Vittorio Alfieri, Merope, 1782

seggio, ¶ non mai la vita, torre: ma la foga

Polifonte ¶ I figli? In vita ¶ uno ten resta... ¶ Merope

alle fiamme andonne, in vita salvo ¶ da me il

io ´l credo in vita, è che il vorrei

nulla speri: — e in vita resti? ¶ Dunque, in dar

il... regno, ¶ men trista vita a te potria... ¶ Merope

Il tuo, ¶ è mesta vita, inutil pianto, oscura ¶ sorte

vincitor nol sdegno. Orribil vita ¶ tu in Messene strascini

respira. ¶ Ch´altro in vita la tiene? Eppur, ch

altro esemplo ¶ di onesta vita, e vivo specchio m

per perder la mia vita? E s´anco ¶ non

E di sì dolce ¶ vita chi ´l trasse; e

le prime aure di vita ¶ in Elide; a lui

picciol caso di tua vita: ¶ e in un rimembra

tacerei pur di mia vita a costo. ¶ Ch´egli

tragger veggo ¶ sì dolorosa vita da tanto alta ¶ donna

Arrechi ¶ a me tu vita,... o morte? ¶ Polidoro ¶ ... Al

Che più rimango in vita, ¶ se madre omai non

riposi ¶ mie speranze, mia vita? al di lui fianco

pria ¶ tua lunga inutil vita non troncasse? ¶ me servivi

poich´io vivea? Qual vita ¶ traessi, il sai; sempre

e di mia trista vita, ¶ che spenta è omai

tormi, quel dì, la vita in campo; o allora

ancora ¶ me rattenere in vita. Or fa´, ch´io

se il crudo in vita ¶ tornato il vede, in

Quasi a trionfo, in vita ¶ vuoi l´assassin del

a qual prezzo la vita del mio figlio ¶ mi

quel punto, la innocente vita ¶ tor lasciava a´ suoi

Merope a me la vita sua; gliel dono; ¶ sol

figlio... Ma, se in vita resti, ¶ assai son paga

trarre ¶ vogl´io tal vita, a sì gran costo

sì gran costo? Ah! vita ¶ non m´è il