Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

ad intendere che ei vi volò, non vi si

ei vi volò, non vi si arrampicò". ¶ E, quando

per questo Carlo Dossi vi si accostò; proprio e

che al mondo non vi è altro di desiderabile

facilmente sgomenta, dove non vi sono caratteri tipografici e

politica, l'opinione pubblica; vi concorsero i vermiciattoli della

la presenza d'intorno; vi si orientano ne mandano

sul cammino della confidenza vi rovesciano tutta l'anima

in rapporto con quanto vi era di grande in

della Academia novissima: e vi andavano a leggere, senza

quanti buoni e geniali vi faceva convenire fortuna, da

di mobili, di idee: vi giungeva Gigi Perelli pieno

i più bei nomi vi facevan parte; oggi, li

signoria, e Carlo Dossi vi si era impersonato; per

in sulla Critica (Fascicolo VI del 1905) lo parole che

Epoca ibrida e dolorosa; vi si aspetta qualche grande

eccesso e non difetto; vi si conoscono le ipertrofie

non si lasciano morire. ¶ Vi si cerca qualche cosa

fratelli, risorgono; ciò che vi ha in noi di

anni operosi di letteratura; vi funziona in questo stato

di udita: "perchè nulla vi è di più vero

pensiero, in fantasia; egli vi raccoglie tutti li elementi

visione esatta del fatto, vi aggiunge la ragion massima

titolo; desiderio, speranza, idealismo vi si dispongono, informano li

raccolta epistolaria, Giorgio Ofredi vi si mette in bacheca

crede ch'egli dorma. Vi ritorna poco dopo. Volumi

e del Maurice, voi vi ritroverete davanti autori che

delle loro pagine, rinnovandosi: vi si ammirano a loro

si calunniano, si umiliano, vi recitano le loro intime

e una fanciulla". E vi è pur oggi l

spezzata da piombo antiboino, - vi è il ligure mazziniano

tutta della campagna, e vi faceva la luna le

e poetiche apparizioni" - E vi abitò il Mago, in

suburbano e decaduto; - e vi si ritrovavano le classiche

la promiscuità dei frettolosi. Vi erano i fiacres invece

a cavalli della Anonima; vi erano le linguette gialle

e nelle allee, perchè vi si decorassero, nelle pubbliche

sovrani, picconi e squadre. Vi hanno camminato, vi camminano

squadre. Vi hanno camminato, vi camminano i cittadini più

chiassosi di fiera, quando vi convenne Italia alla sua

ed ultimo della serie; vi erano accorsi Primo Levi

da quelli, nè Dossi vi aveva trovato mercè. I

si urtavano schioccando. Praga vi portava la sua malinconia

anni e d'oblio. ¶ Vi traevano Carletto Borghi dalla

Ospite interruttivo, Cletto Arrighi, vi appariva dal Teatro Milanese

ed abitudinario alla Noce, vi teneva scuola di arguzia

rimessosi tra i sovversivi vi praticava caccia e pesca

Milano in lietissimo simposio; vi aveva brindato Francesco Giarelli

sicuri collaboratori. Scapigliatura, Bohème: "vi troverete dentro delli scrittori

i generi di capacità vi si rappresentano; è un

sommergere dai flutti, o vi si erano abbandonati, mal

necessità di estetica: "Non vi ha poeta senza amore

dire di sè stesso: "Vi è un Dossi buono

malvagità". Poteva dire invece: "Vi è un Dossi che

e la cattiveria; e vi regnano: la Marchesa Matriggiani

e mistico di razza - vi prego di non confondere

male ed il bene vi si innestano a vicenda

perchè rispetta i termini. Vi ammireremo: La Desinenza in

Perciò Carlo Dossi non vi definirà l'humorismo, ma

e le leggi; che vi è qualche cosa che

parte la realtà e vi sostituisce la verità. L

quando sospende il racconto, vi immette, a tarsia ed

principiali, il leit-motiv vi continuano, direi, ipogei; li

la tappezzeria la pianta, vi acquistano un valore psichico

acquistano un valore psichico, vi completano l'uomo, e

in segno di benedire; vi ritrovate, nel cavo, un

e non si abbacina. Vi imbattete, così, anche nelli

di riferimento è modernissimo; vi rientrano la fisiologia e

conoscenza. È inutile che vi nascondiate: il nostro obbiettivo

luce ed il riflettore vi rifrangono all'ingrosso ed

vasto diaframma delle projezioni". ¶ VI ¶ "BASSE-COUR" - "TIERGARTEN" ¶ "GABINETTO

come un magistrato italiano. Vi sono anche delle gabbie

del vero uomo e vi fanno depositare tutta la

noi non vogliamo sapere! Vi manderemo la legge a

alle istituzioni libere; quando vi adombra alcuno de' vostri

è un farabutto, perchè vi dà come siete e

dà come siete e vi ride in faccia, vi

vi ride in faccia, vi ha visto piccoli, deformi

Si: sempre Ritratti umani. Vi ricordate ciò che lo

morti: e confessa. "Altro vi ha dietro questi ritratti

busti ch'io plasmo. Vi si trova alcun che

di sospetto... qualche cosa vi si nasconde, vi si

cosa vi si nasconde, vi si appiatta, ipocritamente, e

dice Carlo Dossi, io vi aggiungo giolitto-tittoniane, per

il refugium mediocritatis, - e vi finiscono - fortunati noi! - ad

assomiglianti connotati, Carlo Dossi vi darà pure la Ricetta

poche parole, che difficilmente vi accoglie nella sua casa

e la vita. "Scegliete", vi dice ancora l'autore

applaudono ai quadri virtuosi". Vi risponde il Diavolo innamorato

si determinano i caratteri. ¶ Vi son dipinti i balli

il feminismo alla moda - vi appaiono cinedi ed insatiriti

erotica abolisce i generi; vi è un duale classico

sul nulla; il maschio vi si troverà sicut in

di minio (cinnabaris mercurialis) vi guizza, ed ecco guance

un bacio; due faville vi scattano, ed ecco due

scrissi d'infanzia e vi offersi L'Altrieri; adolescente

adolescente, di adolescenza e vi diedi, L'Alberto Pisani

non si lasci imbecillire". Vi si leggeva, come "il

donna e il denaro". Vi difendeva sè stesso, Praga

sono lodati; moltissimi lettori vi accorrono, se a pagina

de' propri istinti genitali. Vi sono delle regioni anatomiche

altre vergognose nel corpo. Vi è una legge che

a contrastar Cristo: qui, vi ha contradizione; là corrispondenza

voi scegliete quanto meglio vi aggradi, o dal Romanzo

ragion pratica. Egli non vi limita, nè v'impedisce

vede il giorno chiaro, vi si è immerso; numera

fantasie filosofiche: con ciò vi trattiene, e, prima che

porta o all'altra, vi porge la Guida ufficiale

Locke ed a Bentham: vi si informò, per quanto

sulla ribalta della attualità; vi aveva conglobato il binomio

perchè tu vegga se vi è maniera, da parte

attitudine alla menzogna sociale. ¶ Vi dice chiaramente e rivoluzionariamente

del capitano, leggendo - non vi spegnemmo, guariste. Da ogni

come sono, negli zeri, vi scrivessi qualche cosa del

lingua nel vostro cuore, vi conservi giovane e buono

nuovi. Del resto, io vi offro sinceramente la mano

opera sua. Lo stile vi si appiana, si distende

esatto positivismo, serenamente severo, vi è espresso l'ottimismo

si può soggiungere: "Non vi ha artista ateo, nel

in campagna. ¶ E però vi troveremo alla rinfusa Carcano

e non io (che vi stanno per due) - l

Perchè un'altra volta vi si osserva quella continuità

fa a noi famigliare; vi prende per mano, vi

vi prende per mano, vi fa entrare nell'appartamento

delle sue circonvoluzioni cerebrali, vi si dettaglia, nel compromesso

le più disparate dottrine. Vi farà assistere alla trasmutazione

Donde facendovi i convenevoli, vi precede, Cicero pro domo

Signore. Particolari ed insieme vi hanno pari valore e

egualmente in quanti mai vi si assidono. E nella

Gli amici di chi vi dimora lo dicono un

genio e capriccio originale; vi incontrava però la scarsità

in cui ognuno che vi si presenta è pari

riguardarci nello specchio azzimati, vi ci possiamo, con orrore

ad uno stipendio cospicuo, vi ha un proverbio onorifico

Vergine gliela prepararono perchè vi scrivesse le sue memorie

una miss romantica; e vi appunta rose il tramonto

il Campidoglio della gloria. Vi trombetto l'annuncio. ¶ Perchè

annuncio. ¶ Perchè Carlo Dossi vi giunge dai gradini più

alle sue parole: "Voi vi fate, critici, una sbagliatissima