Aldo Palazzeschi, Il palio dei buffi, 1937

nei momenti della loro vita terrena più generalmente noti

il tessuto della nostra vita, senza darsi la pena

contrario anzi, ritenendo la vita un miserevole trapasso del

che aveva respinto la vita in blocco non poteva

attimo la santità della vita e la venerabilità della

viscida, viveva la sua vita grama nella calzetta eternamente

degli uomini e della vita per cui il degno

e la rettitudine della vita rispondente. Diceva il primo

all’asino, e la vita eterna un contratto preciso

In quale parte?» La vita eterna non era un

tanto disprezzo per la vita terrena, neppure chiedendosi per

portata via. Ecco la vita. Vale la pena di

tanta enfasi si chiama «vita», e per la quale

di godere, amava la vita con l’anima e

era la strada. La vita dei giovani lo incantava

aperti, gli splendori della vita più audaci. ¶ Certe consuetudini

giudicasse questo tenore di vita da parte del nipote

maggiormente, in esse la vita asssurgeva alla potenza del

arte nel retroscena della vita, non potendosi appagare del

il mondo e la vita. Quegli, a sua volta

sbalordiva con la propria vita nei minimi particolari, raccontandogli

silenzio. Franco era la vita che vedeva davanti a

perché morire se la vita è tanto bella e

idea di un’altra vita non si era affacciata

solo attimo: «un’altra vita? Una vita più bella

un’altra vita? Una vita più bella?» Tale pensiero

senso tenace, sicuro della vita, e nel pensiero del

del mondo e della vita, guardandosi d’attorno con

un bicchiere mentre la vita era un oceano tanto

del mondo e della vita, che i cani, rompendo

un mondo e una vita ch’erano nuovi anche

chiuso o fuori, nella vita reale; e se la

reale; e se la vita non fosse un sogno

il mondo e la vita, e anche ridotto a

stendere la mano la vita sarebbe stata bella ugualmente

del tempo felice, della vita nei teatri e nelle

opporsi alla fiumana della vita irrompente? ¶ La trovata della

parte sul cammino della vita in trionfo; né, per

felice, di amare la vita e di abbandonarsi a

morte nell’ora della vita più bella e più

cosa che desiderava della vita era dormire, gli pareva

spiegazione approssimativa. La sua vita incominciò a passargli davanti

l’esterno, riavvicinandolo alla vita, gli resero equilibrio e

seguiva ogni istante di vita reale. Sorrideva senza rispondere

ingiustizia, ci scodella la vita a tutti con lo

quante volte nella vostra vita doveste chiudere gli occhi

colori, ne penetrerà la vita e le armonie, le

Se natura paga la vita in un solo pezzo

non avevano avuto una vita di scarto, né fu

macché! Essi amarono la vita così eccessivamente, così follemente

non avevano avuto una vita indipendente, ma erano gli

aggregati di un’altra vita che al momento preciso

dimostrano che essendo la vita bella e uguale per

solo di dietro, dalla vita in su, gli si

aveva inizio alla sua vita esilissima. Eragli indispensabile compagna

nelle ricorrenze della sua vita e in quella della

ch’erasi riserbato nella vita un tal cimento di

costumi, sul genere di vita dell’uomo, sul suo

contatto con la nuova vita e con gli altri

soltanto durante tutta la vita; e ne aveva ricavati

stanchi senza richiamarlo in vita: i quattro numeri di

buontempone realizzatore di una vita più sopportabile, e produttore

respingendo quei beni della vita che le sue possibilità

lunghissima di quasi una vita, sboccarono in un fatto

gli ultimi giorni della vita vuol tenersi dolce la

sconvolgimento di tutta una vita. ¶ — È diventato ghiotto, non

sarebbe ripetuto per la vita, o il brindellone avrebbe

manovra facile, conosco la vita». Concluse scaltra. ¶ La Margherita

assottigliarsi con garbo la vita, e tenendo alto il

quello che conta nella vita degli uomini sono i

barba e parrucca». ¶ La vita in comune, per ragioni

era una coppia felice. ¶ Vita ¶ L’acqua della Senna

rimanendogli fedele quando la vita si era spostata verso

anni, ma per la vita di disagio e spensieratezza

giungeva a salvare la vita con pochi spiccioli o

pensiero di abbandonare quella vita disordinata e difficile, cambiare

tutto per sé: la vita, l’amore, la gloria

conservando il tenore di vita, nascondendo la vera professione

dividendo col compagno la vita nella gaia soffitta, frequentando

amante, e per la vita la leggerezza di un

trascorsa la giovinezza, la vita passava fra musiche e

qualche cambiamento visibile nella vita dei due, entrando per

rito nell’ambito della vita borghese. Se di cambiamento

giovinezza avventurosa e una vita in cui aveva speso

sempre. ¶ Era finita la vita. Sentiva d’un tratto

per quindici anni la vita leggera e felice; ora

dove è fervore di vita incalzante; e dove grida

nel tempo di sua vita. Cercò con grande cura

di procurarsene incominciò la vita orrenda di chi non

mode, di eleganze della vita di Parigi, ma storie

creatura può costargli la vita, una scintilla può scaturire

un primo sguardo alla vita. ¶ Il punto nero ¶ In

Egli diceva che nella vita d’ogni uomo è

aggiungeva che talvolta la vita della donna è un

ogni altro frangente della vita era teso per salvare

sulle varie correnti della vita e del vivere civile

dire che un’intera vita andò in essa a

non apparteneva più alla vita ma al regno delle

di avere sbagliato la vita? Di averla mancata? Perduta

per le necessità della vita, e il modesto salario

forza per essa, è vita per me, esempio e

i suoi principi di vita, la forza della virtù

le occasioni della sua vita di uomo mondano, elegante

notte: «bene, bene!». ¶ Alla vita del marchese la giovinezza

segreto e galante. Nella vita del padrone Bistino sapeva

come è inesauribile la vita, e com’è bello

ricordare venticinque anni di vita in comune, i viaggi

tempo e di una vita che gli arrecava dolore

del mondo e della vita, anche nel disfacimento totale

marchese aveva riportato la vita in quella casa dove

Quando questo tenore di vita fu diventato normale, e

l’eleganza, e una vita scandalosa in maniera discreta

sbocciata appena, scoppiante di vita e di salute, e

alterare i valori della vita, nutrendo per la vita

vita, nutrendo per la vita un rispetto ed amore

primi atti della nostra vita di fanciulli, né riesco

con la mia stessa vita, ero giunto a non

come una necessità di vita imprescindibile; non per rispondere

quale per l’intera vita avrà dedicate le proprie

sempre differenti. Senso della vita elevatissimo a cui soltanto

modo che ridottavi una vita varia e piacevole il

essere felice…. Eh, la vita fa delle brutte sorprese

dei principi sicuri sulla vita e sulla morte, e

che richiamandolo intero alla vita divenne il presente. ¶ Dopo

dato, e che nella vita di un uomo conta

minuscolo cervello, essendo la vita dell’uomo seminata di

è il cammino della vita) anche se non abbia

Ma il cammino della vita è ignoto e lungo

da scarpe. ¶ Capì la vita o, almeno, ebbe certezza

potesse fare. Ma la vita era incominciata quel giorno