Giuseppe Cesare Abba, Cose vedute, 1912

ma parlando di quest'uomo e di questo scrittore

sterminatrice del mito, l'uomo che piange e s

Centofanti, il rettore, ottimo uomo, autore d'un bellissimo

d'offendere il venerando uomo, ma soltanto il malvone

buona volontà a tormentarsi. Uomo del nord, più che

questo, in cui l'uomo, nell'infinito ordine del

gli spiriti di quest'uomo, che d'altronde contava

differenza, e il pover uomo s'arrabbia. Il terzo

sua misera sorte d'uomo soggetto a una serva

di non esser più uomo. Uscito dal palazzo si

quel valoroso e semplice uomo una forte stretta di

infracidivano non toccate dall'uomo. Eppoi, quel ramarro che

ci sposassimo, il mio uomo ci veniva ogni sera

dire...Eravate un bell'uomo, dovevate piacere alle ragazze

moglie - rispose ridendo l'uomo cui egli si era

passò mai ghigna d'uomo. Tempi antichi, vi portavano

c'è ancora un uomo come voi. gli avrei

intendere ai grulli. ¶ - Un uomo come me, che non

indovinato: colui era l'uomo di Nunzia. Ma di

capì che il pover'uomo era stato colpito d

disse Pellegro - questo pover'uomo ha tutto il sangue

e senza prete, un uomo come lui, che non

Che cosa voleva quell'uomo del sindaco, che tanto

Napoleone... ¶ - Ma che bell'uomo quel re! ¶ - Il re

ammazzato sulla via. Fatti uomo, Loccio; non ti fa

là dal torrente, un uomo che camminava rifinito e

v'avessero scannato un uomo. Dicono che ve l

collere, voleva dire essere uomo, e tale era lui

Ma come mai un uomo come lui s'era

si presentò un bell'uomo che guardò un poco

Che misera cosa un uomo che mangia il pane

da un marciapiede un uomo alto, dritto, faccia di

a rovinar così un uomo com'ero io? ¶ - Certo

divenuto, povero signore! Un uomo che fermava le saette

e lascia andare! Buon uomo, buon amico, ma dove

dinanzi alla casa, un uomo apparve sull'uscio, improvviso

Lantieri, mi dice, che uomo Terenzi; quella donna gli

matrimonio fattele da un uomo che poi non le

che si vergogni, un uomo come lei... ¶ E la

Guarda un po' l'uomo! - diceva l'Asquini, e

preparava a quel povero uomo: però non gli era

la moglie al povero uomo, ch'era già in

E mentre il pover'uomo si tirava il lenzuolo

momento parve al pover'uomo un ristoro. Certo chi

distinte nel nevischio; un uomo le aveva lasciate venendo

vetri. Certo il brav'uomo stava spogliandosi, per mettersi

del vecchio stampo. Terribile uomo di guerra, costui era

E così, sotto quell'uomo, in S... si viveva

Barbiere fate sedere quell'uomo, e tagliate. ¶ - Ma, Eccellenza

barbiere! ¶ E il povero uomo fu messo a sedere

di non essere più uomo. ¶ - Ora cosa state a

subito. ¶ E il brav'uomo, così oltraggiato, pigliò per

a mano da un uomo dell'albergo. Parve al

in mano a quell'uomo e gli diede una

via. E vide un uomo che vi aveva spalata

riuscita, e quel pover'uomo ha voluto farmi capire

quel momento; salutò quell'uomo, con la mano, tre

certe storie del proprio uomo con qualcuna di quelle

condurmi da un pover'uomo che ha sette fgliuoli

d'averglielo salvato. ¶ - Pover'uomo! e chi è? ¶ - Quel

andato da quel pover'uomo. Bisogna ben esser pronti

sì, lo compiango! Un uomo come il Paleari, che

sua voce fine d'uomo vissuto nel mondo dei

Pasquale, che era un uomo quieto, e bonariamente si

dire nella farmacia. Veramente, uomo contento non era stato

bestia! - disse il pover'uomo - volta, rivolta, il mondo

era passato lo strano uomo? come aveva fatto a

mi parve un triste uomo e non gli diedi

del tu da quell'uomo. ¶ - E come ti chiami

non c'era forse uomo che non si dovesse

soldato era un brav'uomo e disgraziato come... tanti

neppur il più scellerato uomo della terra. Ah! le

dicono? ¶ - Dicono che un uomo come lei dovrebbe avere

donna scusi tanto quell'uomo; me ne dispiace davvero

sono stato un brav'uomo, no di certo! Forse