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esplorazioni verbali


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Matteo Bandello, Canti XI de le lodi de la signora G. di Gazuolo, e del vero amore, col tempio di pudicizia, e con altre cose entro poeticamente descritte, 1545

concordanze di «vede»

nautoretestoannoconcordanza
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che gli scrisse si vede. E perché queste Parche
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in un speglio ¶ si vede per iscontro una figura
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ciglia, ¶ che, se poi vede i chiari e dolci
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io, ¶ come talor si vede un folto bosco; ¶ di
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Italia annichilarsi ¶ sempre si vede, e punto non le
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vecchia senza stima, ¶ e vede calpestrar i regni suoi
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ha lungo tempo e vede ¶ ch'a li suoi
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cima il bel paese vede ¶ ove Gazuolo in riva
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grassi campi allaga, ¶ si vede piú famosa e piú
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la roina espressa. ¶ Si vede l'Ongaria a brano
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Federico secondo, che si vede ¶ giovanetto con mano e
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fôran mute. ¶ Intrepido si vede e sí virile ¶ che
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terra senza par si vede, ¶ Francesco, che Cagnin chiamate
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piú che mai si vede oggi fiorire, ¶ ov'ondeggiar
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del tutto che si vede fin ad ora. ¶ "Si
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de l'etá non vede, ¶ ma con l'ingegno
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Febo i novi ardori. ¶ 39. ¶ Vede Mercurio che s'appresta
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zelo, ¶ che ben si vede in lei ch'ogni
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vago e bel si vede, ¶ che d'ogni bel
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rinovella, ¶ se d'altrui vede li rimedi scarsi, ¶ fòr
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ogni bell'in quella vede il fiore. ¶ 85. ¶ Piú bella
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quante il sol ne vede innanzi vai, ¶ tanto se
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vertú soprana ¶ se le vede albergar in mezzo 'l
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s'appaga. ¶ 94. ¶ Chi questa vede subito s'ammira, ¶ veggiendo
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di vertú natia. ¶ Si vede la ragion ch'al
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lietamente move, ¶ ben si vede che quel sí raro
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divina. ¶ 120. ¶ Lascivia non si vede che si mostri ¶ in
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zafiro ¶ ogni piacer si vede sempr'assiso, ¶ e seco
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parte, ¶ che 'l tutto vede con occhio cervero: ¶ e
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parlo tutto 'l mondo vede, ¶ come si scerne, il
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ogni lode degna, ¶ si vede il verde bosco ricco
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indicio ancora se ne vede. ¶ Andò piú volte in
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che 'n lui ciascuno vede. ¶ 71. ¶ Ma che direm di
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meno. ¶ 90. ¶ Ché ben si vede chiar in quanta stima
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loda, ¶ che ben si vede chiar che tanta fé
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pochi par oggi li vede. ¶ 92. ¶ Da l'altra parte
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e suoi diffetti ei vede: ¶ ivi dal mal discerne
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stima, ¶ ch'oggi si vede tra le prime prima
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ciel, chi mira fiso, ¶ vede mai sempre e com
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grazia. ¶ 49. ¶ Ben qui si vede il dolce e bel
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che lá su si vede ¶ di piú colori in
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amore: ¶ or qui si vede, ed ora lá si
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vero amator che questo vede, ¶ mille fïate mor di
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al mar simil si vede. ¶ 108. ¶ La salïunca appresso, non
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e tanti fior rimira ¶ vede il color di tutte
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di smorzarlo, ¶ tanto il vede maggior, né sa scemarlo
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strazii e pene? ¶ Si vede mille volte l'ora
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nel tuo dir si vede ¶ ch'a buon camin
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bellezza. ¶ 128. ¶ Per ciò si vede ch'un perfettamente ¶ di
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sua grandezza chi non vede aperta, ¶ che fove il
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visto mille volte e vede ¶ un uom sfrenato, d
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l'occhio il corpo vede ¶ rende de l'armonia
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danni assai. ¶ 2. ¶ Talor si vede un amator che sempre
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il dí cangiar si vede. ¶ 3. ¶ Quell'altro ch'averá
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e neri, ¶ questi si vede a precipizio gire, ¶ e
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spande, ¶ allor che cosa vede o fa di male
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astretto da paura, ¶ si vede lieto e diventar audace
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che un uom si vede ¶ ne l'apparenza tutto
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la scorza, ¶ che si vede di fòr e poco
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di sua voglia. ¶ Si vede allor la bella sua
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che 'n terra sparso vede, ¶ devria levarsi a contemplar
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il debito confine, ¶ si vede in precipizio l'uomo
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mille errori; ¶ onde si vede in quella pace eterna
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che con gli occhi vede, ¶ che lascia il contemplar
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questa bellezza ¶ che si vede cosparsa in belle membra
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fiamme vive, ¶ e si vede mirar con occhi bieci
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mostro, ¶ anzi morto si vede e senza vita: ¶ ne
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more in sé si vede espresso, ¶ che 'n altrui
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ancora, ¶ s'amar si vede da colei ch'adora
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questo apertamente, Amor, si vede ¶ che la vendetta è
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a sua natura simil vede, ed ama. ¶ Questo l
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amata rimirando fòre ¶ resultar vede la sua propria imago
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tanti errori, ¶ come si vede tutto 'l dí avenire
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sottil ha la vista, ¶ vede de l'uno a
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mancar dal ver mi vede, ¶ il cor mi punge
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un raguna; ¶ onde si vede che tra pari sempre
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è, ch'esser si vede certo, ¶ regnar odio non
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mondo, e ciò si vede aperto, ¶ ancor che sian
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vanno. ¶ Quest'or si vede e fu nel tempo
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che per tutto si vede, regna e impera, ¶ come
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ad alto, e quanto vede ¶ tutt'esser scala al
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or da lui riceve, ¶ vede che quanto in terra
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di quello ¶ ciò che vede ama, s'egli è
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sface. ¶ Tra quei si vede ogni or con dolce
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altrui è lieto, quando ¶ vede a le pene sue
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e spessa. ¶ Giá si vede la strada dritta fare
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e neve caminar si vede, ¶ che 'n un momento
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pone: ¶ 35. ¶ ed ecco fuoco vede o 'l suo splendore
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pianta umana non si vede?" ¶ 49. ¶ Gran pezzo andai cercando
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di sculture qui si vede, ¶ e su palchi e
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n pochi piú si vede chiaro lume, ¶ perché insipido
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che giá fiorir si vede il lor valore, ¶ mercé
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la colonna, ¶ onde si vede, come glorïosa ¶ oggi vivete
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lei cose sí stupende vede. ¶ 174. ¶ Ma tutte quelle parti