parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovan Battista Marino, La sampogna, 1620

concordanze di «vita»

nautoretestoannoconcordanza
1
1620
che ne' boschi menava vita pastorale, non si sdegnava
2
1620
conceda qualche anno di vita, ch'io spero di
3
1620
e dala luce ¶ dela vita serena ¶ irreparabilmente ¶ scende al
4
1620
per spelonche inospite la vita. ¶ Qual dela dolce sua
5
1620
l fil di quella vita, ¶ ch'Atropo le recise
6
1620
tributo. ¶ Del corso dela vita, o tarda, o presta
7
1620
breve spazio d'una vita angusta, ¶ due volte nata
8
1620
resto qui vivo, ¶ o vita di quest'anima? ¶ Gli
9
1620
tra gli uomini la vita e tu tra' mostri
10
1620
con voi la debil vita. ¶ Tu Citerone ombroso ¶ narra
11
1620
lunge poi lasciai la vita, ¶ darotti un certo, et
12
1620
Io ti campai la vita, ¶ tu m'esponi ala
13
1620
non mi togliesti ¶ la vita a un tempo istesso
14
1620
un punto ¶ e la vita e l'ardore. ¶ Ma
15
1620
né pur lascio la vita. ¶ Ahi, per me non
16
1620
togliendo a me la vita, ¶ a te toglier la
17
1620
sei. ¶ Al ristoro dela vita ¶ questo calice n'invita
18
1620
infinita. ¶ Mancando alfin la vita ¶ poco ho d'andare
19
1620
nega colei, c'ha vita e senso, ¶ quel che
20
1620
divido e dò la vita al giorno; ¶ quel Dio
21
1620
ond'hanno essere e vita, ¶ per te sol vivo
22
1620
bene e la mia vita. ¶ Dunque Dafni, Dafni amata
23
1620
a cui sola ¶ questa vita soggiace, ¶ e sotto i
24
1620
furo i migliori, ¶ questa vita felice. ¶ Ma giunti, ove
25
1620
quella istessa ¶ che 'n vita hai generata? ¶ Qual barbarica
26
1620
più grave, ¶ ch'una vita dolente, ¶ tanto più che
27
1620
ebbe fin la mia vita. ¶ Ma vo meco dubbioso
28
1620
guisa penando ¶ languia di vita in forse ¶ la coppia
29
1620
ti miro e parlo, ¶ vita del viver mio, ¶ paragonando
30
1620
accertarsi. ¶ – Ahi la mia vita è morta, – ¶ disse, e
31
1620
Mi lasciò forse in vita, ¶ morto senza morire, ¶ acciò
32
1620
da bramar avrei ¶ più vita per languire ¶ che morte
33
1620
ch'uccise la mia vita; ¶ perché non deve un
34
1620
perdere più tosto ¶ la vita che la fede. – ¶ Qui
35
1620
quanto s'amaro in vita. ¶ IDILLI PASTORALI ¶ La bruna
36
1620
la libertà, lasciar la vita. ¶ Il cor dunque m
37
1620
alma, ¶ per gustar nova vita ¶ voglio quindi ritorla; ¶ né
38
1620
mi viva ¶ son di vita diviso, ¶ e che tu
39
1620
più, che dov'ha vita, ¶ dunque muor per colei
40
1620
apportar guerra? ¶ Promettere altrui vita, e poi dar morte
41
1620
non amo, amo la vita. ¶ Selvaggia ¶ Ami la vita
42
1620
vita. ¶ Selvaggia ¶ Ami la vita? dunque ¶ ami il tuo
43
1620
l'amore e la vita, ¶ amante e riamato, ¶ ch
44
1620
amando ¶ et amando la vita, ¶ altro che te non
45
1620
potrei? ¶ Tu la mia vita, e tu me stesso
46
1620
luce, ¶ giuro per questa vita, ¶ anzi per te, che
47
1620
te, che la mia vita sei, ¶ che sempre il
48
1620
vorresti che teco ¶ di vita uscissi anch'io? ¶ Guardimi
49
1620
occulte ricchezze. ¶ Voi siete vita di quest'anima, et
50
1620
Felice sorte, ¶ poiché la vita mia mi dà la
51
1620
la Parca e dela vita i nodi; ¶ ch'armonia
52
1620
al nulla essere e vita, ¶ l'ha tutta istoriata
53
1620
che ne' boschi menava vita pastorale, non si sdegnava
54
1620
se dagl'occhi ho vita, almen mi doglio ¶ non
55
1620
guisa io mora ¶ qual vita eguale à la mia
56
1620
e 'l grave ¶ dela vita mortal, lieve, e soave
57
1620
del suo sen fecondo ¶ vita e virtù da le
58
1620
rodi, e la mia vita offendi. ¶ Ahi come soffri
59
1620
ne l'onde, e vita hebbe da l'acque
60
1620
tanto dolor, lasci la vita.