Clarice Tartufari, Il miracolo, 1909
concordanze di «uomo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1909 | di essere Maurizio, l'uomo di bronzo, il quale | ||
2 | 1909 | della campana. Quello strano uomo di bronzo, che di | ||
3 | 1909 | terra mai era apparso uomo più generoso e più | ||
4 | 1909 | alla fantasia come di uomo straordinariamente vecchio e nerboruto | ||
5 | 1909 | alto le braccia da uomo disperato. ¶ - Cercarla? Chiamarla? E | ||
6 | 1909 | disillusione crudele del pover'uomo, udì le parole di | ||
7 | 1909 | le imposte, e l'uomo si arrestava, si volgeva | ||
8 | 1909 | Il medico, un bell'uomo di mezza età, stabilito | ||
9 | 1909 | rise anche lui, da uomo istruito, in grado di | ||
10 | 1909 | parole involute a un uomo buono, arrivato di lontano | ||
11 | 1909 | danari, e sempre l'uomo buono, il fante di | ||
12 | 1909 | ci proteggeranno! ¶ Il custode, uomo pingue, di rosso pelame | ||
13 | 1909 | remoti e che l'uomo in piedi portava le | ||
14 | 1909 | con la freddezza dell'uomo superiore: ¶ - Credi tu forse | ||
15 | 1909 | di Parenzo, romano, era uomo di vaglia, uomo di | ||
16 | 1909 | era uomo di vaglia, uomo di polso, mandato dal | ||
17 | 1909 | Orvieto a memoria di uomo. ¶ Due colpi di moschetto | ||
18 | 1909 | insito nel cuore dell'uomo. ¶ Ermanno taceva accigliato. Quando | ||
19 | 1909 | del figlio che, fatto uomo, vuol difendere colei da | ||
20 | 1909 | che l'incognito, bravo uomo qualsiasi, il quale aveva | ||
21 | 1909 | paragonare a me un uomo vissuto nel milletrecento; peccherei | ||
22 | 1909 | di riguardo a un uomo dei tempi andati. Lor | ||
23 | 1909 | il suo qualsiasi bravo uomo dei tempi andati era | ||
24 | 1909 | a tavola vestito da uomo? ¶ - Si dice vestito da | ||
25 | 1909 | di notte dormire un uomo buttato su di una | ||
26 | 1909 | con le dita come uomo che affoghi! ¶ - Caro figliuolo | ||
27 | 1909 | a riflettere. ¶ Così dell'uomo! Bisogna possedere uno spazio | ||
28 | 1909 | fare altrettanto; ma un uomo, un chierico di ventidue | ||
29 | 1909 | nè Ermanno era un uomo; era Ermanno, il suo | ||
30 | 1909 | il bravo e caro uomo! Come sapeva bene parlare | ||
31 | 1909 | abbreviando la visita. Da uomo superiore, aveva compreso immediatamente | ||
32 | 1909 | per irrompere, e l'uomo gemeva invano, tentando sottrarsi | ||
33 | 1909 | con gioioso fragore: tu, uomo, hai ubbidito alla legge | ||
34 | 1909 | legge per cui l'uomo s'integra e si | ||
35 | 1909 | egli comprese di essere uomo fra uomini, legato indissolubilmente | ||
36 | 1909 | umiliante di fronte all'uomo ch'egli stimava di | ||
37 | 1909 | ciglia altere. E quell'uomo magnanimo aveva saputo portare |