Alessandro Baricco, Emmaus, 2009

da un furgoncino impazzito. ¶ Va detto che l’uomo

e al ristorante si va di rado, sempre la

da calcio. Alla fine, va da sé che le

come incantati ne sono, va detto, anche gli altri

si volti. Se ne va, poi, senza tornare a

Vangeli. ¶ Quanto ad Andre, va detto che una volta

un cane – dei pomeriggi va in giro con un

padre di Luca non va mai allo stadio perché

silenzioso, anche quando si va al parco. Cammina lento

venuto in mente cosa va a fare lì. Mi

sa che mio padre va lì per buttarsi di

volta si alza e va lì con quell’idea

era andato anni prima, va detto, per completare il

sempre piuttosto ambiguo, ma va considerata l’inclinazione ad

ora, ma a tutti va bene così. ¶ Naturalmente ci

mondo, genitori e nonni, va da sé che si

casa sua non si va mai, non sembra che

quale. ¶ Voi sapete dove va, quando sparisce?, chiese la

è chiaro, ma anche va detto che da lei

una finestra dove nessuno va. Li pizzichiamo tra il

pullman in cui si va a donare il sangue

diciott’anni non si va via di casa. ¶ Chi

soliti due stronzi? ¶ Loro. ¶ Va bene tre, allora. ¶ Grazie

facile in cui farlo. Va aggiunto che il freddo

croce, si riunirono, sgomenti. Va ricordato che avevano addosso

lo era per noi – va ricordato che io, ad

La vivevamo da soli, va anche detto, tenendo ogni

non è che le va di fare cambio? ¶ Neanche

l’effetto se ne va, lo fa lentamente. Allora

traccia del cammino che va, incontro ai demoni. ¶ Sylvie

quel modo. Non ci va l’idea dei travestiti

non disse niente. ¶ Che va bene così, aggiunse. ¶ Non

e il suo bambino. ¶ Va detto che lo fa

e loro erano onorati. Va detto che quando avevano

scattasse un applauso. Ma va detto che quella è

appropriato – un’arte che va smarrendosi. ¶ Subito dopo fissavo