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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Salvatore Di Giacomo, Novelle napoletane, 1914

concordanze di «vita»

nautoretestoannoconcordanza
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una Graziella nella mia vita passata; e adesso voglio
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dal mio. Orbene, la vita non si svolge mai
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Nell’estate seguente cambiai vita; trattenuto a Napoli dai
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che avessi vista in vita mia; dal sotto in
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partiti gli stranieri, la vita diveniva più faticosa; bisognava
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essa aveva condotta una vita povera e libera sulla
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ma sorvolava sulla sua vita passata; eludeva le domande
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la prima volta in vita mia, perfettamente calmo, non
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Vuoi tu passare la vita a Napoli sul molo
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oramai per tutta la vita. Ti dico, lo so
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d’una volta la vita, e perfino la libertà
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ha promessa la sua vita, che vi ha dato
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obbligati a trovare la vita triste, ed io m
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arrendeva, non solo la vita e la libertà, ma
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Uno ¶ Quattro anni di vita in Italia, cominciò Arnaldo
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questione di partito; la vita m’ha provato che
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esperienza che ho della vita mi ha reso indulgente
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boschi e condurre una vita da cinghiale; ci sono
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sulla montagna la nostra vita era molto oziosa. Carmela
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dia cento anni di vita. ¶ – Io? – disse il sindaco
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le restava e la vita le pareva ancor bella
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Quanto vale la sua vita? La darebbe dieci volte
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Suo padre che in vita sua non aveva amato
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né le lotte della vita né nulla di tutto
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punto che la sua vita era in pericolo, e
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bel giorno della mia vita; io ballo come un
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mi raccontò la sua vita offrendomi da fumare un
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mi debba salvare la vita; liberami presto, e partiamo
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ansietà pensando che la vita di due uomini, di
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la prima volta in vita sua. Lo fece maliziosamente
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pronunciare il giudizio di vita o morte, quando Tartaglia
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giuravano amicizia per la vita e per la morte
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la montagna e cambiando vita, prese una specie di
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umano. Ho passata la vita a cercare qualche diversità
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nei paesi meridionali, la vita dei poveri diventava assai
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pane per tutta la vita, senza lavorare; ma così
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strappati, rischiando la sua vita, alle mani d’un
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possibile per amareggiare la vita dei direttori; spingevano le
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santa le rese la vita. Verso mezzanotte cominciò l
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illetterato: ma conduce una vita da fannullone cantando per
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la prima volta in vita sua pensò alla sua
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la prima volta in vita sua confessare la propria
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vero, signorina? ¶ – Mai in vita mia! – esclamò miss Uragan
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fortuna di Napoli. La vita si va facendo cara
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braccia per guadagnarsi la vita, e per difenderla al