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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppe Cesare Abba, Cose vedute, 1912

concordanze di «vita»

nautoretestoannoconcordanza
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che mirò sempre, nella vita e nell'opera letteraria
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taciturni e meditabondi. Facevano vita a sè, e raccolti
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meno vani della mia vita. Là io pativa, pativa
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tedio piena è la vita, e l'ora ¶ Precipitò
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mai obliare che la vita è seria, è una
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la realtà ideale della vita pratica, laboriosa ed onesta
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ne porta tutta la vita il sentimento della più
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senso quasi religioso, di vita antica, di spiriti rari
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poi quasi timido nella vita, nè lasciava quel suo
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far nulla. Eppure la vita che si era messo
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disertore anche voi: brutta vita nevvero? - soggiunse Pellegro. ¶ - Io
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star lì tutta la vita in quei boschi. ¶ Il
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il vecchio, mettendosi sulla vita, e guardando fiero Pellegro
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il giovane cingeva la vita di Nunzia. S'affrettava
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sentì un gelo alla vita. ¶ - Ah quello là? Appunto
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Pilo avesse avuto nella vita. Il cuore aveva indovinato
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ne faceva ormai della vita, lui? Smarriva il pensiero
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dalle gambe, noi dalla vita... Animo! ¶ Pellegro diceva e
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malato un'ora in vita sua; che non era
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che in tutta la vita. Guardava Nunzia, e sentiva
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risposto che tutta la vita si sarebbe sentito rimordere
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amore, forse la sua vita, tutto sarebbe perduto. Veniva
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così, quasi salmeggiando, dicevano vita e miracoli del morto
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ficcavano gli occhi nella vita. Pilo c'era sempre
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doveva essere la sua vita, poichè Pellegro più non
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Le passavano per la vita dei fuochi, si sarebbe
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sentì presa per la vita, scossa, quasi levata da
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d'entrare allora nella vita; per la prima volta
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commessi in tutta la vita. ¶ Eppure, se si fosse
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deliziosa per tutta la vita solo a pensare che
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morire senza rimpianger la vita. Per lui, amarla questa
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Per lui, amarla questa vita, starci alla buona, non
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mettersi a quella bella vita di marinaio, per salvar
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un brivido per la vita. Non si era mai
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aveva cavalcato tutta la vita come un Cosacco, a
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fino all'ultimo della vita. ¶ Senza avvedersene, il dottore
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era stata la sua vita? Un'infanzia quasi come
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nativo per campo di vita, la condotta di medico
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Ecco il tormento della vita; la testa! Egli aveva
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tutti avevano dentro tanta vita quanta ce n'era
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poi stringendo Rosa nella vita, venne via con essa
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di sè; la lunga vita passata nel borgo nativo
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erano detti tutta la vita a vicenda. Anche s
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si era mutata la vita? Ma! ¶ Intanto la carrozza
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molti anni, Asquini; la vita è una cosa buona
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Tormento, desiderio della mia vita! Ne conobbi tante donne
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C'era sincerità di vita in quella folla? Ma
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mondo che succhia la vita nel godimento, Giomo ha
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orli del sentiero della vita s'incontravano dei fiori
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tenne dietro, guardandola nella vita e nel passo. Ma
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ti fa ricorrere la vita per quelle membra che
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compassione per quella misera vita, soggiunse: ¶ - Ma non mi
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e facendo goder la vita a questo e a
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voluto goder troppo lui!... Vita allegra e lascia andare
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e il meglio della vita a oziare nelle sue
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infelice, eppure portava la vita come una croce, e
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ora vuol dir la vita. Ebbene? Se mai andiamo
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detto bene. Ecco la vita! Tutta una storia di
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senso quasi religioso di vita antica, di spiriti cari
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davvero il libro della vita, anzi del gran dovere
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del gran dovere della vita! Vorrei che fosse obbligatorio
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a vivere tutta la vita come cavalli legati a
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che aveva preso la vita pel suo facile verso
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un altr'anno di vita. ¶ E un di quei
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Così ho falsificata la vita come una moneta che
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braccia intrecciate dietro la vita. E allora appunto che
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udite da fanciulli: la vita dipende quasi tutta da
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rifaceva parte della sua vita, e accusava e si
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quaranta. Che pienezza di vita! Il dottore si sporse
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verità, tu fai una vita tribolata. ¶ - Da povero - rispose
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Raccontami tutta la tua vita. ¶ Prospero, con voce franca
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fio di tutta la vita. ¶ Se quel povero Prospero
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più amaro della tua vita. Che cosa fu? ¶ - Non
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le allegre leggerezze della vita facile e libera di
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in quella miseria di vita. ¶ - Mi dispiace - le disse