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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «vita»

nautoretestoannoconcordanza
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1910
ultimo giorno della sua vita Stefano del Ferrante non
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altre disgrazie della sua vita, chiudendo la sua immensa
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sicché, per campar la vita, con la sua Grazia
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cose della sua piccola vita. A scuola, per esempio
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per tutta la lor vita dovranno pentirsi di queste
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d’invenzione. Ma la vita lo aveva distolto dal
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grandi cose della sua vita. Ormai trascurava la scuola
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poteva egli campar la vita, con quei quattro soldi
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E il rimanente? La vita si faceva terribilmente cara
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un quattrino menava una vita da principe, cenava a
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quello là? Perchè la vita gli riusciva così facile
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tutta la visione della vita, disperdono i pensieri tragici
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città, rinunziasse alla sua vita indegna per accettare un
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serpeggiava un tremor di vita, un fervere di sussulti
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aveva tante udite in vita sua che non se
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l’esperienza d’una vita. ¶ Arrigo raccontò la storia
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vagamente l’uscio. ¶ In vita sua non era mai
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anni, andava incontro alla vita con imperiosi desiderii, una
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il dirupo scabroso della vita, finchè gli paresse d
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dèofficine avrebbe consumata una vita oscura. Ben altro lo
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serve a riuscire nella vita, non la coscienza inesorabile
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le frodi, poiché la vita valeva la pena dèessere
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come nellèaltre contese della vita, la fortuna conta per
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riusciva di menar la vita del gran signore senza
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col noiarsi di quella vita monotona, che le faceva
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fa allèamore, sopporta la vita senza soverchia fatica e
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stesso e la sua vita mediocre, il padre, la
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in lui, metteva luce, vita, calore, nel silenzioso gelo
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si accendevano quadri di vita maravigliosa, quadri nuovi ed
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era quel color di vita che appare ai lontani
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e profumare la sua vita povera con la fragranza
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sapendo che spesso nella vita il maggior premio tocca
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bella canzone di gioconda vita, un inno fervido, concorde
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lentamente animando della sua vita serale. ¶ Frotte passavano, rade
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una specie di selvatica vita, che pareva splendere di
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cosa alcuna. Faccio una vita semplice. Amo più essere
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dominatore nella sua libera vita. Che le importava chi
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ipocondria sensuale, con una vita che tutta le si
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appartenere alla medesima lor vita, forse per ambizione più
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mettevan nello scialacquare la vita. Bacco e Sacco eran
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il pericolo nella sua vita irruenta, cavalcava per gli
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d’ozio nella sua vita coraggiosa. ¶ Ma non soltanto
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che possa concedere la vita. ¶ Il suo sogno non
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delle classi e della vita cittadina. ¶ Era questo un
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anticamera della più nascosta vita notturna, e tra il
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denaro si facea più vita, più calore avevano le
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apprestava a menare una vita quasi onesta e certamente
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sera campale tutta la vita rimarrebber uomini di penna
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più vivi palpiti della vita. E v’era, lì
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sola conciliazione con la vita nemicissima, aveva conservato un
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tutto aveva sofferto nella vita, le cose più logoranti
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di sopportare la brutalissima vita moderna, ed avrebbe forse
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deciso a conquistarsi la vita con un disperato eroismo
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Le spese della sua vita crescevano a dismisura. Con
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appartenere per tutta la vita ad uno solo; e
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all’ ultimo giorno della vita... Nel pensiero di tutto
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la Ruskaia provvide alla vita di Arrigo, lasciandolo dilapidar
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godersi un po’ la vita, quel genere di vita
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vita, quel genere di vita che a lei pure
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la eterna commedia della vita. Voleva che l’accogliessero
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a tentazione della sua vita coraggiosa? Neppur egli lo
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bisogno di mantenersi in vita. Era indispensabile rinfocolare il
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ma nella gara della vita egli valeva per il
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poich’erano assetati di vita, avidi per diuturne astinenze
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prendere un treno. La vita si fece più familiare
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il calendario d’ogni vita segnava il tempo delle
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Tra quel frastuono di vita mondana gli amanti vissero
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in quella sopraffazione di vita sentivano da tutte le
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giovine signore, noiato della vita familiare, spinse l’audacia
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l’amore nella sua vita era stato una cosa
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dice ambiguamente: « Chissà... » ¶ La vita è così bizzarra, e
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a sé nella sua vita errante, all’oro che
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aveva saputo commettere nella vita. Non le rincresceva d
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ore trascorse della sua vita le parevan degne d
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per assuefarlo a quella vita nuova, come se l
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i casi alterni della vita. ¶ Da quelle sale fu
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che sovrastasse alla sua vita. ¶ Gli pareva di avere
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sogno della sua mediocre vita. ¶ Qualche volta un corpo
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donna Claudia, che in vita sua s’era trovata
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era peccato giocarsi la vita. Ma la rischiava lietamente
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da questo, la sua vita era vuota... oh, infinitamente
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ma intorno alla sua vita lievemente misteriosa le chiacchiere
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Aveva, per quella mediocre vita plebea, lo stesso odio
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in mezzo alla sua vita piena d’infingimenti e
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sua fertile sostanza di vita. ¶ Sentì allora l’impaccio
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molti casi della sua vita, che scorreva nei saloni
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questa gente, è una vita insopportabile! Io sono un
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immaturo; le serrava la vita, che poteva tutta chiudersi
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fosse trattato di cambiar vita una volta por sempre
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riuscire a qualcosa nella vita bisogna credere con fermezza
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Proprio tu? Con la vita che fai? — Ella metteva
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Io conosco la tua vita meglio che tu non
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a te, sorrida una vita più bella? Probabilmente Rafa
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quale possa attendermi la vita che voglio, certamente no
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piuttosto che fare quella vita mi metterei sottobraccio al
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ognuno debba cercare nella vita la sua migliore felicità
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lui, stanco d’una vita inutilmente operosa, lei, che
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Aveva tanto dormito in vita sua, che i suoi
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tempeste nella sua calma vita. Aveva bensì vedute sposarsi
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anche dopo la sua vita imprudente, e nonostante lo
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bella, e tutta una vita nuova le si schiuse
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unica passione della sua vita. ¶ Ed ora non lo
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vivere in un’altra vita, di sacrificarsi per un
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perchè tutta la sua vita era momentaneamente presa dal
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ricchissimo, non conduceva una vita del tutto sfaccendata; s
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la prima volta. Quella vita lussuosa e gioconda che
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tutta un palpito di vita che soverchiava il suo
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con un braccio la vita. ¶ — State fermo... State fermo
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ho tutta la mia vita da vivere, e ci
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offrirvi l’intera mia vita, giocarmi tutto l’avvenire
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per esempio, fa una vita invidiabile. Se domani volessi
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sorella. Credo che nella vita ci sia di meglio
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conosco un po’ la vita! ¶ Rafa l’ascoltava e
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che tutta la sua vita pendeva da quel desiderio
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nella pienezza della sua vita; ogni cuore si sentiva
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che aveva data la vita, nutrita con lo stesso
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tenerezza singolare. Soggiunse: ¶ — La vita nelle campagne dev’essere
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vivi d’una occulta vita notturna. ¶ Allora, paurosamente, in
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così. ¶ — Vedi: la mia vita è sempre in bilico
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a modello della propria vita Lord Brummel o don
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smisuratamente cresciuta e la vita le pareva più facile
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non sarebbe la sua vita; sapeva che questa sua
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c’era tutta una vita da vivere, tutta una
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di lei. L’altra vita invece la tentava, quella
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grande cammino traverso la vita, essersi cacciato innanzi, palmo
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l’edificio della propria vita con una pazienza ed
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discorde, che sale dalla vita di tutti, mentre, dietro
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che viaggiano tutta la vita, chiusi ermeticamente in sè
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osservando, indagando nella sua vita con quella pazienza femminile
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invincibilmente attratta verso questa vita di piacere, nè il
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quasi di tutta quella vita che le piaceva ed
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me tutta la tua vita? ¶ Ella parve maravigliarsi di
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Rèndimi ora la mia vita, perch’essa è mia
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e terra; la nascosta vita notturna si moltiplicava intorno
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attimo quasi priva di vita. ¶ La mezza luna saliva
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origini stesse della sua vita un oscuro istinto l
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profondo gorgo della sua vita, la ruppe nelle giunture
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forze l’abbandonarono, la vita le sfuggì dalle vene
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sentite così gonfie di vita, che mai l’urto
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le grandi anomalie della vita, un timido, che preferiva
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quanti ci riserba la vita. » ¶ Non solo; ma se
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e distraggono intera una vita. Per quanto lottasse con
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fugge, butta fuori dalla vita il suo cuore morto
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di tristezza e la vita le pareva inutile. ¶ Ma
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da lei conduceva una vita ignota, forse gaia, dopo
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aprirle il cammino della vita, iniziarla per le secrete
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pensato che la sua vita sarebbe ormai diversa, ed
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giorni ella conduceva una vita insolita; era sempre fuori
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altre circostanze della sua vita; vedeva la figlia perdersi
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dolci ricordi della sua vita. Solamente l’annoiavano i
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Riotti, — tu fai una vita che disonora la tua
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darti: l’intera mia vita. Essere una piccola cosa
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sarebbe tornata verso la vita di tutti, avrebbe ripreso
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nel mezzo la mia vita e riperderò per lei
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tutto lontane dalla mia vita. Bisogna che ritorni ad
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era sempre condotto nella vita con tenace fermezza; nè
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più dolce nella sua vita, quando un profumo troppo
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esatto il valore della vita, gli era necessario sacrificare
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vi abitava, e la vita gli parve nuovamente bella
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solo vivevano di una vita febbrile nella sua faccia
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troppo investigare nella sua vita misteriosa. ¶ V’eran ancora
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per tutta la sua vita non aveva sopportato se
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in tutta la tua vita non sarai che un
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di rado, quanto la vita d’un uomo è
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del tutto solo nella vita, e questo senso della
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le colpe della sua vita trascorsa. Aveva voluto vincere
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operosa viveva d’una vita confusa ed ilare; il
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paziente opera della sua vita, mettendo alla gogna il
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in tutta la tua vita non sarai che un
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occhi ardevano d’una vita spirituale; e quand’ella
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è un momento nella vita della donna, in cui
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la storia della sua vita, ella vuol essere più
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così travolta la sua vita? Non era più il
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volle rispondere. ¶ — La mia vita è morta, — disse. — Ho
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ho rotta la mia vita irremediabilmente, son pieno di
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questo mi costasse la vita, che fa, Clara, che
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a prostituirsi nella mala vita, e più da quel
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sembri più bella! Questa vita un po’ pigra ti
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un po’ della tua vita!... Non ti rimane più
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ella spiegò, — scegliermi una vita diversa da quella che
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un’altra volta la vita, e lontano di qui
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servirti, rendere la tua vita bella, come tu stessa
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l’enorme vuoto della vita gli apparve, ed anche
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possesso tremendo la sua vita inutile, per non trascinare
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prima di spegnere la vita in quel lieve cuore
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un oceano infinito, la vita stessa una vacuità immensa
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dagli uomini, fuori dalla vita... ¶ L’incubo sopraffaceva la
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di saper godere la vita... ¶ — Così giovine! ¶ — Sì, una