Enzo Striano, Il resto di niente, 1986

Ma ci sono anche uomini!» gridò lei. Erano apparsi

andata a vivere, quegli uomini erano Napoletani! ¶ Man mano

alamari argento. ¶ Folla d’uomini, ragazzi, quasi tutti scalzi

escrementi delle bestie. Gli uomini usavano con disinvoltura i

continuo, lento salire d’uomini scalzi recanti sulle spalle

uscivano alla luce gli uomini diretti a Toledo per

troppo sangue, per gli uomini in caso d’emorroidi

nascosta occhiata, riconobbe gli uomini sogguardati altre volte. Accanto

che tutto quanto gli uomini fanno è dettato u

de hoc mundo”. Troppi uomini di chiesa fan parte

Dio e con gli uomini facendo visite gratis ai

i nomi che gli uomini avevano dato ai luoghi

naturalezza e libertinaggio. ¶ Là uomini le dedicarono attenzione. Non

grande organizzazione culturale! D’uomini che l’Europa onora

fatta i più begli uomini di Napoli.» ¶ «Non soltanto

Solo la pochezza degli uomini, di certi uomini, ha

degli uomini, di certi uomini, ha impedito, e impedisce

in cui tutti gli uomini avranno imparato a godere

donde le scrivevano amabilmente uomini come l’abate Alberto

quadrivio sbucarono figure terrificanti: uomini neri, con cappucci a

testardaggine che innervosisce gli uomini quando non vincono, li

piante un tortuoso sentiero, uomini reggevano alle briglie grassi

anche i movimenti degli uomini, il loro punta e

Massimo? ¶ Esistono, al contrario, uomini i quali non derivano

millenni. Il numero d’uomini nuovi minimo, l’ignoranza

avrebbero potuto trovarli negli uomini nuovi. Certo, un compromesso

preti e nobiltà. Gli uomini dell’intelligenza, della luce

Giove a trarre gli uomini dalla barbarie. Alla civiltà

piace. Ma nemmeno agli uomini. Gli unici due veri

con gli occhi. Gli uomini trascuravano persino il gioco

fatto la riverenza, gli uomini s’erano alzati a

raziocinio, rifiorire? Per chi? Uomini, amori, figli non ce

tournure. ¶ Anche per gli uomini la moda stava cambiando

La maggior parte degli uomini consuma quasi tutto il

quel concetto che gli uomini hanno tema della libertà

puoi fare come gli uomini. Che partoriscono con la

le cose cambiano. Gli uomini non sono perfetti. Gli

un po’ sfrontata gli uomini del salotto. La sera

calibrate, son rivolte a uomini come Gorani, Münster. ¶ Inforca

evidenti: che tutti gli uomini siano creati uguali e

di abolirla.» ¶ Tocca agli uomini colti capire se i

bambino incapriccito. Tutti gli uomini sono un po’ bambini

fiore. ¶ 3 Chi sono questi uomini che ti porti dietro

bosco, sottobosco, brume. ¶ Gli uomini avevano, più semplicemente, riesumato

dame da un lato, uomini dall’altro, mentre apparivano

tra gli applausi. ¶ Gli uomini apparivano eccitati, le dame

differente: la miseria degli uomini, la pochezza delle donne

aiutarci a capire gli uomini. Curare i corpi va

vuoi fare come gli uomini» aveva osservato lui. «Vuoi

con troppi? ¶ Perché gli uomini son fatti tutti a

sono, i Francesi? Sono uomini come tutti quanti. Ne

irrita. ¶ «Là dentro stanno uomini onorati» dice, duro. «So

È gruosso?» ¶ Bestemmie d’uomini eccitate e calde, strilli

sogno di ragazzi arrabbiati, uomini delusi, d’umiliati e

sventato, messo su da uomini-bambini. ¶ Rabbrividisce all’idea

da voi medesimi, d’uomini bravi e onesti, che

général. Uno di quegli uomini che cercano simpatia, l

colpa nostra se gli uomini sono deboli. Ora che

e della morte. ¶ Gli uomini vanno e vengono dai

piazza grande. Fra gli uomini che s’agitano per

uscire dei patrioti snidati: uomini in redingote spinti a

in dettaglio, visi d’uomini, donne, ragazzi. Per un