parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013

concordanze di «visione»

nautoretestoannoconcordanza
1
2013
una nuova esperienza, una visione luminosa dell’esistenza per
2
2013
un futuro inatteso. La visione che la fede darà
3
2013
possesso immediato che la visione sembra offrire, è un
4
2013
capacità di partecipare alla visione dell’altro, sapere condiviso
5
2013
in un certo senso, visione anticipata del suo mistero
6
2013
e così la sua visione del Padre è avvenuta
7
2013
in qualche modo la visione propria di Gesù. Fuori
8
2013
che diventa conoscenza condivisa, visione nella visione dell’altro
9
2013
conoscenza condivisa, visione nella visione dell’altro e visione
10
2013
visione dell’altro e visione comune su tutte le
11
2013
fede come ascolto e visione ¶ 29. Proprio perché la conoscenza
12
2013
a volte contrapposto alla visione, che sarebbe propria della
13
2013
collegato la conoscenza alla visione. ¶ È invece chiaro che
14
2013
la vista offre la visione piena dell’intero percorso
15
2013
di Dio; senza tale visione disporremmo solo di frammenti
16
2013
è collegata anche alla visione. A volte, la visione
17
2013
visione. A volte, la visione dei segni di Gesù
18
2013
che porta a una visione più profonda: « Se crederai
19
2013
che vede! — davanti alla visione corporea del Risorto.[25] Hanno
20
2013
la sua insistenza sulla visione. Il suo incontro con
21
2013
stato quello di una visione di Dio, oltre questo
22
2013
la luce e la visione. Egli ha integrato ambedue
23
2013
allora, associando ascolto e visione, alla « parola che risplende
24
2013
altronde, il desiderio della visione del tutto, e non
25
2013
fede è ascolto e visione, essa si trasmette anche
26
2013
possiamo partecipare a questa visione e riflettere ad altri
27
2013
è possibile avere una visione comune, che in esso
28
2013
fede, l’unità di visione in un solo corpo