Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

ascolto: vuol sentire la voce del giovine, adesso. Ecco

le parla. Ma quella voce non è mutata. ¶ * ¶ I

impeto e la sua voce sonante: – Ho dovuto dare

gestendo ed alzando la voce. – Se i soldati non

mandava la sua gran voce, nella quale parevano confondersi

Che cosa diceva quella voce? Egli porgeva l’orecchio

giovine smilzo, la cui voce tagliente giungeva meglio sino

breve dai clamori, la voce riprese in un tono

gli autocarri! – grida una voce imperiosa mentre passa un

Pago io. ¶ Infatti, alla voce conosciuta la porta si

che discorrevano ad alta voce. ¶ — Non era uno sciopero

Davide quel tono di voce, l’espressione di quel

portone giungeva, concitata, una voce femminile: – A Roma gli

Berto poche parole a voce bassa. ¶ — Sei tornato.... – disse

che parlavano ad alta voce gettando intorno sguardi provocanti

segnare il passo con voce stentorea. Nelle file, in

a guardarlo: ¶ — Senti che voce ha il tuo figliuolo

aggiunse, abbassando ancora la voce: ¶ — Avrei dovuto chiudermi in

un momento, – rispose la voce di lei. ¶ — No. Vieni

detta. ¶ — Non rispondi? – La voce sommessa di Davide tradiva

padre smorzò ancora la voce; spiccava le sillabe come

il petto; domandò con voce sorda: ¶ — Oggi sei stata

il suono della propria voce gli riuscì molesto, come

dallo stupore. Alzò la voce, senz’avvedersene, sebbene l

e non trovava la voce per dargli una risposta

di continuo con la voce e la frusta, un

e in Davide quella voce di moltitudine rendeva più

folla ammutolì e la voce dell’oratore cominciò a

nè un’inflessione di voce, affermando che la rivoluzione

gridava il pigmeo con voce stridula. – È fatale ch

veramente vogliamo! ¶ E la voce acuta si inaspriva sempre

ora questi alzano la voce per esser pagati. Finchè

carichi – disse ad alta voce. – Per noi. ¶ — Dei soldati

senza lacrime, con una voce rauca: – La lasciano morire

di questi a gran voce. – Qui, presto! Qui! – si

con un sospiro di voce, e continuò ad andare

tono vibrato; la sua voce e le sue mani

Il padre riprese, con voce sempre smorzata ma più

Paolo aveva alzata la voce. Con un cenno imperioso

il suono della sua voce parve mutato da un

gli giunse ancora la voce rauca di una ragazza

indirizzavan loro ad alta voce grossolane galanterie. Le donne

senza. – Poi aggiunse con voce più vibrante, guardandosi intorno

Piove – disse forte una voce. ¶ — Se avete paura d

sirena coprì la sua voce e ogni rumore. ¶ Nell

muoio, muoio, muoio” con voce cadenzata. Gli altri lo

giunse di nuovo la voce iraconda dell’uomo che

singhiozzo gli tagliò la voce, grosse lacrime gli scivolarono

madre ricorda ad alta voce chi egli sia; e

sua porta, aggiunge a voce più bassa: – Me lo

alternandosi con un’altra voce più robusta in tono

non traspariva lume, una voce affrettata, insistente, come di

alzavano anch’essi la voce, cercando di farsi strada

Pietro qualche incitamento con voce sommessa e cenni imperiosi

alle operaie annunziò con voce tonante: – Chi vuole andarsene

Parlava con una strana voce, ora alta ora profonda

rispose il giovine con voce soffocata. ¶ Antonietta volle accostarsi

nel tono della sua voce. Dopo avergli stretta la

sforzasse di moderare la voce e gli atti, il

Carlo pensò ad alta voce: – Diamo un tristo spettacolo

Antonietta suggerirono ad una voce: ¶ — Scrivi tu, babbo. ¶ Le

sua inerzia, forzando la voce arrochita: – Vogliamo lasciarci bastonare

donne che parlavano a voce bassa. Riconobbe la nonna

donde giungeva con la voce di Paolo il rumore

E vorrei avere una voce così potente che il

usciva dalle bettole. Qualche voce si alzava nell’aria

veduta; ma la sua voce, il suo gesto avevano

camere attigue giunse la voce di Michele, grossa e

potè dire infine con voce rauca. – Che cosa porti

prestavano fede ad una voce priva di fondamento. La

suoi gesti, colla sua voce, con le parole che

visto.... – E alla sua voce Davide si scosse come

Rivolse all’amico una voce di saluto, senza fermarsi