Paolo Mantegazza, L'anno 3000, 1897

storia e più l'uomo era feroce e cattivo

aria non priva l'uomo del viaggiare per terra

più di vent'anni, uomo o donna non importa

bianco-vestita. Sarà un uomo o una donna? ¶ Era

non voleva umiliare un uomo così gentile, nè disingannarlo

che ubbidiva a un uomo solo, che non aveva

istinti tirannici e divenuto uomo, in pubbliche conferenze e

socialisti della letteratura: qualche uomo di talento, alcuni mediocri

si degnassero considerare nell'uomo, ma colla massima disinvoltura

invece di un sapiente uomo di Stato. ¶ Egli era

governo semidispotico, dove ogni uomo ha molte mogli. ¶ Poliandra

per le vie nessun uomo sporco di carbone o

adoperate a vantaggio dell'uomo. ¶ Si vedevano i primi

i loro muscoli all'uomo, dall'elefante al piccione

nuove forze, che l'uomo aveva fino allora ignorato

un Messia, di un uomo, che avrebbe rigenerata l

fu per quel grand'uomo ciò che fu la

forze insomma, che l'uomo genera a furia di

che la Città dell'Uomo si fondasse a Roma

istinto irresistibile che l'uomo ha comune colle formiche

del rinascimento. ¶ Per un uomo del nostro tempo, che

propria. Nell'anno 3000 l'uomo più povero di questo

rubare. Non vi ha uomo su questa terra, che

secoli di educare l'uomo in modo di sopprimere

proclamato i diritti dell'uomo; quando già quasi tutta

verità. ¶ Oggi il grand'uomo si sta occupando di

donna possa accompagnar l'uomo negli studii superiori. È

oneste, pensano sempre all'uomo come ad un maschio

prezioso diploma metropolitano. ¶ L'uomo quando pensa e quando

Non vi ha forse uomo sulla terra, che non

un imbecille, a un uomo volgare o ad un

Ginnasio però è un uomo. ¶ Tanto in una sezione

In questi tempi ogni uomo si crederebbe disonorato, se

e degli uragani, nell'uomo bello e potente, che

diceva ai giurati: ¶ "Quell'uomo ha rubato: lasciato libero

scritta da un solo uomo. Nei suoi libri si

taglio del cadavere dell'uomo. Oltre a questa sua

signora, che un solo uomo curava tutte quante le

di luce su quell'uomo nudo, che divenne trasparente

ventre, come se quell'uomo fosse stato aperto dal

processi, coi quali un uomo è convertito in una

una biografia parlante dell'uomo grande, a cui era

per cui spesso un uomo volgarissimo aveva in quei

all'effigie del grand'uomo. ¶ - Questi sono i nostri

e dalla crudeltà dell'uomo, fondando una Repubblica entomologica

si dice di un uomo saccente o di un

un peripatico o un uomo della galleria del Museo

della natura e dell'uomo. ¶ Il Museo di storia

il re planetario; l'uomo in tutte le sue

da parecchi secoli l'uomo terziario e l'antropomorfo

dell'epoca quaternaria, l'uomo delle caverne, l'uomo

uomo delle caverne, l'uomo neolitico e infine tutta

avvenute per opera dell'uomo tendono ad ogni generazione

tante altre religioni. L'uomo ha sempre desiderato di

già non esistesse nell'uomo o in altri animali

ma a quelli, dell'uomo. ¶ *** ¶ Si leggono infatti sulle

religione della speranza: ¶ O uomo superbo, come e perchè

oltre la tomba? ¶ O uomo ignorante, come oseresti affermare

vita è orgoglio. ¶ L'uomo saggio non deve nè

i superstiti danno all'uomo, che sta per lasciare

istinti scompaiono e l'uomo tutto si sente rapito

di Adamo; dinanzi all'uomo, che proclama la grandezza

erano anche superbi. L'uomo sa così poco del

facilmente i pensieri dell'uomo, verso cui si dirige

assai più utile all'uomo il conoscere se stesso

altri pianeti. ¶ Dacchè l'uomo è comparso sulla terra