parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Remigio Zena, Confessione postuma, 1897

concordanze di «visto»

nautoretestoannoconcordanza
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1897
il timore d'esser visto a quell'ora, io
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1897
non averlo mai piú visto né in corpo né
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1897
d'un Tizio mai visto ne conosciuto, questo nei
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1897
altrettanto persuaso d'aver visto realmente e d'avere
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1897
ginocchio e senza esser visto, dominava di sbieco l
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1897
e chi s'è visto s'è visto, parce
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1897
è visto s'è visto, parce sepulto, ma altresí
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1897
gli avvelenavano il sangue; visto che la Polizia tirava
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1897
nessuno l'ha piú visto a Palermo, quale spirito
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1897
Tizio e Sempronio, avrebbero visto se per calare il
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1897
Cocò! don Cocò avete visto? una signora è precipitata
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1897
Don Cocò non ha visto. ¶ Un momento la corsa
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1897
d'Alcamo che abbiamo visto là in cima? Dura
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1897
di sfondarci la porta, visto che nessuno di noi
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1897
Coraggio, principe; non avete visto nulla e siete il
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1897
di farsi sentire: avete visto tornare a casa il
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1897
che ora l'avete visto? chi sa, forse non
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1897
ricordava benissimo d'averlo visto passare con una bottiglia
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1897
domandarglielo; forse, dopo aver visto correre su e giú
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da un ragazzotto mai visto né conosciuto, versava nelle
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che da vicino avevano visto il quadro della tragedia