Carlo Bernari, Tre operai, 1934

da lei per un uomo più ricco che la

si ferma. Vede un uomo uscire di corsa dal

Non è forse un uomo come tutti gli altri

Maria. «... Ma, vedi, ogni uomo appartiene ad una classe

possa piacere, immagina un uomo che veda lei, così

che gli pare un uomo coraggioso e intelligente ¶ Teodoro

stato così buono quest’uomo, da darle perfino indicazioni

buio. Cosa fa? Un uomo. Rovista e si guarda

nuovo la schiena dell’uomo riemergere fra i letti

l’indicazione, piantano l’uomo che ancora s’attarda

sorpresi. Li accoglie un uomo grasso con la barba

di fronte a quest’uomo che riesce a far

appena con segni. L’uomo, poi, inforca le lenti

Oh, certo!» asserisce l’uomo con la barba. «Ma

entra?» lo interrompe l’uomo dalla barba. «Io sono

valigie.» Teodoro guarda l’uomo, poi Marco; e dice

saluta in fretta l’uomo, e scompare dietro le

dietro le vetrine. ¶ L’uomo prende Teodoro sotto il

A un richiamo dell’uomo, una donna bionda e

Al signor...?» domanda l’uomo presentandolo alla donna. ¶ «Teodoro

in giro con un uomo. Ma qui basta che

tornare da Catello, l’uomo dalla barba, per pregarlo

pulisce gli specchi. ¶ L’uomo dalla barba si fa

mani, pensando che l’uomo debba considerarlo poco. E

licenza?» gli domanda l’uomo. ¶ «Questo no. Ma ho

gli studi. Era un uomo!...» e arrossisce, come se

completamente sicuro se l’uomo voglia iniziare una discussione

A quel punto l’uomo cava di tasca il

momento da lui.» L’uomo considera la cosa; e

scriverò.» ¶ L’ingresso dell’uomo dalla barba li separa

quello che per un uomo come Teodoro è più

XII ¶ Anna trova un uomo che le vuole bene

educazione, pensava il buon uomo, mentre scriveva il nome

giorno di scorgere un uomo alla finestra di fronte

al nuovo lavoro, l’uomo della finestra passeggia in

fanali già spenti, l’uomo della finestra passeggia ancora

guardarla. La scoperta dell’uomo alla finestra la getta

nuovo per lei: l’uomo non le piace, e

finestra. In breve l’uomo alla finestra diventa per

di piacere a quell’uomo? Non s’è forse

atteggiamento nei riguardi dell’uomo alla finestra è falso

attirando l’ira dell’uomo alla finestra che non

domenica è dappertutto, un uomo soffia in una trombetta

a lei con nessun uomo è capitato di sentirsi

svenuto? Allora il pover’uomo, mentre si alza dal

annunzia il sole. Un uomo su una scala attacca

la misteriosa vicinanza dell’uomo che lei ha veramente

mille raccomandazioni, quel brav’uomo preciso e meticoloso: «Vi

le conserve alimentari. Un uomo burbero lo accompagnò al

scatole. Era noioso quell’uomo. Ripeté molte volte le

potuta affiancare a quell’uomo che io spero di

m’ha combinato quell’uomo!... Mi lasciò solo a

una lavorante sarta per uomo, una bobinatrice per indotti

vera funzione di un uomo vero. ¶ «Quello che è

tutto il resto!» ¶ L’uomo dai baffetti appuntiti e

impreparato» fa grave l’uomo, lisciandosi i baffi. «Si

tempo prima che l’uomo si affacci all’uscio

Marco freme, ma l’uomo non si decide, e

altri dormono. ¶ Finalmente l’uomo vien fuori, con aria

e glielo scaglia. L’uomo traballa un poco e

alla vista di quell’uomo armato, che si disfa

È debolezza» fa l’uomo dalla maglia a righe

debole di fronte all’uomo. ¶ «Non mandarmi via!» fa