Carlo Bernari, Speranzella, 1949
concordanze di «uomo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1949 | accorrono miagolanti verso l’uomo che avanza facendo tinnire | ||
2 | 1949 | né brutto, era un uomo; non più l’onesto | ||
3 | 1949 | nella vita di un uomo comune intimidito dal dilatarsi | ||
4 | 1949 | rappresentava un miscuglio di uomo e di donna, di | ||
5 | 1949 | onestà che vuole l’uomo ingolosito fin sulla soglia | ||
6 | 1949 | mi sento un altro uomo. E allora, fuori questo | ||
7 | 1949 | ragazza che corre all’uomo per mestiere? Perciò Nannina | ||
8 | 1949 | le è accaduto; un uomo nero, dal fondo di | ||
9 | 1949 | fissando l’immagine dell’uomo riflessa nello specchietto retrovisivo | ||
10 | 1949 | pugno alla gola. L’uomo si afferrò i lembi | ||
11 | 1949 | intera, la figura dell’uomo ferma nel vano della | ||
12 | 1949 | sua bottega. Un buon uomo, Nannina lo conosceva, e | ||
13 | 1949 | disprezzo l’incantamento dell’uomo si disperò: mannaggia, si | ||
14 | 1949 | alla luce, dare dell’uomo una immagine di forza | ||
15 | 1949 | Nannina capì che l’uomo non la minacciava, cercava | ||
16 | 1949 | teneva a fare l’uomo, a recuperare la sua | ||
17 | 1949 | abbracciò le cosce dell’uomo e tornata alla sua | ||
18 | 1949 | domandò la donna all’uomo che le passava accanto | ||
19 | 1949 | grigio del cortile. L’uomo entrò, girò l’interruttore | ||
20 | 1949 | Lavarra? Quello è un uomo. Quello è il re | ||
21 | 1949 | un rovinio di stoviglie. ¶ «Uomo di paglia!» ¶ E un | ||
22 | 1949 | intenzioni burlesche eppure l’uomo doveva prestar le reni | ||
23 | 1949 | ridotta!» «E tu eri uomo di maturare una donna | ||
24 | 1949 | risvegliò in Ciccillo l’uomo che a porte chiuse | ||
25 | 1949 | e a porgerla all’uomo rispettosa delle regole del | ||
26 | 1949 | tu hai visto che uomo! Questo esce dal fuoco | ||
27 | 1949 | Ma quello che è uomo?» ¶ «Michè, non esagerare. Centomila | ||
28 | 1949 | trascinasse dietro qualche altro uomo, attaccato alle gonne. Ma | ||
29 | 1949 | in casa di un uomo, come l’ex pellicciaio | ||
30 | 1949 | riacciuffò. «Io so’ anche uomo di sposarti, lo sai | ||
31 | 1949 | per i Quartieri. Essendo uomo obbedito, d’aspetto ancora | ||
32 | 1949 | un americano, ma un uomo, mi hai capito, Nannì | ||
33 | 1949 | seccato di trovarsi unico uomo fra tutte quelle comari | ||
34 | 1949 | sul rapido passaggio dell’uomo “in questa valle di | ||
35 | 1949 | fanno miracoli?» domandò l’uomo affrettando il passo. ¶ Ma | ||
36 | 1949 | gesto si fece più uomo. Era sconcertato anche lui | ||
37 | 1949 | la sifilide! Con un uomo ci dovrà essere stata | ||
38 | 1949 | Peggio che per l’uomo. Perché quand’è terziaria | ||
39 | 1949 | quand’è terziaria l’uomo non la trasmette ai | ||
40 | 1949 | Ma voi, se siete uomo, dovete dire a Nanninella | ||
41 | 1949 | a a arte, un uomo, un tipo basato, che | ||
42 | 1949 | un’altra pasta d’uomo. Non lo potevo soffrire | ||
43 | 1949 | benedico, scegli! O l’uomo basato, che ti può |