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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993

concordanze di «uomo»

nautoretestoannoconcordanza
1
1993
in modo particolare, nell'uomo creato a immagine e
2
1993
informa la libertà dell'uomo, che in tal modo
3
1993
vera che illumina ogni uomo ¶ 1. Chiamati alla salvezza mediante
4
1993
vera che illumina ogni uomo" (Gv 1,9), gli uomini diventano
5
1993
della menzogna" (Gv 8,44), l'uomo è permanentemente tentato di
6
1993
può eliminare totalmente nell'uomo la luce di Dio
7
1993
l'inesausta ricerca dell'uomo in ogni campo e
8
1993
della coscienza morale. ¶ 2. Ogni uomo non può sfuggire alle
9
1993
ad ogni interrogativo dell'uomo, in particolare ai suoi
10
1993
luce il mistero dell'uomo. Adamo, infatti, il primo
11
1993
Adamo, infatti, il primo uomo, era figura di quello
12
1993
svela anche pienamente l'uomo all'uomo e gli
13
1993
pienamente l'uomo all'uomo e gli fa nota
14
1993
al servizio di ogni uomo e di tutto il
15
1993
raggiunge in profondità ogni uomo, coinvolge tutti, anche coloro
16
1993
Colui che illumina ogni uomo, affinché abbia finalmente la
17
1993
lotte in favore dell'uomo, hanno confermato, sostenuto, consolato
18
1993
scritti nel cuore dell'uomo e fanno parte dell
19
1993
nomina, possiamo riconoscere ogni uomo che, coscientemente o no
20
1993
a Cristo, Redentore dell'uomo, e gli pone la
21
1993
fine della vita dell'uomo. Proprio in questa prospettiva
22
1993
unico fine: che ogni uomo possa ritrovare Cristo, perché
23
1993
la vita di ogni uomo: essa riguarda, infatti, il
24
1993
Mc 1,15). ¶ Occorre che l'uomo di oggi si volga
25
1993
rivela la condizione dell'uomo e la sua vocazione
26
1993
integrale. Per questo, "l'uomo che vuol comprendere se
27
1993
tempo stesso vincola l'uomo, ha la sua fonte
28
1993
sorgente della felicità dell'uomo. Gesù riporta la questione
29
1993
Maestro, crede che l'uomo, fatto a immagine del
30
1993
Conosci te stesso, o uomo: tu sei la gloria
31
1993
esaltata nella mente dell'uomo. Mentre considero me stesso
32
1993
dunque te stesso, o uomo, quanto grande tu sei
33
1993
te...".17 ¶ Ciò che l'uomo è e deve fare
34
1993
nonostante il peccato dell'uomo, continua a rimanere il
35
1993
suo amore per l'uomo, gli dona la sua
36
1993
moltiplica nei confronti dell'uomo. È una risposta d
37
1993
ha fatto creando l'uomo e ordinandolo con sapienza
38
1993
scritta nel cuore dell'uomo (cf Ger 31, 31-34), sostituendosi alla
39
1993
Dio che indicano all'uomo la via della vita
40
1993
ciò che per l'uomo significa "Io sono il
41
1993
la vera umanità dell'uomo. Mettono in luce i
42
1993
bene" che apre l'uomo alla vita eterna, anzi
43
1993
la crescita morale dell'uomo chiamato alla perfezione: il
44
1993
chiamata la libertà dell'uomo. Gesù indica al giovane
45
1993
divina. La libertà dell'uomo e la legge di
46
1993
con la "liberazione" dell'uomo dai precetti, i quali
47
1993
Gesù chiede ad ogni uomo che vuole mettersi alla
48
1993
esteriore, perché tocca l'uomo nella sua profonda interiorità
49
1993
Mt 19,22). Non solo l'uomo ricco, ma anche gli
50
1993
nativo di Dio sull'uomo, un disegno al quale
51
1993
disegno al quale l'uomo dopo il peccato è
52
1993
è la condizione dell'uomo rispetto alla donna, non
53
1993
sorprendente possibilità aperta all'uomo dalla grazia di Dio
54
1993
non è possibile all'uomo con le sole sue
55
1993
la quale, permettendo all'uomo peccatore di misurare la
56
1993
là delle forze dell'uomo: essi sono possibili solo
57
1993
trasforma il cuore dell'uomo per mezzo della sua
58
1993
una possibilità aperta all'uomo esclusivamente dalla grazia, dal
59
1993
e la libertà dell'uomo, tra il dono e
60
1993
nel cuore di ogni uomo, ed è sempre e
61
1993
contemporaneità di Cristo all'uomo di ogni tempo si
62
1993
Figlio di Dio fatto uomo, devono essere fedelmente custodite
63
1993
insegnamento, per aiutare l'uomo nel suo cammino verso
64
1993
sono: la subordinazione dell'uomo e del suo agire
65
1993
Cristo, che apre all'uomo la prospettiva dell'amore
66
1993
luce il mistero dell'uomo".44 ¶ 29. La riflessione morale della
67
1993
e che, donandosi all'uomo in Cristo, gli offre
68
1993
profondamente il cuore dell'uomo: la natura dell'uomo
69
1993
uomo: la natura dell'uomo, il senso e il
70
1993
del profilo morale dell'uomo? come discernere, in conformità
71
1993
quello della libertà dell'uomo. ¶ Non c' è dubbio
72
1993
discostano dalla verità sull'uomo come creatura e immagine
73
1993
morale senza libertà: "L'uomo può volgersi al bene
74
1993
vera libertà è nell'uomo segno altissimo dell'immagine
75
1993
volle, infatti, lasciare l'uomo "in mano al suo
76
1993
diede questo comando all'uomo: "Tu potrai mangiare di
77
1993
male non appartiene all'uomo, ma a Dio solo
78
1993
a Dio solo. L'uomo è certamente libero, dal
79
1993
che Dio dà all'uomo. In realtà, proprio in
80
1993
accettazione la libertà dell'uomo trova la sua vera
81
1993
è buono per l'uomo, e in forza del
82
1993
elimina la libertà dell'uomo, al contrario la garantisce
83
1993
una legge che l'uomo autonomamente dà a se
84
1993
mandato di Dio all'uomo. Ora queste tendenze di
85
1993
autore e che l'uomo, mediante la sua ragione
86
1993
Dio volle lasciare l'uomo "in mano al suo
87
1993
vera libertà" che nell'uomo è "segno altissimo dell
88
1993
Dio volle lasciare l'uomo "in mano al suo
89
1993
signoria divina, cui l'uomo è stato chiamato: indicano
90
1993
che il dominio dell'uomo si estende, in un
91
1993
un certo senso, sull'uomo stesso. È questo un
92
1993
mondo costituisce per l'uomo un compito grande e
93
1993
questo aspetto al singolo uomo, come pure alla comunità
94
1993
valori propri, che l'uomo gradatamente deve scoprire, usare
95
1993
però, ma anche l'uomo stesso è stato affidato
96
1993
governando il mondo l'uomo lo forma secondo la
97
1993
atti moralmente buoni l'uomo conferma, sviluppa e consolida
98
1993
Dio, e che l'uomo può adoperarle senza riferirle
99
1993
Creatore".67 Nei riguardi dell'uomo poi simile concetto di
100
1993
una "giusta autonomia" 70 dell'uomo, soggetto personale dei suoi
101
1993
la legge propria dell'uomo. La legge naturale infatti
102
1993
pratica significa che l'uomo possiede in se stesso
103
1993
Chiesa sulla verità dell'uomo.73 Sarebbe la morte della
104
1993
vera autonomia morale dell'uomo non significa affatto il
105
1993
diede questo comando all'uomo..." (Gn 2,16). La libertà dell
106
1993
Gn 2,16). La libertà dell'uomo e la legge di
107
1993
della libera obbedienza dell'uomo a Dio e della
108
1993
benevolenza di Dio all'uomo. E pertanto l'obbedienza
109
1993
onnipotenza assoluta, esterna all'uomo e contraria all'affermazione
110
1993
negazione dell'autodeterminazione dell'uomo o imposizione di norme
111
1993
la libera obbedienza dell'uomo alla legge di Dio
112
1993
di Dio. Proibendo all'uomo di mangiare "dell'albero
113
1993
Dio afferma che l'uomo non possiede originariamente in
114
1993
semper maior.74 ¶ Beato l'uomo che si compiace della
115
1993
Dio, la libertà dell'uomo non solo non è
116
1993
conforme alla dignità dell'uomo, come scrive apertamente il
117
1993
Concilio: "La dignità dell'uomo richiede che egli agisca
118
1993
Ma tale dignità l'uomo la ottiene quando, liberandosi
119
1993
solo è buono", l'uomo deve liberamente compiere il
120
1993
Ma per questo l'uomo deve poter distinguere il
121
1993
ragione naturale, riflesso nell'uomo dello splendore del volto
122
1993
Dio rende partecipe l'uomo della sua legge, cosicché
123
1993
sua legge, cosicché l'uomo, per soave disposizione della
124
1993
grado di indicare all'uomo la giusta direzione del
125
1993
modo Dio chiama l'uomo a partecipare alla sua
126
1993
volendo per mezzo dell'uomo stesso, ossia attraverso la
127
1993
tutti e di ciascun uomo, poiché essa non è
128
1993
non potrebbe esistere nell'uomo, se fosse egli stesso
129
1993
governatore dell'universo".83 ¶ L'uomo può riconoscere il bene
130
1993
nella vita: "Beato l'uomo che non segue il
131
1993
cui destinatario è l'uomo. I diversi modi secondo
132
1993
del mondo e dell'uomo, non solo non si
133
1993
la vera libertà dell'uomo; al contrario l'accoglienza
134
1993
natura" sottomettesse totalmente l'uomo ai suoi dinamismi e
135
1993
e i gesti dell'uomo, possono essere tentati di
136
1993
misura del potere dell'uomo, o della sua libertà
137
1993
tutto ciò che nell'uomo e nel mondo si
138
1993
che al limite l'uomo non avrebbe neppure natura
139
1993
progetto di esistenza. L'uomo non sarebbe nient'altro
140
1993
razionale e libero dell'uomo, né il condizionamento culturale
141
1993
Essi dicono che l'uomo, come essere razionale, non
142
1993
poi - ha fatto l'uomo come essere razionalmente libero
143
1993
dei comportamenti propri dell'uomo, nonché le cosiddette "inclinazioni
144
1993
in una divisione nell'uomo stesso. ¶ Questa teoria morale
145
1993
conforme alla verità sull'uomo e sulla sua libertà
146
1993
propria e originale dell'uomo, alla "natura della persona
147
1993
secondo il quale l'uomo è chiamato dal Creatore
148
1993
un bene fondamentale dell'uomo, acquista un significato morale
149
1993
la Chiesa serve l'uomo e gli indica la
150
1993
retta nel cuore dell'uomo che opera la giustizia
151
1993
sempre possibile che l'uomo, in seguito a costrizione
152
1993
grande sensibilità che l'uomo contemporaneo testimonia per la
153
1993
può negare che l'uomo si dà sempre in
154
1993
può negare che l'uomo non si esaurisce in
155
1993
culture dimostra che nell'uomo esiste qualcosa che trascende
156
1993
precisamente la natura dell'uomo: proprio questa natura è
157
1993
la condizione perché l'uomo non sia prigioniero di
158
1993
elementi strutturali permanenti dell'uomo, connessi anche con la
159
1993
verità ¶ Il sacrario dell'uomo ¶ 54. Il rapporto che esiste
160
1993
tra la libertà dell'uomo e la legge di
161
1993
Concilio Vaticano II - l'uomo scopre una legge che
162
1993
fuggi quest'altro. L'uomo ha in realtà una
163
1993
la dignità stessa dell'uomo, e secondo questa egli
164
1993
in prima approssimazione l'uomo nel dare un'ordinata
165
1993
definito "il sacrario dell'uomo, dove egli si trova
166
1993
si dice - induce l'uomo non tanto a una
167
1993
nomamente" queste decisioni l'uomo potrebbe raggiungere la sua
168
1993
fronte alla libertà dell'uomo e alla legge di
169
1993
certo senso, pone l'uomo di fronte alla legge
170
1993
testimo- ne" per l'uomo: testimone della sua fedeltà
171
1993
questo intimo dialogo dell'uomo con se stesso. Ma
172
1993
è il dialogo dell'uomo con Dio, autore della
173
1993
e fine ultimo dell'uomo. "La coscienza - scrive san
174
1993
o della malvagità dell'uomo all'uomo stesso, ma
175
1993
malvagità dell'uomo all'uomo stesso, ma insieme, anzi
176
1993
penetrano l'intimo dell'uomo fino alle radici della
177
1993
morale non chiude l'uomo dentro una invalicabile e
178
1993
quale Dio parla all'uomo".104 ¶ 59. San Paolo non si
179
1993
un giudizio morale sull'uomo e sui suoi atti
180
1993
intima che cosa l'uomo deve fare o non
181
1993
nel cuore di ogni uomo. Mentre però la legge
182
1993
diventa così per l'uomo un interiore dettame, una
183
1993
fare ciò che l'uomo, mediante l'atto della
184
1993
ha carattere imperativo: l'uomo deve agire in conformità
185
1993
ad esso. Se l'uomo agisce contro tale giudizio
186
1993
male commesso: se l'uomo commette il male, il
187
1993
e, in definitiva, dell'uomo, che ne è il
188
1993
può dire quando l'uomo poco si cura di
189
1993
buona coscienza" (1 Tm 1,5), l'uomo deve cercare la verità
190
1993
della veritàoggettiva accolta dall'uomo; in quello della coscienza
191
1993
di ciò che l'uomo sbagliando ritiene soggettivamente vero
192
1993
oggettiva", razionalmente proposta all'uomo in virtù del suo
193
1993
erronea, ossia "quando l'uomo non si cura di
194
1993
di "connaturalità" tra l'uomo e il vero bene
195
1993
negli atteggiamenti virtuosi dell'uomo stesso: la prudenza e
196
1993
circa il bene dell'uomo, ma, specialmente nelle questioni
197
1993
vita morale di un uomo, configurandosi come l'alveo
198
1993
determinare la libertà dell'uomo come persona nella sua
199
1993
il loro rifiuto l'uomo potrebbe esprimere la propria
200
1993
cioè le relazioni dell'uomo con se stesso, con
201
1993
con la quale l'uomo si abbandona tutto a
202
1993
proviene dal centro dell'uomo, dal suo "cuore" (cf
203
1993
possibile della libertà dell'uomo e, nello stesso tempo
204
1993
la scelta fondamentale l'uomo è capace di orientare
205
1993
mediante i quali l'uomo si conforma deliberatamente alla
206
1993
viene revocata quando l'uomo impegna la sua libertà
207
1993
immanente all'agire dell'uomo e a ciascuna delle
208
1993
posizioni sopra accennate, l'uomo potrebbe, in virtù di
209
1993
per la carità, l'uomo potrebbe mantenersi moralmente buono
210
1993
Chiesa. ¶ In realtà, l'uomo non si perde solo
211
1993
mortale, che separa l'uomo da Dio, si verificherebbe
212
1993
difficile accettare che l'uomo sia capace, in un
213
1993
mortale anche quando l'uomo, sapendo e volendo, per
214
1993
tutta la creazione: l'uomo allontana se stesso da
215
1993
per il quale un uomo, con libertà e consapevolezza
216
1993
tra la libertà dell'uomo e la legge di
217
1993
suoi atti che l'uomo si perfeziona come uomo
218
1993
uomo si perfeziona come uomo, come uomo chiamato a
219
1993
perfeziona come uomo, come uomo chiamato a cercare spontaneamente
220
1993
bontà o malizia dell'uomo stesso che compie quegli
221
1993
di cose esterne all'uomo, ma, in quanto scelte
222
1993
rapporto della libertà dell'uomo col bene autentico. Tale
223
1993
la ragione naturale dell'uomo (e così è "legge
224
1993
al vero bene dell'uomo ed esprimono così l
225
1993
supremo nel quale l'uomo trova la sua piena
226
1993
il fine ultimo dell'uomo. Gesù, nella sua risposta
227
1993
fine (telos) ultimo dell'uomo. Lo attesta, ancora una
228
1993
autentico bene morale dell'uomo, tutelato dai comandamenti. È
229
1993
forza della quale l'uomo è "responsabile" dei suoi
230
1993
dell'agire libero dell'uomo? Da che cosa è
231
1993
vero fine ultimo dell'uomo. Essi giustamente si rendono
232
1993
nell'essere stesso dell'uomo, considerato nella sua verità
233
1993
la questione stessa dell'uomo, della sua verità e
234
1993
alla verità integrale dell'uomo, e quindi lo rispetta
235
1993
Verità (cf Gv 14,6), l'uomo può comprendere pienamente e
236
1993
tra la libertà dell'uomo e la legge di
237
1993
e, pertanto, ricondurre l'uomo a riscoprirlo è oggi
238
1993
sconsolata perplessità di un uomo che spesso non sa
239
1993
grave è accaduto: l'uomo non è più convinto
240
1993
Dio, che guida l'uomo con la legge morale
241
1993
unico vero bene dell'uomo".137 ¶ 85. L'opera di discernimento
242
1993
segnata la libertà dell'uomo. È libertà reale, ma
243
1993
il Creatore chiama l'uomo al vero Bene, e
244
1993
dunque nella verità dell'uomo ed è finalizzata alla
245
1993
il suo dramma. L'uomo scopre che la sua
246
1993
le scelte negative, l'uomo avverte l'origine di
247
1993
responsabilità del Figlio dell'uomo, che "non è venuto
248
1993
dignità personale di ogni uomo, a quelle esigenze difese
249
1993
ossia dell'inviolabilità dell'uomo, sul cui volto brilla
250
1993
della dignità personale dell'uomo, creato a immagine e
251
1993
severità: "Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero
252
1993
violazione dell'"umanità" dell'uomo, prima ancora in chi
253
1993
giunto là, sarò veramente uomo. Lasciate che io imiti
254
1993
che può affliggere l'uomo: la confusione del bene
255
1993
della vita morale dell'uomo e della società d
256
1993
e di servizio all'uomo, alla crescita della sua
257
1993
ha sempre bisogno l'uomo nel suo cammino morale
258
1993
della vera libertà dell'uomo: dal momento che non
259
1993
della dignità personale dell'uomo, deve dirsi via e
260
1993
è rivolto a ogni uomo, considerato nell'unicità e
261
1993
norme morali universali l'uomo trova piena conferma della
262
1993
dignità personale di ogni uomo, esse servono alla conservazione
263
1993
con determinate visioni dell'uomo, della società e del
264
1993
dignità personale di ogni uomo. Così il Bene supremo
265
1993
e la verità dell'uomo da Lui creato e
266
1993
obbedendo alla quale l'uomo acquista la sua piena
267
1993
come un fratello... come uomo..., nel Signore" (Fm 16)".159 ¶ 101. Nell
268
1993
situazioni più difficili l'uomo deve osservare la norma
269
1993
e quotidiana mostra, l'uomo è tentato di rompere
270
1993
questa scissione interiore dell'uomo? Egli incomincia la sua
271
1993
tentazioni, alle quali l'uomo è più facilmente inclinato
272
1993
quale è impossibile all'uomo giustificato osservare i comandamenti
273
1993
leggero" (cf Mt 11,30)".162 ¶ 103. All'uomo è sempre aperto lo
274
1993
le "concrete" possibilità dell'uomo. "Sarebbe un errore gravissimo
275
1993
dice, concrete possibilità dell'uomo: secondo un "bilanciamento dei
276
1993
le "concrete possibilità dell'uomo"? E di quale uomo
277
1993
uomo"? E di quale uomo si parla? Dell'uomo
278
1993
uomo si parla? Dell'uomo dominato dalla concupiscenza o
279
1993
dalla concupiscenza o dell'uomo redento da Cristo? Poiché
280
1993
concupiscenza. E se l'uomo redento ancora pecca, ciò
281
1993
ma alla volontà dell'uomo di sottrarsi alla grazia
282
1993
proporzionato alle capacità dell'uomo: ma alle capacità dell
283
1993
ma alle capacità dell'uomo a cui è donato
284
1993
lo Spirito Santo; dell'uomo che, se caduto nel
285
1993
per il peccato dell'uomo che si converte e
286
1993
è umano che l'uomo, avendo peccato, riconosca la
287
1993
della coscienza morale dell'uomo di tutti i tempi
288
1993
sole forze morali dell'uomo lasciato a se stesso
289
1993
cos'è, infatti, l'uomo se tu non lo
290
1993
intelligenza, perché svela all'uomo la verità sul suo
291
1993
il fine ultimo dell'uomo.174 Spetta ai teologi moralisti
292
1993
e la visione dell'uomo proposte dalla Chiesa. ¶ 111. Il
293
1993
la risposta, che l'uomo deve dare all'appello
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Dei, che è nell'uomo, e alle leggi del
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servirsi delle scienze dell'uomo e della natura, non
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di una caduta dell'uomo dalla sua situazione originaria
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fede cristiana indica all'uomo la via del ritorno
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la verità integrale sull'uomo e sul suo cammino
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più segreto del- l'uomo, risuona sempre la domanda
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Chiesa alla domanda dell'uomo ha la saggezza e
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e vita per l'uomo. È ancora l'apostolo
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Mt 16,16). Nessun peccato dell'uomo può cancellare la misericordia
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e dal peccato dell'uomo, lo Spirito, che rinnova
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luce dello Spirito, ogni uomo, anche il meno dotto
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Figlio di Dio fatto uomo fino al tempo della
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Eb 10,5-10). Maria invita ogni uomo ad accogliere questa Sapienza
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ogni debolezza. Comprende l'uomo peccatore e lo ama
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non accetta che l'uomo peccatore venga ingannato da
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teologiche, può rendere l'uomo veramente felice: solo la
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di Cristo, ¶ perché l'uomo non smarrisca la via