Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

problema di come meglio vedere in viso la bella

settentrionali (si può già vedere dai confronti con Grimm

gusto romantico, e a vedere nel castello la capanna

York 1946. Chi invece voglia vedere esemplificate le più suggestive

Farò la prova per vedere se è vero, e

madre, che venne a vedere, controllò ben bene, e

un po’ lì a vedere, e s’accorse che

padre il permesso di vedere lo spettacolo. Il Re

tu potrai uscire a vedere l’oca. ¶ Ma la

dietro alla porta per vedere chi era: e vide

Argento la portò a vedere tutte le stanze, una

andiamo un po’ a vedere quella porta misteriosa». ¶ Appena

questa virtù: che posso vedere da lontano, e, se

storia della virtù di vedere da lontano ci credeva

Sarà! Però io voglio vedere se questa ragazza, con

la volta buona per vedere se è davvero solo

tutte le ragazzine, volle vedere cosa c’era nella

una la schiacciò per vedere cosa c’era dentro

comando di condurmi a vedere tutti i miei tesori

cristallo, e gli fecero vedere scuderie di cristallo con

e lo portarono a vedere cucine d’argento, in

me che ero a vedere non m’hanno dato

filata dalle fidanzate, a vedere chi filava meglio. ¶ I

il pappagallo? ¶ Andarono per vedere il pappagallo ma al

il Re va a vedere. – Stavolta c’è, stavolta

Corre di sotto a vedere se è morto; e

la Regina, per far vedere che se ne interessava

venne la curiosità di vedere Re Crin mentre dormiva

pensò: «Adesso ti faccio vedere io!» Con una mancia

via i paesani, a vedere un lupo uscire da

voglia d’andare a vedere un po’ cosa ne

parenti vuoi andare a vedere? A quest’ora sono

voglia d’andare a vedere i miei posti, e

aveva un buco, per vedere la gente che passava

un piacere: io vorrei vedere quella che ha perduto

non la si può vedere. ¶ Il giovane s’era

lui dal desiderio di vedere questo dito, non riuscì

qui: sono venuto per vedere quel dito della mia

giovane che si possa vedere con due occhi. ¶ – Comando

aperse le finestre per vedere quel mostro che aveva

Re, – sono venuto a vedere se mi fa la

mezzogiorno andremo insieme a vedere. ¶ Così l’indomani, nuotando

cacciò dentro, senza farsi vedere da nessuno. ¶ Quando il

le dissero: – Vieni a vedere se stiamo bene. ¶ Lei

via, poi va a vedere donde sono usciti, e

doveva andare via, a vedere i suoi beni, e

in modo da poter vedere cosa fa. ¶ – Ho capito

Scorzo, – siamo venuti per vedere quant’è bella, e

starò di guardia a vedere chi viene. ¶ Torna la

dice: «Andrò su a vedere se han bisogno d

tanto popolo, e al vedere la bella giovane, tutti

davanzale. Di là poteva vedere il cielo col sole

Come? Fammi un po’ vedere. ¶ Margherita Margheritone posò il

padre, voglio andare a vedere. Domani mi metto in

e s’alzò a vedere. ¶ Era la figlia dell

ora! Ora vi faccio vedere io! – E giù una

cosa mi tocca di vedere! Un prete in quella

morto lo condusse a vedere un bel palazzo di

non avesse avuto da vedere tutto il resto. – Vieni

Ora ti porto a vedere una stella! – Sulle stelle

ne sarebbe ancora da vedere! ¶ – Lo credo, ma è

soldati tornano indietro per vedere se è vero. E

andarono. ¶ «Ora vi faccio vedere io! – si disse la

bellissima ragazza che a vedere quel giovane che se

gran consolazione. Andò a vedere se poteva scendere dalla

io vado su a vedere cosa si può fare

tre a tre per vedere se si possono difendere

parlargli voglio un po’ vedere come si comporta», e

è! ¶ – Fatemela un po’ vedere –. E quando l’ebbe

giorno alla marina, a vedere se c’era un

camera e non vuol vedere nessuno? Dev’essergli successa

disgrazia. Voglio entrare per vedere se riesco a consolarlo

voglia. Voglio andare a vedere se stufo la figlia

pecore, te la faccio vedere io! ¶ Ma poi si

ragazza volle andare a vedere e il fratello finì

lei l’oro, per vedere cosa avrebbe detto la

sentir questo, corsero a vedere su in granaio: Giricoccola

pettini. La ragazza a vedere quei pettini non seppe

Il Re lo volle vedere e gli fece raccontare

sarà mio danno. ¶ Al vedere la coperta, il Re

sarà mio danno. ¶ Al vedere la bacchetta, il Re

apertura del tronco per vedere se tenendola larga si

la serviva, ma senza vedere nessuno. Dopo che l

cose che si potessero vedere. Dietro il palazzo c

il campanello, – disse, – e vedere se mi vengono a

inutile: nessuno si faceva vedere. ¶ In quel momento Stellina

mano disse: – Comando di vedere chi è che è

non potevo né farmi vedere né parlare. ¶ Divennero le

c’era lì, per vedere se lo prendeva a

po’ incuriosita, – mi faccia vedere questo ritratto. ¶ Il Re

stavano alla finestra per vedere venire quel mostro, si

sposo. ¶ Le sorelle, a vedere che lo sposo era

non ti voglio più vedere! – e diede ordine che

Sandrino, e sta a vedere cosa succede. ¶ Vennero nella

la mattina andò a vedere la Regina che era

Andrò via io a vedere se trovo da far

il mondo, vado, a vedere se trovo fortuna. ¶ – E

Arciprete lo condusse a vedere il pezzo di terra

occhi sulla strada per vedere chi arrivava; se s

il resto! Gli farò vedere io se è questo

due. Non ti deve vedere, se no ti mangia

nessuno poté raggiungerlo né vedere da che parte andasse

al suo posto per vedere se ci stavano; e

Però, quanto godevano a vedere Assunta e Carolina in

parto per Livorno per vedere di recuperare quel che

disperarsi, perché non poteva vedere la pietra dell’anello

lui: – Zitti: state a vedere, – si toglie di tasca

avanti il ragazzotto. – Vuol vedere? – Diede una nota con

e non fatevi più vedere –. E le guardie se

Buda Gugliermo scese per vedere l’Isola, e passeggiando

ridiede la speranza di vedere il ritorno dei tre

su un albero per vedere cosa succedeva. I ladri

ne ammazzan sei. ¶ Ma vedere i ladri mangiare gli

veste da signore e vedere se i suoi erano

ci resta ancora da vedere come la prende il

sbigottiti dalla meraviglia a vedere il Principe Antonio che

scale del Palazzo, per vedere che faccia avrebbe fatto

la folla venuta per vedere il Principe Antonio che

siano satolle, ti farò vedere io. Patti chiari, amici

bocca del forno per vedere la serpe, ed ecco

buio, gli sembrò di vedere un luccichio. Prese il

al capezzale, stava a vedere a bocca aperta. Le

E la si può vedere? – chiese Fiordinando. ¶ E l

dame aspettavano, curiose di vedere questa gran bellezza. Ma

e non si fece vedere da nessuno. Venne il

com’egli rimase, al vedere che la sua sposa

non la volle più vedere. Dapprima pensò d’ordinare

il popolo tutto a vedere una ciabattina sul trono

si svegliarono, corsero a vedere in camera di Pietro

vita e ti voglio vedere prima di morire». ¶ L

sorelle che non potevano vedere la più piccina, dissero

E tutti stavano a vedere quella vecchia centenaria che

a bocca aperta a vedere che una vecchia decrepita

Ebreo non si fece vedere. I contadini pensarono che

che era venuto a vedere. Le misero nome Uliva

far nulla, tranne che vedere quant’era bella quella

tutto il popolo a vedere il funerale! ¶ – Vorrei andare

fare un viaggio: voleva vedere la città di Costantinopoli

ai vent’anni senza vedere il Sole né esser

me che le faccio vedere le carte della Cura

perdere l’occasione di vedere cose interessanti, mise l

Firenze e lo faccio vedere a chi non mi

portò su per farlo vedere ai compagni. ¶ Quella stessa

e dicesse: – Chi vuol vedere il Regno dei Cieli

e vollero andare a vedere cosa c’era. Ma

denari! ¶ E Campriano: – Bisogna vedere come l’avete tenuto

Aspettate, – aggiunse, – verrò a vedere con voi. Se sta

preziosa. Me la fai vedere? – Geppone voleva negare, ma

della nuova scatola. Fammela vedere. ¶ – Sì, e poi voi

non la volle più vedere. ¶ La sposa stava col

cieca alla compagna. – Vuoi vedere tutto tu sola? ¶ – E

lutto che piangeva. Al vedere il giovane, la fanciulla

fatto? ¶ – Sissignora, vengano a vedere. ¶ Le Fate si guardarono

combinato? ¶ – Oh, volevo solo vedere… ¶ – Adesso non c’è

stetti mica lì a vedere. ¶ – Sciagurata! – esclamarono le zie

gente di casa, per vedere chi era quell’una

al mio posto e vedere se il Re se

e s’avvicinarono per vedere cosa c’era. Sbarcarono

balle di cotone, per vedere se c’è qualcuno

laggiù. ¶ – Ora vado a vedere, – disse l’assassino. Lasciò

L’avete voluta far vedere! L’avete voluta far

L’avete voluta far vedere mentre lei non voleva

Be’, ve lo farò vedere, – e tirò fuori Cecino

andare un po’ a vedere –. Si vestì, prese un

lo sportello, e al vedere quella bruttaccia restò come

costi, o almeno di vedere dove andava. ¶ Difatti, il

volpe non si fece vedere, ma l’ochina nell

non si fece più vedere. Ma una mattina si

invece pensò: «Prima, voglio vedere un po’ di dove

la lanterna che fa vedere fino a cento miglia

Ora voglio andare a vedere da vicino, – disse il

miei compagni li posso vedere, sì o no? ¶ – Subito

della fame, e a vedere la bellezza di Belsole

po’ cosa si deve vedere! Adesso questa qui se

al figlio. ¶ – Lo vuoi vedere, figlio mio, quel ritratto

vecchia si sporge a vedere se la caldaia bolle

dietro una tenda per vedere cosa faceva di notte

della finestra, attente a vedere se schiariva, ma c

vanno alla finestra per vedere com’era che questa

giorno il padre volle vedere cosa aveva al dito

restò di pezza a vedere com’era stato svelto

spalla e senza farti vedere da nessuno buttalo nel

po’ in cantina a vedere se quella là si

andare un po’ a vedere, – e scese giù. ¶ A

sposo dapprincipio stette a vedere se facevano per scherzo

che nessuno lo poteva vedere tant’era boia, restò

fai salire? Ti faccio vedere uno spillone per il

guardò nell’Inferno per vedere se trovava qualcuno che

suo padre: – Venite a vedere chi ha vinto le

per voi! Venite a vedere! ¶ Il Re con dietro

andò alla porta, a vedere chi passava per via

si vergognava di farsi vedere: era gobba, zoppa e

per il mondo a vedere se imparo un’arte

terra! ¶ E Franceschiello: – Fatemi vedere voi come mi devo

e non farmi più vedere». E così fece. ¶ Arrivò

stava nella pelle di vedere la casa d’un

il giudice andò a vedere anche la cornice dello

Fecero una scommessa per vedere chi era il mariuolo

un albero. Disse: – Volete vedere che tolgo le uova

ne accorga? ¶ – Sì. Facci vedere! ¶ Cricche salì sull’albero

si guardavano intorno per vedere cosa c’era da

si svegliò, andò a vedere nel forno e non

di corsa, senza farsi vedere da Crocche. ¶ Raggiunse Cricche

giorni ci andremo a vedere! ¶ E, invece, senza dir

quando ci andiamo a vedere quel miele? ¶ – Ih! Compare

Re e voialtri voglio vedere chi pretenderà di cacciarvi

avanti, che vi faccio vedere io! ¶ Si sentiva già

chiese il Nanni. ¶ – Voglio vedere la mamma mia, che

miglio si disse: «Voglio vedere un po’ se è

che voleva andare a vedere la mamma sua. Il

mangio. Ora vi faccio vedere io che cos’è

disse: – Questo vi voglio vedere a portarmelo via come

torcere il cuore al vedere i nostri poveri piccini

Mostro! Assassino! Vieni a vedere cos’hai fatto! – Accorse

luna tonda, ¶ Se vuoi vedere la bella Sirena, ¶ O

e devo andare a vedere se ci si sono

signore, e gli fecero vedere il magnifico palazzo che

della strada cominciò a vedere delle tombe e queste

il giovane Re poté vedere la bella Fiorita che

cosa aspetti a farci vedere la tua sposa? – disse

fargli niente, vi faccio vedere un cristiano in carne

se ce lo fai vedere. ¶ Così, tra gli sbuffi

moriva dalla curiosità di vedere questo sposo di sua

sola, – la pregava, – lasciamelo vedere! Sono tua madre! ¶ – No

affaccia, quello puoi farmelo vedere! ¶ E la figlia finì

moriva dalla voglia di vedere com’era questo suo

detto: – Che tu possa vedere una sola donna al

Oro. Poi le farai vedere che hai la cenere

nulla al mondo? Voglio vedere un po’», e impastò

stoppello andò subito a vedere cos’era rimasto attaccato

posto; non facciamoci più vedere laggiù, se no ci

girare il paese, per vedere a chi erano rimasti

che non ti fai vedere! ¶ – Allora, zia, io calo

struggeva dalla curiosità di vedere cosa c’era dentro

Re, malato, lo voleva vedere. Carola non voleva, ma

fratello mio, che voglio vedere come ci stai. Mettiteli

che io vi possa vedere. ¶ Le due donne se

l’altro venerdì, per vedere se ritornavano la vecchia

che io vado a vedere se ne prendo qualcun

posto per nascondersi a vedere chi veniva, e trovò

altro: – Ora vado a vedere cosa si dice nella

che ti porti a vedere la stalla. Nella stalla

Vado a caccia, a vedere se prendo qualche uccello

Devi scendere giù a vedere dove poggia. ¶ Cola si

Pesce a Napoli per vedere il fondo dei vulcani

dietro alla signora per vedere dove stava. Lei salì

e il Reuzzo volle vedere Sfortuna. La lavandaia fece

non avrebbe più potuto vedere il sole! ¶ Lasciamo loro

non le fece mai vedere un raggio di sole

piuttosto in giardino a vedere che cosa si può

così? Ora ti faccio vedere io –. E comincia a

ventiquattr’ore cominciò a vedere un filo di luce

che gli portavano a vedere la bambina, diede subito

lo fece chiamare per vedere le sue pietre preziose

le disse: – Vieni a vedere se c’è qualche

ti vergogni di farti vedere così imbruttita per un

da lei servitori, ma vedere non poteva vederla, passare

barone. La suocera, a vedere questo scialo che non

era più niente da vedere, Don Giovanni si disse

volete, prima andate a vedere cos’ha portato il

il Re andò a vedere i regali del Reuzzo

Poi, insieme andarono a vedere da Don Pidduzzu: appena

Be’, fammela un po’ vedere. ¶ Sor Giuseppe combinò tutto

Principe che ti piacerebbe vedere le sue ricchezze, così

Palermo, e vi faccio vedere che per tutto il

non si fa mai vedere in giro. ¶ – E come

ho? Ho che voglio vedere la Reginella e non

Giustizia! ¶ Il Re a vedere questa bella apparizione disse

pelle dalla voglia di vedere anche lui questa bellezza

che tu mi faccia vedere in viso la Principessa

casa e le faccio vedere una bella cosa! ¶ – Bella

d’un Re, per vedere se anche per i

riva del mare a vedere se poteva combinare qualcosa

il masso e a vedere tutto quel pane gli

mandria. Poi andarono a vedere nel pagliaio. – Alto tutti

di gente veniva a vedere questo orologio meraviglioso, e

Uscì di casa senza vedere dove andava: faceva pochi

cima al muro e vedere cosa c’era dall

che lui non poteva vedere quant’era bella. ¶ E

padrone non mi può vedere, perché non ho mai

due buoi, e vorrei vedere se posso farcela io

abbaglio! Andiamo là a vedere, – e si misero in

ma non davano a vedere. L’indomani ci fu

San Michele: – Andiamola a vedere. ¶ Arrivarono nella Cappella, e

ci ha voluto far vedere! – E facendo finta di

le Fate accompagnavano a vedere suo figlio. Entrò, con

le andò dietro per vedere cos’aveva. La trovò

matrigna, non li poteva vedere; fece il pane e

Teresina non si fece vedere. Mentre mangiavano, il Capitano

La prima andò a vedere. – Non c’è nessuno

Aspettate che vi faccio vedere io, – e afferrò la

po’ di tempo, voleva vedere se era grassa e

invece del dito fece vedere la coda del sorcetto

no. ¶ – Ora ti faccio vedere io. Tu porgimi il

molto schifiltosa, che a vedere il sorcetto ficcare il

e tenevano consiglio. Al vedere arrivare il mulattiere, malvestito

Gesù Cristo, e a vedere Gesù Cristo che gli

Il contadino, poveretto, a vedere una donna bella come

gli disse che voleva vedere suo figlio. ¶ – Mio figlio

Ma tu mi vorresti vedere a casa tua? ¶ – Fosse

fresco e tornò a vedere il Reuzzo, e così

e gli dice: – Fammela vedere –. Guarda la tela e

vuoi dare? Ti faccio vedere io, allora! – Prese una

i ladri, va a vedere che c’è, e

i mercanti vennero a vedere il morto. – Povero Giufà

voglio rimettere –. Andò a vedere il morto e lo

intorno alla chiesa per vedere cosa facevano i morti

a una masseria, a vedere se gli davano qualcosa

uno di guardia, per vedere chi veniva a piangerlo

quei colpi, va a vedere se acchiappa quei montoni

casa per cercar di vedere Mariaorsola. Lei credeva che

paese, incuriosite, corsero a vedere, ed entrarono in casa

un balzo, nitrendo. A vedere il generale che correva

che siamo abituati a vedere commettere nelle fiabe. ¶ È