Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997
concordanze di «uomo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1997 | di un fucile. L’uomo che lo imbracciava vi | ||
2 | 1997 | la testa. Soddisfatto, l’uomo sfilò da una delle | ||
3 | 1997 | volta ferito» continuò l’uomo, mentre infilava con calma | ||
4 | 1997 | un urlo. Un secondo uomo, più giovane e più | ||
5 | 1997 | la manovalanza» esclamò l’uomo, rivolto a me e | ||
6 | 1997 | gettato ai maiali...». ¶ L’uomo era sconvolto, la mente | ||
7 | 1997 | metri di distanza un uomo falciò tutti i maiali | ||
8 | 1997 | a termine. Era l’uomo giusto per darmi una | ||
9 | 1997 | e... di essere un uomo che rispetta la vecchiaia | ||
10 | 1997 | la mia dignità di uomo”. Il suo obiettivo è | ||
11 | 1997 | Seduto alla scrivania, un uomo – capelli rossi, baffi dall | ||
12 | 1997 | un’aria furba, da uomo d’affari. Salirono su | ||
13 | 1997 | occasioni. ¶ «Ho trovato l’uomo giusto. Speriamo che accetti | ||
14 | 1997 | del suo prigioniero. L’uomo urlò tanto da convincere | ||
15 | 1997 | io, mi comporterò da uomo». ¶ «Anch’io» si associò | ||
16 | 1997 | preferito sacrificare il loro uomo più importante...». ¶ «O punirlo | ||
17 | 1997 | delle vicissitudini di un uomo che sta tornando a | ||
18 | 1997 | stizza quando vidi l’uomo che si sedette al | ||
19 | 1997 | scatti di rabbia. L’uomo cercava di calmarla e | ||
20 | 1997 | primo ritrovai il nostro uomo intento a osservare l | ||
21 | 1997 | per fotografare il secondo uomo. Non ci riuscimmo. Uscì | ||
22 | 1997 | chiedersi chi era quell’uomo che sapeva cose che | ||
23 | 1997 | si tratterebbe di un uomo e il belga sarebbe | ||
24 | 1997 | con loro il nostro uomo aveva rotto già da | ||
25 | 1997 | la zona dove l’uomo era scomparso, delimitando ogni | ||
26 | 1997 | si nasconde il nostro uomo... Se non ha parcheggiato | ||
27 | 1997 | creduto fosse stato un uomo a compiere l’omicidio | ||
28 | 1997 | di individuare il nostro uomo. Lo trovammo a fianco | ||
29 | 1997 | iniziato a piovere. L’uomo, alla guida di un | ||
30 | 1997 | verificare che il nostro uomo non si sia fermato | ||
31 | 1997 | presente era il nostro uomo, che, seduto al tavolo | ||
32 | 1997 | qualcun altro?». ¶ «Sicuramente un uomo. L’ho sentito mentre | ||
33 | 1997 | alle spalle di un uomo che si allontanò di | ||
34 | 1997 | trascinando con sé un uomo nudo, completamente incapace di | ||
35 | 1997 | L’unica reazione dell’uomo fu di rannicchiarsi in | ||
36 | 1997 | idea di essere un uomo d’azione... Speriamo invece | ||
37 | 1997 | delle informazioni su un uomo sequestrato. Non sappiamo se | ||
38 | 1997 | così...». ¶ «E dell’altro uomo, cosa può dirmi?» domandai | ||
39 | 1997 | riportarlo in Italia...». ¶ L’uomo scosse la testa. Non | ||
40 | 1997 | conoscere la vita dell’uomo che avevo visto morire | ||
41 | 1997 | domandò una voce d’uomo. L’accento lombardo mi | ||
42 | 1997 | di fronte a un uomo elegante. Beniamino la pensava | ||
43 | 1997 | cortese per ridiventare l’uomo devastato dal dolore, che | ||
44 | 1997 | chiavi dell’auto. L’uomo non rispose. Con un | ||
45 | 1997 | dandoci le spalle. ¶ L’uomo si girò. Era un | ||
46 | 1997 | Gance e forse l’uomo della Bianchetti, se ne | ||
47 | 1997 | tu Siddi?» domandò all’uomo. ¶ «Io parlo. Vi dico | ||
48 | 1997 | dieci anni. ¶ «Il nostro uomo, quando organizzò il colpo | ||
49 | 1997 | intervenne Ignazio Moi. «Che uomo era Giampaolo Siddi?». ¶ Alzai | ||
50 | 1997 | Rossini. «Non era un uomo» sentenziò. «Ma una mezza | ||
51 | 1997 | un tavolo con un uomo silenzioso. Di solito non | ||
52 | 1997 | madre mia?. E l’uomo risponde cosa ti faccio |