Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993
concordanze di «uomo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | in modo particolare, nell'uomo creato a immagine e | ||
2 | 1993 | informa la libertà dell'uomo, che in tal modo | ||
3 | 1993 | vera che illumina ogni uomo ¶ 1. Chiamati alla salvezza mediante | ||
4 | 1993 | vera che illumina ogni uomo" (Gv 1,9), gli uomini diventano | ||
5 | 1993 | della menzogna" (Gv 8,44), l'uomo è permanentemente tentato di | ||
6 | 1993 | può eliminare totalmente nell'uomo la luce di Dio | ||
7 | 1993 | l'inesausta ricerca dell'uomo in ogni campo e | ||
8 | 1993 | della coscienza morale. ¶ 2. Ogni uomo non può sfuggire alle | ||
9 | 1993 | ad ogni interrogativo dell'uomo, in particolare ai suoi | ||
10 | 1993 | luce il mistero dell'uomo. Adamo, infatti, il primo | ||
11 | 1993 | Adamo, infatti, il primo uomo, era figura di quello | ||
12 | 1993 | svela anche pienamente l'uomo all'uomo e gli | ||
13 | 1993 | pienamente l'uomo all'uomo e gli fa nota | ||
14 | 1993 | al servizio di ogni uomo e di tutto il | ||
15 | 1993 | raggiunge in profondità ogni uomo, coinvolge tutti, anche coloro | ||
16 | 1993 | Colui che illumina ogni uomo, affinché abbia finalmente la | ||
17 | 1993 | lotte in favore dell'uomo, hanno confermato, sostenuto, consolato | ||
18 | 1993 | scritti nel cuore dell'uomo e fanno parte dell | ||
19 | 1993 | nomina, possiamo riconoscere ogni uomo che, coscientemente o no | ||
20 | 1993 | a Cristo, Redentore dell'uomo, e gli pone la | ||
21 | 1993 | fine della vita dell'uomo. Proprio in questa prospettiva | ||
22 | 1993 | unico fine: che ogni uomo possa ritrovare Cristo, perché | ||
23 | 1993 | la vita di ogni uomo: essa riguarda, infatti, il | ||
24 | 1993 | Mc 1,15). ¶ Occorre che l'uomo di oggi si volga | ||
25 | 1993 | rivela la condizione dell'uomo e la sua vocazione | ||
26 | 1993 | integrale. Per questo, "l'uomo che vuol comprendere se | ||
27 | 1993 | tempo stesso vincola l'uomo, ha la sua fonte | ||
28 | 1993 | sorgente della felicità dell'uomo. Gesù riporta la questione | ||
29 | 1993 | Maestro, crede che l'uomo, fatto a immagine del | ||
30 | 1993 | Conosci te stesso, o uomo: tu sei la gloria | ||
31 | 1993 | esaltata nella mente dell'uomo. Mentre considero me stesso | ||
32 | 1993 | dunque te stesso, o uomo, quanto grande tu sei | ||
33 | 1993 | te...".17 ¶ Ciò che l'uomo è e deve fare | ||
34 | 1993 | nonostante il peccato dell'uomo, continua a rimanere il | ||
35 | 1993 | suo amore per l'uomo, gli dona la sua | ||
36 | 1993 | moltiplica nei confronti dell'uomo. È una risposta d | ||
37 | 1993 | ha fatto creando l'uomo e ordinandolo con sapienza | ||
38 | 1993 | scritta nel cuore dell'uomo (cf Ger 31, 31-34), sostituendosi alla | ||
39 | 1993 | Dio che indicano all'uomo la via della vita | ||
40 | 1993 | ciò che per l'uomo significa "Io sono il | ||
41 | 1993 | la vera umanità dell'uomo. Mettono in luce i | ||
42 | 1993 | bene" che apre l'uomo alla vita eterna, anzi | ||
43 | 1993 | la crescita morale dell'uomo chiamato alla perfezione: il | ||
44 | 1993 | chiamata la libertà dell'uomo. Gesù indica al giovane | ||
45 | 1993 | divina. La libertà dell'uomo e la legge di | ||
46 | 1993 | con la "liberazione" dell'uomo dai precetti, i quali | ||
47 | 1993 | Gesù chiede ad ogni uomo che vuole mettersi alla | ||
48 | 1993 | esteriore, perché tocca l'uomo nella sua profonda interiorità | ||
49 | 1993 | Mt 19,22). Non solo l'uomo ricco, ma anche gli | ||
50 | 1993 | nativo di Dio sull'uomo, un disegno al quale | ||
51 | 1993 | disegno al quale l'uomo dopo il peccato è | ||
52 | 1993 | è la condizione dell'uomo rispetto alla donna, non | ||
53 | 1993 | sorprendente possibilità aperta all'uomo dalla grazia di Dio | ||
54 | 1993 | non è possibile all'uomo con le sole sue | ||
55 | 1993 | la quale, permettendo all'uomo peccatore di misurare la | ||
56 | 1993 | là delle forze dell'uomo: essi sono possibili solo | ||
57 | 1993 | trasforma il cuore dell'uomo per mezzo della sua | ||
58 | 1993 | una possibilità aperta all'uomo esclusivamente dalla grazia, dal | ||
59 | 1993 | e la libertà dell'uomo, tra il dono e | ||
60 | 1993 | nel cuore di ogni uomo, ed è sempre e | ||
61 | 1993 | contemporaneità di Cristo all'uomo di ogni tempo si | ||
62 | 1993 | Figlio di Dio fatto uomo, devono essere fedelmente custodite | ||
63 | 1993 | insegnamento, per aiutare l'uomo nel suo cammino verso | ||
64 | 1993 | sono: la subordinazione dell'uomo e del suo agire | ||
65 | 1993 | Cristo, che apre all'uomo la prospettiva dell'amore | ||
66 | 1993 | luce il mistero dell'uomo".44 ¶ 29. La riflessione morale della | ||
67 | 1993 | e che, donandosi all'uomo in Cristo, gli offre | ||
68 | 1993 | profondamente il cuore dell'uomo: la natura dell'uomo | ||
69 | 1993 | uomo: la natura dell'uomo, il senso e il | ||
70 | 1993 | del profilo morale dell'uomo? come discernere, in conformità | ||
71 | 1993 | quello della libertà dell'uomo. ¶ Non c' è dubbio | ||
72 | 1993 | discostano dalla verità sull'uomo come creatura e immagine | ||
73 | 1993 | morale senza libertà: "L'uomo può volgersi al bene | ||
74 | 1993 | vera libertà è nell'uomo segno altissimo dell'immagine | ||
75 | 1993 | volle, infatti, lasciare l'uomo "in mano al suo | ||
76 | 1993 | diede questo comando all'uomo: "Tu potrai mangiare di | ||
77 | 1993 | male non appartiene all'uomo, ma a Dio solo | ||
78 | 1993 | a Dio solo. L'uomo è certamente libero, dal | ||
79 | 1993 | che Dio dà all'uomo. In realtà, proprio in | ||
80 | 1993 | accettazione la libertà dell'uomo trova la sua vera | ||
81 | 1993 | è buono per l'uomo, e in forza del | ||
82 | 1993 | elimina la libertà dell'uomo, al contrario la garantisce | ||
83 | 1993 | una legge che l'uomo autonomamente dà a se | ||
84 | 1993 | mandato di Dio all'uomo. Ora queste tendenze di | ||
85 | 1993 | autore e che l'uomo, mediante la sua ragione | ||
86 | 1993 | Dio volle lasciare l'uomo "in mano al suo | ||
87 | 1993 | vera libertà" che nell'uomo è "segno altissimo dell | ||
88 | 1993 | Dio volle lasciare l'uomo "in mano al suo | ||
89 | 1993 | signoria divina, cui l'uomo è stato chiamato: indicano | ||
90 | 1993 | che il dominio dell'uomo si estende, in un | ||
91 | 1993 | un certo senso, sull'uomo stesso. È questo un | ||
92 | 1993 | mondo costituisce per l'uomo un compito grande e | ||
93 | 1993 | questo aspetto al singolo uomo, come pure alla comunità | ||
94 | 1993 | valori propri, che l'uomo gradatamente deve scoprire, usare | ||
95 | 1993 | però, ma anche l'uomo stesso è stato affidato | ||
96 | 1993 | governando il mondo l'uomo lo forma secondo la | ||
97 | 1993 | atti moralmente buoni l'uomo conferma, sviluppa e consolida | ||
98 | 1993 | Dio, e che l'uomo può adoperarle senza riferirle | ||
99 | 1993 | Creatore".67 Nei riguardi dell'uomo poi simile concetto di | ||
100 | 1993 | una "giusta autonomia" 70 dell'uomo, soggetto personale dei suoi | ||
101 | 1993 | la legge propria dell'uomo. La legge naturale infatti | ||
102 | 1993 | pratica significa che l'uomo possiede in se stesso | ||
103 | 1993 | Chiesa sulla verità dell'uomo.73 Sarebbe la morte della | ||
104 | 1993 | vera autonomia morale dell'uomo non significa affatto il | ||
105 | 1993 | diede questo comando all'uomo..." (Gn 2,16). La libertà dell | ||
106 | 1993 | Gn 2,16). La libertà dell'uomo e la legge di | ||
107 | 1993 | della libera obbedienza dell'uomo a Dio e della | ||
108 | 1993 | benevolenza di Dio all'uomo. E pertanto l'obbedienza | ||
109 | 1993 | onnipotenza assoluta, esterna all'uomo e contraria all'affermazione | ||
110 | 1993 | negazione dell'autodeterminazione dell'uomo o imposizione di norme | ||
111 | 1993 | la libera obbedienza dell'uomo alla legge di Dio | ||
112 | 1993 | di Dio. Proibendo all'uomo di mangiare "dell'albero | ||
113 | 1993 | Dio afferma che l'uomo non possiede originariamente in | ||
114 | 1993 | semper maior.74 ¶ Beato l'uomo che si compiace della | ||
115 | 1993 | Dio, la libertà dell'uomo non solo non è | ||
116 | 1993 | conforme alla dignità dell'uomo, come scrive apertamente il | ||
117 | 1993 | Concilio: "La dignità dell'uomo richiede che egli agisca | ||
118 | 1993 | Ma tale dignità l'uomo la ottiene quando, liberandosi | ||
119 | 1993 | solo è buono", l'uomo deve liberamente compiere il | ||
120 | 1993 | Ma per questo l'uomo deve poter distinguere il | ||
121 | 1993 | ragione naturale, riflesso nell'uomo dello splendore del volto | ||
122 | 1993 | Dio rende partecipe l'uomo della sua legge, cosicché | ||
123 | 1993 | sua legge, cosicché l'uomo, per soave disposizione della | ||
124 | 1993 | grado di indicare all'uomo la giusta direzione del | ||
125 | 1993 | modo Dio chiama l'uomo a partecipare alla sua | ||
126 | 1993 | volendo per mezzo dell'uomo stesso, ossia attraverso la | ||
127 | 1993 | tutti e di ciascun uomo, poiché essa non è | ||
128 | 1993 | non potrebbe esistere nell'uomo, se fosse egli stesso | ||
129 | 1993 | governatore dell'universo".83 ¶ L'uomo può riconoscere il bene | ||
130 | 1993 | nella vita: "Beato l'uomo che non segue il | ||
131 | 1993 | cui destinatario è l'uomo. I diversi modi secondo | ||
132 | 1993 | del mondo e dell'uomo, non solo non si | ||
133 | 1993 | la vera libertà dell'uomo; al contrario l'accoglienza | ||
134 | 1993 | natura" sottomettesse totalmente l'uomo ai suoi dinamismi e | ||
135 | 1993 | e i gesti dell'uomo, possono essere tentati di | ||
136 | 1993 | misura del potere dell'uomo, o della sua libertà | ||
137 | 1993 | tutto ciò che nell'uomo e nel mondo si | ||
138 | 1993 | che al limite l'uomo non avrebbe neppure natura | ||
139 | 1993 | progetto di esistenza. L'uomo non sarebbe nient'altro | ||
140 | 1993 | razionale e libero dell'uomo, né il condizionamento culturale | ||
141 | 1993 | Essi dicono che l'uomo, come essere razionale, non | ||
142 | 1993 | poi - ha fatto l'uomo come essere razionalmente libero | ||
143 | 1993 | dei comportamenti propri dell'uomo, nonché le cosiddette "inclinazioni | ||
144 | 1993 | in una divisione nell'uomo stesso. ¶ Questa teoria morale | ||
145 | 1993 | conforme alla verità sull'uomo e sulla sua libertà | ||
146 | 1993 | propria e originale dell'uomo, alla "natura della persona | ||
147 | 1993 | secondo il quale l'uomo è chiamato dal Creatore | ||
148 | 1993 | un bene fondamentale dell'uomo, acquista un significato morale | ||
149 | 1993 | la Chiesa serve l'uomo e gli indica la | ||
150 | 1993 | retta nel cuore dell'uomo che opera la giustizia | ||
151 | 1993 | sempre possibile che l'uomo, in seguito a costrizione | ||
152 | 1993 | grande sensibilità che l'uomo contemporaneo testimonia per la | ||
153 | 1993 | può negare che l'uomo si dà sempre in | ||
154 | 1993 | può negare che l'uomo non si esaurisce in | ||
155 | 1993 | culture dimostra che nell'uomo esiste qualcosa che trascende | ||
156 | 1993 | precisamente la natura dell'uomo: proprio questa natura è | ||
157 | 1993 | la condizione perché l'uomo non sia prigioniero di | ||
158 | 1993 | elementi strutturali permanenti dell'uomo, connessi anche con la | ||
159 | 1993 | verità ¶ Il sacrario dell'uomo ¶ 54. Il rapporto che esiste | ||
160 | 1993 | tra la libertà dell'uomo e la legge di | ||
161 | 1993 | Concilio Vaticano II - l'uomo scopre una legge che | ||
162 | 1993 | fuggi quest'altro. L'uomo ha in realtà una | ||
163 | 1993 | la dignità stessa dell'uomo, e secondo questa egli | ||
164 | 1993 | in prima approssimazione l'uomo nel dare un'ordinata | ||
165 | 1993 | definito "il sacrario dell'uomo, dove egli si trova | ||
166 | 1993 | si dice - induce l'uomo non tanto a una | ||
167 | 1993 | nomamente" queste decisioni l'uomo potrebbe raggiungere la sua | ||
168 | 1993 | fronte alla libertà dell'uomo e alla legge di | ||
169 | 1993 | certo senso, pone l'uomo di fronte alla legge | ||
170 | 1993 | testimo- ne" per l'uomo: testimone della sua fedeltà | ||
171 | 1993 | questo intimo dialogo dell'uomo con se stesso. Ma | ||
172 | 1993 | è il dialogo dell'uomo con Dio, autore della | ||
173 | 1993 | e fine ultimo dell'uomo. "La coscienza - scrive san | ||
174 | 1993 | o della malvagità dell'uomo all'uomo stesso, ma | ||
175 | 1993 | malvagità dell'uomo all'uomo stesso, ma insieme, anzi | ||
176 | 1993 | penetrano l'intimo dell'uomo fino alle radici della | ||
177 | 1993 | morale non chiude l'uomo dentro una invalicabile e | ||
178 | 1993 | quale Dio parla all'uomo".104 ¶ 59. San Paolo non si | ||
179 | 1993 | un giudizio morale sull'uomo e sui suoi atti | ||
180 | 1993 | intima che cosa l'uomo deve fare o non | ||
181 | 1993 | nel cuore di ogni uomo. Mentre però la legge | ||
182 | 1993 | diventa così per l'uomo un interiore dettame, una | ||
183 | 1993 | fare ciò che l'uomo, mediante l'atto della | ||
184 | 1993 | ha carattere imperativo: l'uomo deve agire in conformità | ||
185 | 1993 | ad esso. Se l'uomo agisce contro tale giudizio | ||
186 | 1993 | male commesso: se l'uomo commette il male, il | ||
187 | 1993 | e, in definitiva, dell'uomo, che ne è il | ||
188 | 1993 | può dire quando l'uomo poco si cura di | ||
189 | 1993 | buona coscienza" (1 Tm 1,5), l'uomo deve cercare la verità | ||
190 | 1993 | della veritàoggettiva accolta dall'uomo; in quello della coscienza | ||
191 | 1993 | di ciò che l'uomo sbagliando ritiene soggettivamente vero | ||
192 | 1993 | oggettiva", razionalmente proposta all'uomo in virtù del suo | ||
193 | 1993 | erronea, ossia "quando l'uomo non si cura di | ||
194 | 1993 | di "connaturalità" tra l'uomo e il vero bene | ||
195 | 1993 | negli atteggiamenti virtuosi dell'uomo stesso: la prudenza e | ||
196 | 1993 | circa il bene dell'uomo, ma, specialmente nelle questioni | ||
197 | 1993 | vita morale di un uomo, configurandosi come l'alveo | ||
198 | 1993 | determinare la libertà dell'uomo come persona nella sua | ||
199 | 1993 | il loro rifiuto l'uomo potrebbe esprimere la propria | ||
200 | 1993 | cioè le relazioni dell'uomo con se stesso, con | ||
201 | 1993 | con la quale l'uomo si abbandona tutto a | ||
202 | 1993 | proviene dal centro dell'uomo, dal suo "cuore" (cf | ||
203 | 1993 | possibile della libertà dell'uomo e, nello stesso tempo | ||
204 | 1993 | la scelta fondamentale l'uomo è capace di orientare | ||
205 | 1993 | mediante i quali l'uomo si conforma deliberatamente alla | ||
206 | 1993 | viene revocata quando l'uomo impegna la sua libertà | ||
207 | 1993 | immanente all'agire dell'uomo e a ciascuna delle | ||
208 | 1993 | posizioni sopra accennate, l'uomo potrebbe, in virtù di | ||
209 | 1993 | per la carità, l'uomo potrebbe mantenersi moralmente buono | ||
210 | 1993 | Chiesa. ¶ In realtà, l'uomo non si perde solo | ||
211 | 1993 | mortale, che separa l'uomo da Dio, si verificherebbe | ||
212 | 1993 | difficile accettare che l'uomo sia capace, in un | ||
213 | 1993 | mortale anche quando l'uomo, sapendo e volendo, per | ||
214 | 1993 | tutta la creazione: l'uomo allontana se stesso da | ||
215 | 1993 | per il quale un uomo, con libertà e consapevolezza | ||
216 | 1993 | tra la libertà dell'uomo e la legge di | ||
217 | 1993 | suoi atti che l'uomo si perfeziona come uomo | ||
218 | 1993 | uomo si perfeziona come uomo, come uomo chiamato a | ||
219 | 1993 | perfeziona come uomo, come uomo chiamato a cercare spontaneamente | ||
220 | 1993 | bontà o malizia dell'uomo stesso che compie quegli | ||
221 | 1993 | di cose esterne all'uomo, ma, in quanto scelte | ||
222 | 1993 | rapporto della libertà dell'uomo col bene autentico. Tale | ||
223 | 1993 | la ragione naturale dell'uomo (e così è "legge | ||
224 | 1993 | al vero bene dell'uomo ed esprimono così l | ||
225 | 1993 | supremo nel quale l'uomo trova la sua piena | ||
226 | 1993 | il fine ultimo dell'uomo. Gesù, nella sua risposta | ||
227 | 1993 | fine (telos) ultimo dell'uomo. Lo attesta, ancora una | ||
228 | 1993 | autentico bene morale dell'uomo, tutelato dai comandamenti. È | ||
229 | 1993 | forza della quale l'uomo è "responsabile" dei suoi | ||
230 | 1993 | dell'agire libero dell'uomo? Da che cosa è | ||
231 | 1993 | vero fine ultimo dell'uomo. Essi giustamente si rendono | ||
232 | 1993 | nell'essere stesso dell'uomo, considerato nella sua verità | ||
233 | 1993 | la questione stessa dell'uomo, della sua verità e | ||
234 | 1993 | alla verità integrale dell'uomo, e quindi lo rispetta | ||
235 | 1993 | Verità (cf Gv 14,6), l'uomo può comprendere pienamente e | ||
236 | 1993 | tra la libertà dell'uomo e la legge di | ||
237 | 1993 | e, pertanto, ricondurre l'uomo a riscoprirlo è oggi | ||
238 | 1993 | sconsolata perplessità di un uomo che spesso non sa | ||
239 | 1993 | grave è accaduto: l'uomo non è più convinto | ||
240 | 1993 | Dio, che guida l'uomo con la legge morale | ||
241 | 1993 | unico vero bene dell'uomo".137 ¶ 85. L'opera di discernimento | ||
242 | 1993 | segnata la libertà dell'uomo. È libertà reale, ma | ||
243 | 1993 | il Creatore chiama l'uomo al vero Bene, e | ||
244 | 1993 | dunque nella verità dell'uomo ed è finalizzata alla | ||
245 | 1993 | il suo dramma. L'uomo scopre che la sua | ||
246 | 1993 | le scelte negative, l'uomo avverte l'origine di | ||
247 | 1993 | responsabilità del Figlio dell'uomo, che "non è venuto | ||
248 | 1993 | dignità personale di ogni uomo, a quelle esigenze difese | ||
249 | 1993 | ossia dell'inviolabilità dell'uomo, sul cui volto brilla | ||
250 | 1993 | della dignità personale dell'uomo, creato a immagine e | ||
251 | 1993 | severità: "Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero | ||
252 | 1993 | violazione dell'"umanità" dell'uomo, prima ancora in chi | ||
253 | 1993 | giunto là, sarò veramente uomo. Lasciate che io imiti | ||
254 | 1993 | che può affliggere l'uomo: la confusione del bene | ||
255 | 1993 | della vita morale dell'uomo e della società d | ||
256 | 1993 | e di servizio all'uomo, alla crescita della sua | ||
257 | 1993 | ha sempre bisogno l'uomo nel suo cammino morale | ||
258 | 1993 | della vera libertà dell'uomo: dal momento che non | ||
259 | 1993 | della dignità personale dell'uomo, deve dirsi via e | ||
260 | 1993 | è rivolto a ogni uomo, considerato nell'unicità e | ||
261 | 1993 | norme morali universali l'uomo trova piena conferma della | ||
262 | 1993 | dignità personale di ogni uomo, esse servono alla conservazione | ||
263 | 1993 | con determinate visioni dell'uomo, della società e del | ||
264 | 1993 | dignità personale di ogni uomo. Così il Bene supremo | ||
265 | 1993 | e la verità dell'uomo da Lui creato e | ||
266 | 1993 | obbedendo alla quale l'uomo acquista la sua piena | ||
267 | 1993 | come un fratello... come uomo..., nel Signore" (Fm 16)".159 ¶ 101. Nell | ||
268 | 1993 | situazioni più difficili l'uomo deve osservare la norma | ||
269 | 1993 | e quotidiana mostra, l'uomo è tentato di rompere | ||
270 | 1993 | questa scissione interiore dell'uomo? Egli incomincia la sua | ||
271 | 1993 | tentazioni, alle quali l'uomo è più facilmente inclinato | ||
272 | 1993 | quale è impossibile all'uomo giustificato osservare i comandamenti | ||
273 | 1993 | leggero" (cf Mt 11,30)".162 ¶ 103. All'uomo è sempre aperto lo | ||
274 | 1993 | le "concrete" possibilità dell'uomo. "Sarebbe un errore gravissimo | ||
275 | 1993 | dice, concrete possibilità dell'uomo: secondo un "bilanciamento dei | ||
276 | 1993 | le "concrete possibilità dell'uomo"? E di quale uomo | ||
277 | 1993 | uomo"? E di quale uomo si parla? Dell'uomo | ||
278 | 1993 | uomo si parla? Dell'uomo dominato dalla concupiscenza o | ||
279 | 1993 | dalla concupiscenza o dell'uomo redento da Cristo? Poiché | ||
280 | 1993 | concupiscenza. E se l'uomo redento ancora pecca, ciò | ||
281 | 1993 | ma alla volontà dell'uomo di sottrarsi alla grazia | ||
282 | 1993 | proporzionato alle capacità dell'uomo: ma alle capacità dell | ||
283 | 1993 | ma alle capacità dell'uomo a cui è donato | ||
284 | 1993 | lo Spirito Santo; dell'uomo che, se caduto nel | ||
285 | 1993 | per il peccato dell'uomo che si converte e | ||
286 | 1993 | è umano che l'uomo, avendo peccato, riconosca la | ||
287 | 1993 | della coscienza morale dell'uomo di tutti i tempi | ||
288 | 1993 | sole forze morali dell'uomo lasciato a se stesso | ||
289 | 1993 | cos'è, infatti, l'uomo se tu non lo | ||
290 | 1993 | intelligenza, perché svela all'uomo la verità sul suo | ||
291 | 1993 | il fine ultimo dell'uomo.174 Spetta ai teologi moralisti | ||
292 | 1993 | e la visione dell'uomo proposte dalla Chiesa. ¶ 111. Il | ||
293 | 1993 | la risposta, che l'uomo deve dare all'appello | ||
294 | 1993 | Dei, che è nell'uomo, e alle leggi del | ||
295 | 1993 | servirsi delle scienze dell'uomo e della natura, non | ||
296 | 1993 | di una caduta dell'uomo dalla sua situazione originaria | ||
297 | 1993 | fede cristiana indica all'uomo la via del ritorno | ||
298 | 1993 | la verità integrale sull'uomo e sul suo cammino | ||
299 | 1993 | più segreto del- l'uomo, risuona sempre la domanda | ||
300 | 1993 | Chiesa alla domanda dell'uomo ha la saggezza e | ||
301 | 1993 | e vita per l'uomo. È ancora l'apostolo | ||
302 | 1993 | Mt 16,16). Nessun peccato dell'uomo può cancellare la misericordia | ||
303 | 1993 | e dal peccato dell'uomo, lo Spirito, che rinnova | ||
304 | 1993 | luce dello Spirito, ogni uomo, anche il meno dotto | ||
305 | 1993 | Figlio di Dio fatto uomo fino al tempo della | ||
306 | 1993 | Eb 10,5-10). Maria invita ogni uomo ad accogliere questa Sapienza | ||
307 | 1993 | ogni debolezza. Comprende l'uomo peccatore e lo ama | ||
308 | 1993 | non accetta che l'uomo peccatore venga ingannato da | ||
309 | 1993 | teologiche, può rendere l'uomo veramente felice: solo la | ||
310 | 1993 | di Cristo, ¶ perché l'uomo non smarrisca la via |