Teofilo Folengo, Orlandino, 1526

spolpe. ¶ Cotesta mercantia mi vien di Fiandra ¶ Ove lo

piú gioconda, ¶ onde gli vien da noi creduto meno

chi non sa rubbare vien deriso); ¶ quindi Agolante l

suo cor, Milone, ¶ che vien luntano sopra un bel

deforme ¶ pel fredo e vien d'erbette e fiori

gagliardo, ¶ da fredda febbre vien ratto assalito, ¶ corre a

giú, chi va, chi vien, chi sede; ¶ chi sí

sprona la bestia e vien gridando: - Guarda! - ¶ Danese volge

qual tempo Rampallo vi vien anco, ¶ di speronar un

d'uno chi 'ncontra vien coperto a maglie. ¶ Era

Salomone con gran fretta ¶ vien con un perticon da

pennoni, ¶ e già si vien a la piacevol guerra

le corna il peso, ¶ vien ratto col suo fusto

che per stracchezza omai vien pegro ¶ n'avea cinquanta

pur, se non gli vien tal fiamma tolta, ¶ omai

lo 'nvecchito al tutto vien mortale. ¶ 54. ¶ Non ti scordar

gli occhi, ¶ quanto mal vien dal sesso muliebre; ¶ nulla

le forme, ¶ donde scolpita vien l'umana faccia, ¶ quantunque

a confortarlo, ¶ ecco su vien un altro ambasciatore. ¶ Narra

meraviglia ¶ ch'omai non vien; perché l'amante un

ingordo, ¶ senza pensarvi su, vien a rumore; ¶ a le

insieme con l'amaro, ¶ vien detto al gran Milone

benché tal precetto ¶ servato vien da molti al suo

molto affetto ¶ contra gli vien l'imperator Carlone, ¶ lo

fugge, e questa mi vien dietro, ¶ anzi m'entra

metro; ¶ e, se mai vien che presto alcun mi

puttana; ¶ e benché mi vien detto che qual pesce

gli augelli che 'l vien giorno. ¶ La provida Frosina

dí in dí le vien piú tumido? ¶ Si pente

fratello e piú sempre vien pavida, ¶ col volto scolorito

udirsi piú la facultà vien tolta ¶ (proverbio: "Ch'ogni

su per le scale vien sbalzando, ¶ e fra la

al sensuale. ¶ 71. ¶ Cosí ti vien, Milon, che per la

carca, ¶ che, pargoletto, quasi vien sommerso; ¶ e, tolto il

gran rumore, ¶ perché Agolante vien per tòr lo impero

a tradimento e forza ¶ vien tolto spesso da li

un piede afferra, ¶ ma vien chi dice: - Questi non

Milone, et il chiamar vien manco, ¶ e solamente in

anche per sí poco vien ritroso; ¶ cacciasi avanti a

tal ch'ad ognuno vien di me paura: ¶ cosa

Or qui Turpin si vien a divertire, ¶ narrando di

non è brutto come vien dipinto: ¶ non sol d

in terra giuso, ¶ quando vien tratto al banco del

qual giú a piombo vien viste le starne, ¶ davagli

non secondo il merito ¶ vien dispensato il ben ecclesiastico

de l'autore non vien in alquanti accommodamente intesa