Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014

ad altre migliaia. Si va verso l’estate, fa

la finestra della cucina, va sul sicuro: E lucevan

dentro al flusso che va alla cassa come pellegrini

Pietro nuota a riva, va tra le sterpaglie, risale

E lei se ne va. Si mette a correre

il felino se ne va, rassegnato, dietro le siepi

del deposito. ¶ Come sempre, va verso la camera chiusa

con lo sguardo si va oltre l’argine. Tutto

dice sempre che tutto va avanti, che tutto, alla

che tutto, alla fine, va dove deve andare, non

scendere giù per braccarla, va a finire che perde

di bicicletta sgonfia. ¶ Quando va a controllare la pentola

ne occupo io”, e va al contenitore delle musicassette

chiami Tommaso. Ma Tommaso va bene.” Gli afferra l

Pietro. Ok? Tommaso”. ¶ “Tommaso.” ¶ “Va quasi bene.” ¶ “Pietro.” Lo

non aspetta la risposta, va verso l’orto. Un

cadere. E il fiume va. Non dice niente, ma

ha già sentita? ¶ Pietro va dalla Callas, guarda tutte

È una small, ti va bene.” Poi un’altra

serve, anche se si va verso l’estate. Questa

Atala arrugginita. “Pietro!” ¶ Le va incontro, è deciso a

serratura scatta. La porta va spinta. Tutte le “Navi

Stai attento, porcomondo!” ¶ Gli va incontro. “Dobbiamo spolverare, prima

nuotare? Ti insegno”, e va sotto fino alle spalle

porcomondo.” Ecco, la tettoia, va verso il bagno per

riferendosi alle stoviglie, mentre va, finalmente, verso il bagno

persino dei baffi osceni. ¶ Va bene così, lui può

del lato A. Sbadiglia. Va per lavarsi i denti

è rifatto. “Tommaso?” Scende, va tra gli scaffali, esce

di cemento. Pietro ci va di sera, non vuole

la volta del tabacco. Va al distributore; venti pacchetti

di tornare a California, va verso la città. ¶ VARCO

entra un’aria notturna. Va a caso, a passo

intontito e il sadico. “Va tutto bene, Pietro?” ¶ “Sì

occhi, li riapre. Sì, va meglio. Sente che sta

L’amore se ne va. ¶ L’amore bisogna corrergli

si perde nel Mediterraneo, va verso est, e dice

lascia il foglio e va verso il pallone. ¶ “Tommaso

Allora Pietro si alza, va verso la casa. Il

il nome. Non importa. Va al buco successivo, continua

così poi se ne va?” ¶ Pietro è in cima

alto. È veramente zeppo. Va con lo sguardo fino

si allontana. ¶ “Ma dove va?” ¶ “Torno subito, Castroni, mi

il Castroni. ¶ “Cosa vuole?” ¶ “Va tutto bene?” ¶ “Sì, arrivo

neppure in questa stanza!” ¶ “Va bene, Pietro. Immagino che

si sfila le pinne, va al deposito. ¶ Gli scatoloni

ai pugni chiusi. ¶ Pietro va in cucina, prende due

tutto. Anche la musica va veloce, il nastro ogni

voce. ¶ Poi anche lui va davanti alla luce, gli

primo che spunta non va bene, pieno di disegni

ragazzino ha un’idea, va fino al frigo e

si alza e, sì, va verso Buckingham. Pazienza se

disagio. “Ma non ti va?” ¶ “Moltissimo.” ¶ “E cos’hai

gratta il mento. Poi va verso di lui e

nuvola, bianca ed esile, va in direzione opposta al

ammazziamo tutte!” ¶ “Morire!” ¶ Pietro va verso Buckingham per cercare

male.” ¶ Tommaso se ne va, Pietro si mette dritto

cacciato? Deve dirglielo, dove va. ¶ Torna verso la Berta

un altro. Anzi sì. Va nel deposito. Lì c

pensarci troppo, non gli va. E allora si rimette

rimette a correre, esce, va lontano da Pietro e

sente a proprio agio. Va a finire che il

E lei se ne va. Si mette a correre

ricompare davanti. ¶ “Musica?” chiede. ¶ “Va bene. Metti su una

L’aria è fresca, va verso settembre; Pietro ha

quella vettura all’arancia va lentissima. ¶ “Sorpassiamo?” ¶ “Sì.” ¶ Pietro

che lo segue, adesso, va alla stessa velocità. È

dicono niente. Sbuffa. ¶ Pietro va verso le “Navi e

tuono. Pietro si alza, va a chiudere la finestra

e porta via tronchi, va al mare come dovesse

altro borsone, e gli va peggio. ¶ Pesca una maglietta

da calciatore, amaranto. Subito va verso le scale, le

tasca? La tira fuori, va verso la finestra, appoggia

di nuovo le scale, va verso Buckingham. Appoggia la

la porta della stanza. Va di scaffale in scaffale

Querzola? Salvia? Ci siete?” Va al cervo Pavarotti, appoggia

ferme dietro al cervo. ¶ Va verso Buckingham. ¶ Lì, forse

sull’erba. Il bicchiere va in mille pezzi. Rientra

Rientra, chiude l’acqua. Va meglio. Si sposta fragorosamente

altrimenti non può muoversi. Va sotto la tettoia, afferra

due che la polizia va cercando, i due che

Che ne dici, Tommaso?” ¶ “Va bene.” ¶ “Bisogna prendere il

una mano.” La postina va vicino a lui, spinge

tiene ferma la porta. Va verso la finestra, si

altro. È in volo. ¶ Va giù dritto, senza elasticità

ad altre migliaia. Si va verso l’autunno, fa

e poi decide che va benissimo così com’è

Navi e imbarcazioni” e va a metterla a posto

fine del lato A. Va verso la tettoia. Un