parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Bernari, Speranzella, 1949

concordanze di «vi»

nautoretestoannoconcordanza
1
1949
vico Sergente Maggiore e vi si legge ancora Out
2
1949
pronta e il guardiano vi cerca una comoda positura
3
1949
servizio… Comunque quando voi vi deciderete a buttar via
4
1949
l’ho sistemata io… Vi ho fatto un servizio
5
1949
della sua gamba. ¶ «O vi piangete le trecento lire
6
1949
ad un tempo. ¶ «Neh, vi siete ricordati di Mastrovincenzo
7
1949
collo un imbuto e vi scola dentro i fondi
8
1949
più sano dalla pila, vi colloca dentro la tazza
9
1949
Diomede. Favorite. Caffè?» ¶ «Disturbo?» ¶ «Vi pare!» ¶ «Ristretto e poco
10
1949
SE DUBBI O FISSAZIONI – VI TORMENTANO PER CAUSE D
11
1949
INTERESSE – IL COMM. LONEGRO VI CONSIGLIA IN OGNI INCERTEZZA
12
1949
visto Maestà che sorpresa vi abbiamo fatto trovare? Persino
13
1949
Persino un soldato che vi battezza imperatore, cosi!”. ¶ «Come
14
1949
vuoto umido e lei vi si sentì precipitare perché
15
1949
al suo petto che vi si perdeva impaurito. Non
16
1949
Nannina e scappò via. ¶ VI ¶ Elvira aspettava sempre Qualcuno
17
1949
l’inferno, sapete che vi dico, l’inferno sta
18
1949
a sentire, che cosa vi posso contare?» fece Nannina
19
1949
queste parole? Proprio voi? Vi ho mai dato un
20
1949
carità, signor Me’, come vi permettete di fare una
21
1949
e vedrete che fiore vi caccio fuori» disse Elvira
22
1949
un altro poco e vi sbrigate» disse una donnetta
23
1949
Me’, che brutte parole vi fate uscire di bocca
24
1949
voi il professore che vi ha detto?» ¶ «Se lo
25
1949
credere a quello che vi ha detto il professore
26
1949
parlo cosi. Ma se vi dico che l’ho
27
1949
altra volta.» ¶ «Vedete, se vi dico bugie.» ¶ «È così
28
1949
Signor Me’, sapete che vi dico, il mondo non
29
1949
Veniamo a noi. Come vi chiamate?» chiese riacciuffando con
30
1949
suo tono professionale. «Come vi chiamate lo so, ditemi
31
1949
vai avanti.» ¶ «E allora vi volevo dire che è
32
1949
Abbandonate, abbandonate, che non vi mordo.» ¶ Abbassò la sua
33
1949
che io adotto. E vi dico che siete nata
34
1949
la radice del caffè.» ¶ «Vi vi vi ringrazio» aveva
35
1949
radice del caffè.» ¶ «Vi vi vi ringrazio» aveva risposto
36
1949
del caffè.» ¶ «Vi vi vi ringrazio» aveva risposto il
37
1949
prendete un rospo.» ¶ «Vivo?» ¶ «Vi vi vi vo. Lo
38
1949
un rospo.» ¶ «Vivo?» ¶ «Vi vi vi vo. Lo mettete
39
1949
rospo.» ¶ «Vivo?» ¶ «Vi vi vi vo. Lo mettete sotto
40
1949
come un guappo e vi fissa; e voi fissate
41
1949
più forte di voi, vi addormenterà; ma se voi
42
1949
riuscite» ¶ «Donn’Elví, ma vi pare. E quest’è
43
1949
cosa.» ¶ «Donn’Elví che vi posso dire voi ci
44
1949
Io? Niente… Ma se vi siete mess’in testa
45
1949
a spendere. ¶ «E quando vi portai quelle cinque mila
46
1949
So’ le sette. Che vi credete che ora spunta
47
1949
Elví, che deve provare? vi siete scordato che don
48
1949
lo sapeva. Perché, che vi dà?» ¶ «E chi gli
49
1949
che c’entra, se vi dovete levare il debito
50
1949
la Cafettèra. «E che vi siete messo a fare
51
1949
E uscita anche lei. Vi serve qualche cosa?» ¶ «Dalle
52
1949
neppure ve l’immaginate. Vi pare a voi una
53
1949
bene, signor Me’. E vi stavate zitto?» ¶ «E che
54
1949
questo momento; che io vi dichiaravo l’idea mia
55
1949
potere ce l’ho. Vi ho fatto venire i
56
1949
ora… E quegli angoli? ¶ Vi aveva appoggiato tante volte
57
1949
trovare la strada, non vi pare? Si fece piccina
58
1949
gesto. ¶ «Che è? Che vi sentite? Parlate donn’Elví
59
1949
Quanta gente.» ¶ «Donn’Elví… Vi sentite meglio? Si può
60
1949
si vede proprio che vi protegge, a voi! Peccato
61
1949
fa donn’Elvira. «Io vi ringrazio…» E si lasciò
62
1949
tre cassetti, al quarto vi riuscì; ma il gemito
63
1949
avanti col fazzoletto spiegato, vi avvolse dentro il volto
64
1949
sulla soglia. «Sfolliamo, sciò!… Vi servisse niente? Vi mancasse
65
1949
sciò!… Vi servisse niente? Vi mancasse qualche cosa?… E
66
1949
guarda al portafoglio. Che vi serve? Eccovi servito! Domanda
67
1949
e beata a chi vi vede, signori!» ¶ Stava in
68
1949
e anneriva quel che vi capitava in mezzo. In
69
1949
tutto il cibo ingerito vi prendesse fuoco all’improvviso
70
1949
sole: ¶ «Niente» disse poi. «Vi giuro niente.» ¶ «La bugia
71
1949
rivolto a Elvira «come vi sentite? È passato tutto
72
1949
di Luigino. La baronessa, vi pare che si faceva
73
1949
conseguenze.» ¶ «Eppure a me, vi credete voi che non
74
1949
dire: “ci voleva”. Mastrovincenzo vi vedeva però il lato
75
1949
davvero o scherzate? Quando vi prego!» disse offeso Michele
76
1949
altra storia della monarchia, vi pare niente, che buffonata
77
1949
avete bisogno, questo insomma vi manda a dire, se
78
1949
ragazzo, scusate tanto se vi chiamo cosi, ma questa
79
1949
come si dice: ambasciatore…» ¶ «Vi ringrazio» si era limitato
80
1949
fare complimenti, perché lei vi apprezza come un giovane
81
1949
un giovane positivo… Che vi serve?…». «Niente» aveva risposto
82
1949
a spandere… E allora vi farò vedere io chi
83
1949
chi parte, meglio ancora… Vi meritereste un bacio, donn
84
1949
di vetro. Quell’ardore vi stava dentro, come quei
85
1949
il riverbero della stanchezza. ¶ «Vi pare niente a voi
86
1949
vicoli sul camion che vi circolava stentatamente. Ora don
87
1949
voi? Nemmeno uno spillo vi darei più, in mano
88
1949
voce più bassa: «Io vi ho visto». ¶ «A me
89
1949
voi, proprio a voi, vi ho visto» aveva ripreso
90
1949
via Medina?» ¶ «Dai comunisti… Vi credete che donn’Elvira
91
1949
che donn’Elvira non vi vede!» ¶ «Elví…» ma era
92
1949
fedeli, proseguiva: «come pure vi sono rose tutte spine
93
1949
pelose, brutte solo loro. Vi credete che la Madonna
94
1949
che la maestra mia vi manda a dire che
95
1949
o no… la inanella?»1 ¶ «Vi darei uno schiaffo bello
96
1949
Perché la maestra mia vi manda a dire che
97
1949
pancia del temuto Lavarra vi sentiva dentro un precipizio
98
1949
ricordarmi di voi» Io vi debbo seppellire sotto il
99
1949
non me lo scrivo, vi credete voi?… E poi
100
1949
appena mi so’ sistemata vi manderò subito a chiamare
101
1949
che stiamo vincendo noi, vi mettete quest’idea per
102
1949
la testa? E come vi viene?» ¶ «Eh» sospirò la
103
1949
America. Là, sa’ che vi dico, là non si
104
1949
al grido della Cafettèra: ¶ «Vi ricordate?» ¶ «Che cosa donn
105
1949
demente. ¶ «Eh, proprio, non vi ricordate che io l
106
1949
l’avete raccontato, e vi siamo di testimonio.» ¶ «Non
107
1949
alla suocera sorda. «Ora vi ricordate?» ¶ «Gente ge’, ora
108
1949
cui si trova; sicché vi fu qualche fischio, un
109
1949
all’ultimo, quelli che vi avevano partecipato. E ripeteva
110
1949
vicoli deserti, come se vi si arrampicasse, grigia contro
111
1949
grido: ¶ «Avanti, avanti. Non vi fermate! E che siete
112
1949
voce pareva inverosimile tanto vi si sentiva dentro la
113
1949
con la legge. «Ma vi hanno imbrogliato certamente.» E
114
1949
qua.» ¶ «Sissignore, e chi vi contraddice? Che ci sta
115
1949
entro io? Sento che vi state appiccicando per me
116
1949
a nasconderti qua?» ¶ «Se vi do fastidio me ne
117
1949
mi senti?» ¶ «Sì, sì, vi sento. Ma non credo
118
1949
porro accigliato. «E non vi fate fare la reazione
119
1949
necessaria, la Wassermann, che vi debbo dire… Quella, poi
120
1949
Senza pensiero, dotto’, nessuno vi tradisce.» ¶ E uscendo aveva
121
1949
grazia di Dio…» ¶ «Se vi siete scocciato di me
122
1949
voi siete sacerdote e vi volete fare la comare
123
1949
capace di trovarla!» ¶ «Certo, vi dovete chiamare fortunata!» E
124
1949
la mano mia… Che vi credete, che io faccio
125
1949
donn’Elví. Ancora così vi fate trovare?» Donn’Elvira
126
1949
seduto che fosse: «Non vi sentite un po’ meglio
127
1949
è appena passato. Non vi preoccupate della tazza: è
128
1949
noialtri medici…» ¶ «Ma io vi conosco a voi dottori
129
1949
strada e gridavano: «Passate, vi mettete paura di passare
130
1949
zitti, per carità, non vi fate sentire dalla Cafettèra
131
1949
che aveva veduto. E vi aggiungeva particolari di cui
132
1949
i suoi ex operai vi si recavano in quantunque
133
1949
fuori nel sole, ripeté: ¶ «Vi sentite meglio? Un poco
134
1949
bel giorno vengo e vi dico tutto, e forse
135
1949
per voltarsi, ma non vi riuscì. Cominciava ad imbrunire
136
1949
di un abisso – e vi sprofonda con tutta la
137
1949
verde del suo animo vi si stempera. ¶ Anche oggi
138
1949
rispetto è passato…» ¶ «Quanto vi debbo, professò ?» ¶ «Il solito
139
1949
luce per illuminarlo. E vi fa caldo; neppure una
140
1949
coro s’infittisce, e vi si aggiungono gli acuti
141
1949
mago. ¶ «E voi? Come vi siete regolato?» ¶ «Come hanno
142
1949
compagnia dei mariuoli… Non vi fa pensare a Mastrosferra
143
1949
piacere!» ¶ «Allora anch’io vi so trovare dalla cronica
144
1949
ha attaccato alla serranda. ¶ «Vi fa piacere se ve
145
1949
E poi a Napoli vi siete accorto la vita
146
1949
le mani (ah come vi dovrei ringraziare a voi
147
1949
Mastro Vincenzo: ¶ «Su, non vi fate prendere così dalle
148
1949
pigliata proprio male… Così, vi avverto, voi ci rimettete