Egisto Roggero, I racconti della quiete, 1896
concordanze di «voce»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1896 | cera. ¶ Allora sentii la voce dello zio, cupa, che | ||
2 | 1896 | spaventato dal tono della voce: il suo volto mi | ||
3 | 1896 | sentire sgorgare la nota voce sorella a quella di | ||
4 | 1896 | potei rispondere alla sua voce appassionata perchè un sottil | ||
5 | 1896 | con la vostra dolce voce accorata: ¶ — Man so duhn | ||
6 | 1896 | fece echeggiare la stridula voce del richiamo fra quel | ||
7 | 1896 | viaggiatore mormorò, solamente con voce malferma: ¶ — Apri, Max. ¶ Al | ||
8 | 1896 | visitatore. ¶ E soggiunse a voce più bassa: ¶ — Lo credo | ||
9 | 1896 | E la dolce nota voce giunse a lui, nella | ||
10 | 1896 | si fermò, ed una voce giovanile chiamò forte: ¶ — Sior | ||
11 | 1896 | felice come adesso!... ¶ Nella voce della contessina c’era | ||
12 | 1896 | Nenè.... – fece egli, con voce mutata.... Ma fortunatamente si | ||
13 | 1896 | attendendo rispettoso. ¶ La sua voce era sì dolce, il | ||
14 | 1896 | uno strano incanto nella voce, il giovane scudiero: e | ||
15 | 1896 | la stessa passione nella voce. Il bambino era stato |