Alessandro Verri, La vita di Erostrato, 1815
concordanze di «vi»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1815 | sconosciuto a sé medesimo vi fosse educato nel ministerio | ||
2 | 1815 | che gli animali stessi vi erravano atterriti. Il giovane | ||
3 | 1815 | campo un toro che vi pascea, non si mosse | ||
4 | 1815 | abbandonare le sue stanze vi avea lasciata questa lettera | ||
5 | 1815 | Olimpia a quanti ella vi aveva congiunti con ospitale | ||
6 | 1815 | recatosi alle sue stanze, vi rimase desto tutta la | ||
7 | 1815 | che tutta la Grecia vi fosse adunata. Rimbombava il | ||
8 | 1815 | le mense, ed entrambi vi si recarono. Quando Glicistoma | ||
9 | 1815 | coltrici, la comitiva nuziale vi giacque. Era la poppa | ||
10 | 1815 | e se stesso. ¶ CAPITOLO VI ¶ VOLUBILITÀ DELLA FORTUNA ¶ Era | ||
11 | 1815 | delle braccia imploravano soccorso. Vi approdarono pertanto, e riconobbero | ||
12 | 1815 | trascorrendo per le stanze vi spandea il lutto, lo | ||
13 | 1815 | il sonno, non più vi sgorgava il pianto; già | ||
14 | 1815 | era circondato quell'edifizio. Vi fu incisa nella base | ||
15 | 1815 | da stolti? I malvagi vi deridono, voi tacete; i | ||
16 | 1815 | siete sordi. In che vi offese la innocente Glicistoma | ||
17 | 1815 | forza manifesta dell'armi, vi aggiungea ora gli artifizj | ||
18 | 1815 | a' peregrini, spiegami che vi sia di reale in | ||
19 | 1815 | veduto o sai che vi fosse mai in ogni | ||
20 | 1815 | li cederebbero ad altrui. Vi sarà in Cleante solo | ||
21 | 1815 | sacra monarchia di famiglia, vi sperano vivere in pace | ||
22 | 1815 | afflitto animo paterno. Ella vi insinuava per fino l | ||
23 | 1815 | paterno, al quale non vi è consuetudine, legge, autorità | ||
24 | 1815 | trionfa delle calunnie. Ben vi è noto in qual | ||
25 | 1815 | della perfidia? ¶ "Il padre vi chiede il suo figliuolo | ||
26 | 1815 | egli per angoscia inesorabili vi appelli." ¶ CAPITOLO XII ¶ RISPOSTA | ||
27 | 1815 | nozze. Entrato in Efeso, vi rimase cautamente sconosciuto. Era | ||
28 | 1815 | spesso nel tempio quando vi fosse celebrità: vedea prostrati | ||
29 | 1815 | mi ricusaste la fama, vi sforzerò darmela per sempre | ||
30 | 1815 | col sorriso fallace, ma vi tuffate nel profondo per | ||
31 | 1815 | fieri la scuotessero, e vi si inoltrava sfidando i | ||
32 | 1815 | della mia, quando tale vi sembri. Ma se dopo | ||
33 | 1815 | perché nella stoltezza non vi è pena. E forse | ||
34 | 1815 | dunque le storie; io vi sfido a ritrovare in | ||
35 | 1815 | un secondo. In fine vi aspettate forse che secondo |