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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

concordanze di «vita»

nautoretestoannoconcordanza
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si accapigliano strillando: la vita degli altri pigionali. ¶ — Fa
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vi hanno rimessa la vita, devono tornare come prima
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giocano con la mia vita. Mentre son miei fratelli
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era dunque stato; la vita aveva dovuto arrischiarla e
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egli aveva cominciata la vita – come suo fratello Michele
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che interrompeva la sua vita metodica di studente serio
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che la ragione della vita bisogna cercarla dentro di
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che abbiamo arrischiata la vita senza la speranza di
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cancellato per sempre dalla vita e dalla morte, con
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persiane, e insieme alla vita odorosa e calda del
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rinuncia a tutta la vita, egli avesse lasciato le
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religiosi, alle norme di vita delle tribù primitive, Davide
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medesima il compagno della vita. Col suo carattere forte
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racchiudeva forse tutta la vita intima di sua figlia
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di sua figlia, una vita segreta, solamente sua, occupata
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nessuno; aveva spesa la vita onestamente, e non altro
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di lavoratori, davano alla vita della città qualche apparenza
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tutti e due la vita ce la guadagneremo. ¶ — L
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che scopo continuar questa vita? ¶ — Lo sentivo dire, che
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condannarmi, lavorando, ad una vita miserabile, mentre posso cambiare
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una definitiva cessazione di vita. Non passavano che autocarri
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no, – rispose Davide. – La vita bisogna viverla. ¶ Di questa
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il telegrafo; tutta la vita delle industrie si sospende
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di creatura estranea alla vita, con la lunga veste
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sotto la quale la vita di Giuliana si rivelava
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figliuola al disopra della vita comune. Chi era essa
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circostanze più gravi della vita. E con atto risoluto
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contaminata. Avrebbe data la vita perchè la realtà svanisse
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disporre di me. La vita, ciascuno non ha il
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dalla prigione della propria vita. La sera d’aprile
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si manifestava forse la vita stessa con la sua
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non si riprende la vita normale! – proruppe il vecchio
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Non vi sono nella vita dell’umanità dei momenti
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la nausea. Tutta la vita è regolata a loro
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la prima necessità della vita sociale, e anche della
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sociale, e anche della vita individuale! È una legge
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il costo minimo della vita, lo sappiamo tutti, sono
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Senza l’ordine la vita sociale non è possibile
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solamente che inoltrandosi nella vita si discerne sempre più
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fuori di là, alla vita da cui egli era
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di unire la propria vita a quella di Pietro
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un braccio intorno alla vita di Maria e la
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lo specchio della sua vita, dell’avvenire a cui
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tutto, che nella sua vita si fosse compiuto un
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e magari di cattiva vita mi abbia tirato alla
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tu hai spesa la vita ad applicare la legge
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realtà in faccia. La vita è la vita. ¶ — Figlio
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La vita è la vita. ¶ — Figlio mio, la miseria
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vedi come riduce la vita del nostro paese? ¶ — Sì
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sofferto e giocata la vita! Sappiamo che nome ripetevano
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da fare. Io, nella vita, ho ancora da vivere
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ricongiunti, senza uscire dalla vita, nel mondo divino. In
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In realtà, sopra la vita comune la febbre mistica
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monastero, tràmite all’altra vita, perchè così doveva sciogliersi
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come gli insegna la vita. Oh, hanno una grande
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individuo, la ragione della vita. Ma questo lavoro è
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sembravano foggiate. Consideravano la vita con animo di gente
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che giocavano con la vita e coi beni di
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nella necessità di dar vita agli organi essenziali del
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umano a legge di vita; ma la certezza gli
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altro giorno di quella vita strana e faticosa.... Temeva
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sparire ogni colore di vita, ma egli si fece
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ci ha lasciata la vita per miracolo, dove me
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crede di vedere la vita stessa, la vita a
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la vita stessa, la vita a cui esso appartiene
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del mondo e dalla vita. Agli occhi di Davide
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confondeva ancora con la vita consueta senza interromperla, poteva
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trasformazione ch’era la vita del mondo. ¶ Con una
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Pensa che la tua vita ti appartiene – mormorò l
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ogni circostanza giudicava la vita senza pregiudizî, con un
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amore e ricondurla nella vita. ¶ — Dalla guerra, mia cara
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darebbero dieci anni di vita, tutti, perchè fosse qui
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mondo esterno. Fuori, la vita era sempre fragorosa e
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e i secoli di vita, i millenni che vi
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tutti dei condannati a vita. Li lasciava volentieri. Le
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rispose la donna. – La vita, infine, dobbiamo accettarla com
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nuovo: un amor della vita, un istinto di guardare
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derivasse da una nuova vita germogliante nelle sue viscere
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Davide. – Caro Pietro, la vita non è un ragionamento
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me. Una questione di vita e di morte. ¶ A
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alimento, il fuoco della vita. Le rare parole ch
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non ha più lunga vita? Non la vedi anche
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suo lento uscir di vita, quell’estinguersi misteriosamente giorno
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si odono sempre. La vita umana era dunque, inevitabilmente
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esserci, dopo, un’altra vita che non tradiva. Glielo
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della gestante. Passava nella vita quotidiana con la sensazione
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ricordava sempre tutta la vita degli uomini, la loro
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necessario per tenersi in vita entrambi egli lo avrebbe
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si rifletteva variamente la vita. Le più giovani discorrevano
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temesse di aver poca vita innanzi a sè per
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ed inesauribile sorgente di vita, nella vicinanza di Duccio
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stava per uscire dalla vita e che avrebbe lasciato
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seguire la corrente della vita e sempre n’era
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malato.... Ma laggiù la vita è così difficile! Qui
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posticcie la realtà della vita sociale rimane qual’è
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Anzi, è posto dalla vita stessa, ogni giorno. Esiste
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che cosa sono nella vita, qual’è la loro
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tutto era fuori della vita. ¶ — Ha un po’ di
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o quella della tua vita? Ti avvedrai, figlio mio
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sempre. Era dunque la vita stessa: un travaglio simile
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intorno a sè la vita. Era il figlio della
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biondi adesso parevano senza vita. Ma ogni volta ch
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febbrile di ricondurlo alla vita, di salvarlo a qualunque
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è stato tenuto in vita a spese della banca
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Se alla condizione di vita che io vedo mostruosamente
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grigi può capire la vita meglio di te...! ¶ — Senti
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Getto soltanto la mia vita! La spendo come voglio
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sarebbe immobilità, negazione di vita. È fatale, è necessario
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tempo, in cui ogni vita d’uomo non è
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sforzandosi di sorridere. ¶ — Che vita infame! – gemette la giovine
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bricco sul fornello. ¶ — Questa vita non posso più durarla
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Ella avrebbe data la vita per risanarlo. Era impaziente
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udì alcun segno di vita. Chiamò piano: – Maria, Maria
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lucentezza che avevano in vita ma con una dolce
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la piaga onde la vita aveva potuto fuggire; un
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ancora protestare: “La mia vita la spendo come voglio
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scomparso, Mimo, virgulto di vita, promessa d’avvenire arsa
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alla morte e alla vita, lo guardava sempre coi
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l’oscura ragione della vita, l’istinto e l
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dell’impeto furioso di vita che li faceva urlare