Gianluca Morozzi, Dracula ed io, 2019

dirlo, sono molto più vecchio del defunto Vlad. Abbastanza

Ho incaricato un mio vecchio servitore di trasferirsi in

ordinato. Butterfly, il suo vecchio servitore – servitore, che parola

di essere invidioso del vecchio Butterfly, dedito alla pulizia

messo su Spotify un vecchio album degli Smashing Pumpkins

appartamento di fronte, il vecchio che non avevano quasi

lui, l’autore: il vecchio panzone che si era

Solo che poi il vecchio si è ammalato. Sentendo

proiettili di pelo. Il vecchio micione di casa, l

era occupato da un vecchio beone solitario. Una minima

di ipnosi, e il vecchio si spostò al tavolo

briga di ipnotizzare il vecchio per fargli credere di

la maglietta di un vecchio tour di Steve Earle

di mente del tuo vecchio editore, e che accetta

non plus con il vecchio citrullo che le guarda

faceva ridacchiando: «Sei diventato vecchio e borghese, Lajos». ¶ Il

osservato con compassione dal vecchio Petrilli, il gatto che

stupido a quella di vecchio rincoglionito senza attraversarne una

nessuno, se non un vecchio che avevamo intravisto due

Chissà chi era quel vecchio. Sul campanello c’era

malinconica il mio più vecchio amico, Lobo. ¶ Era stata

il fantasma di un vecchio che subito dopo si

divertente comprimaria, e il vecchio dell’appartamento Mistrali a

orribili sogni di un vecchio vampiro ¶ Nel cosiddetto appartamento

che usciva da quel vecchio, quattrocentesco cortile. ¶ Vladimir ¶ «Le

Sono, ti assicuro, più vecchio di quanto sembri. Ho

Prima stavo cercando il vecchio teatro romano, e ho

in questa scomoda posizione, vecchio mio?» ¶ Dracula urlò ogni

ricordi Vlad di Valacchia, vecchio mio?» latrò. «Sì che

un vampiro molto più vecchio di me.» ¶ «Aspetta. Un

apparire un cellulare. Un vecchio Nokia, di quelli che

anni umani. Non è vecchio, vero? Non è che

non è che è vecchio, più che altro spero

letto di Lajos, il vecchio Petrilli apre un occhio

antichi porti fluviali, il vecchio forno del pane diventato

che fosse il misterioso vecchio dell’appartamento Mistrali. ¶ Ma

per vedere se il vecchio che ci abita è

mesi.» ¶ «Se è un vecchio potrebbe avere un infarto

insieme a quel povero vecchio? Non possiamo trovare una

il cognome del defunto vecchio pazzo. ¶ Mi si era

dall’antipatia per il vecchio pazzoide. ¶ Ed ecco che

difensiva. «Prego?» ¶ «Perdonami. Sono vecchio, più di quanto sembro

che vivo, vegetava il vecchio Petrilli. ¶ «Ah, sì. Sarebbe

tutta colpa di quel vecchio panzone defunto, che aveva

fatto entrare in un vecchio portone. ¶ Mi ero trovato

un vampiro ancor più vecchio. Le gambe, al momento

affollato. ¶ C’è il vecchio Petrilli immerso nei suoi

animaletto da compagnia del vecchio vampiro. ¶ «Cosa significa questa

aldilà ¶ C’è un vecchio cliché che non sopporto

Ovvero, grazie a quel vecchio pazzo che odio da