Ortensio Lando, Novelle, 1552

le acque che dentro vi erano nel cesso e

la botte prima che vi coricaste!». La vecchia a

di letame, e pur vi rimase alquanto sciancata. Alla

io sono de’ Baroncelli, vi dovereste pur vergognare. Credete

occorsole dicendole: “Madonna, voi vi maravigliate non sapendo donde

modo che io brevemente vi dirò. Io vidi iersera

iersera, poscia che voi vi foste ritratta nella camera

che, se questa sera vi volessi lavare nel modo

più delle volte ei vi giace, là onde vorrei

in fuga. La pioggia vi so dire che gli

una grossa pietra, poco vi mancò che non l

continenza di filosofo! Non vi vergognate voi di lasciarmi

passerà un’ora, che vi parrà che ’l cielo

questo, messer mio, non vi dovete più maravigliare che

dovete più maravigliare che vi facciate del gallo, il

del gallo, il quale vi predice l’ore, come

e se strano non vi pare che i delfini

tempesta ai marinai, non vi paia medesimamente cosa favolosa

cornacchie dalle civette. ¶ Novella VI ¶ Nella seguente novella narransi

cavalieri co’ cavalli bardati vi stanno sotto l’ombra

che cento maestri dentro vi capono, quando si lavorano

le scimie, et udite (vi prego) di ciò chiaro

Ma poi che io vi veggio pigliar piacer delle

andassi a Ferrara e vi traessi la scimia, un

adunque che con diligenzia vi facciate radere e vi

vi facciate radere e vi vestiate dei drappi della

trista fornaia più non vi fidate, perciò che io

fidate, perciò che io vi so dire che questa

altrimente credo che morta vi avrebbe». La fornaia sospirava

eccetto questa che ora vi dirò. Poi che la

Signore. Vorrei per tanto vi faceste far la chierica

altro a dire: «Non vi accorgete voi ch’egli

contrada, che andar non vi dovesse sotto la pena

Pomarina: «Perdonatemi, messere: voi vi lamentate e non ve

finestra lavorando, e chiunque vi passa la può commodamente

un uomo senza disagio vi possa capere. Comperatela per

fachini, li quali sopra vi giuochino, per toglierne ogni

dieci soldi per volta, vi si faceva quasi che

ecco il sire che vi si fa portare, e

arditamente gli rispose: «Voi vi pensate, messere, che io

pensate, messere, che io vi debba a tutte l

se i fachini, che vi portano, vi servono per

fachini, che vi portano, vi servono per nulla!». Rispose

volete scoprire, quando egli vi sia, io ne verrò

tu quando la bigoncia vi sarà». ¶ Il dì seguente

il bando, che non vi potesse ancora esser portato

ancora esser portato, né vi potesse volare, e raddoppiaron

e questo ordinato, voi vi vestirete alla genovese, con

di loro usanza, e vi porteranno nel capitolo e

del primo claustro, tutte vi saran d’attorno e

di dire uficio, né vi mancava chi, vestito di

Vinegia, né molto tempo vi stette che ’l vecchio

del calzolaio nostro vicino, vi sia raccomandata quanto me

celato alcuna cosa, io vi faccio sapere che l

riversata la nave, esso vi rimase coperto sotto. ¶ Al

indubitatamente credo che gittata vi si sarebbe, se non

garzone di cui io vi parlo). Or costui più

La fanciulla mal volentieri vi rimaneva. Nondimeno, troppo tardi

disse loro: «Fratelli, io vi voglio far godere della

quale era caduto, né vi fu alcuno de’ compagni

l’ira et insieme vi pose il bastone e

Piero, se molesto non vi fosse, vorrei ne veniste

madama Gioliva, la quale vi desidera udir cantare nella

uomo di grossa pasta vi stette. ¶ Piero, salita la

con diligenza se entrar vi potesse senza passare sotto

infelice Milione. Ma non vi era rimedio, tanto sotto

fra loro entrato, dentro vi si chiuse con forte

mal grado di chi vi s’oppose, l’uscio

in sulla strada, e vi stettero finché, venuto il

che ottimamente fareste se vi contentaste di gire all

la possiate godere quando vi avrò ancora io (come

cosa di che doler vi poteste, e pensate che

d’onore, come ognuno vi stima, che del caso

che del caso mio vi prenda pietà e la