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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

concordanze di «volta»

nautoretestoannoconcordanza
1
1956
il C’era una volta… di Capuana, libro di
2
1956
tesse e ritesse ogni volta chi la racconta, per
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1956
il canto, fissato una volta per tutte nei suoi
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1956
dev’essere ricreato ogni volta, cosicché al centro del
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1956
l’ebbero solo una volta. ¶ Della tipica novellatrice siciliana
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1956
motivi e a sua volta modella la fiaba nella
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1956
s’era a sua volta propagata dal Meridione (e
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1956
paura ¶ C’era una volta un ragazzetto chiamato Giovannin
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1956
portò su una per volta. ¶ Quando furono di nuovo
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1956
le reti e ogni volta che le tirava c
11
1956
di farla finita una volta per tutte con Baciccin
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1956
ne abbiamo. Però ogni volta che avrete bisogno di
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1956
di due dita ogni volta. ¶ Vedendo che non tornavano
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1956
tutto ¶ C’era una volta un Principe ricco come
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1956
mai ¶ C’era una volta un pastore piccino e
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1956
roba lavata dell’altra volta, ma Naso d’Argento
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1956
farà attenzione. È la volta buona per vedere se
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1956
con le pere ¶ Una volta un uomo aveva un
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1956
mangiarlo tutto in una volta in tre bocconi. Ma
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1956
Vinse anche la terza volta e la Principessa disse
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1956
rana ¶ C’era una volta un Re che aveva
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1956
ad aspettarle, e una volta si addormentò. Quando si
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1956
Monferrato) ¶ 15 ¶ Il pappagallo ¶ Una volta c’era un mercante
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1956
storia. C’era una volta un Re che aveva
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1956
voglia di vederli. ¶ Una volta andò a lavarsi a
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1956
due ore; e questa volta oltre a sorrisi, inchini
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1956
Torino) ¶ 19 ¶ Re Crin ¶ Una volta c’era un Re
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1956
e cavalli. Ancora una volta, per averle, la Principessa
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1956
col giovanotto. ¶ Ma questa volta lui s’era stancato
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1956
maggiorana ¶ C’era una volta uno speziale; era vedovo
31
1956
biliardo ¶ C’era una volta un giovane che passava
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1956
sapeva niente, ma una volta trovò un vecchio che
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1956
che gli desse di volta il cervello. – Ma come
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1956
di giorno, ma questa volta il lupo non aspettò
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1956
loro rivolgeva Gàmbara ogni volta che entravano, per darsi
36
1956
quella era la prima volta che se ne vedevano
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1956
vecchie ¶ C’era una volta tre sorelle, giovani tutte
38
1956
Il principe granchio ¶ Una volta c’era un pescatore
39
1956
anni ¶ C’era una volta padre madre due bambini
40
1956
le fu concessa. ¶ Una volta a terra, non sapeva
41
1956
dell’Omo morto ¶ Una volta c’era un Re
42
1956
aveva l’uso, ogni volta che andava via, di
43
1956
ha fatta ancora una volta di lasciarmi senza niente
44
1956
Pomo e Scorzo ¶ Una volta c’era marito e
45
1956
ho perdonato, che questa volta la paghi con la
46
1956
non si vede ¶ Una volta c’era una madre
47
1956
se ripassa un’altra volta, gli darà una risposta
48
1956
Danimarca ¶ C’era una volta un Re e una
49
1956
trovare la figlia una volta al mese e la
50
1956
di Danimarca. ¶ Anche questa volta il figlio del Re
51
1956
a mandare ancora una volta gli ambasciatori. ¶ Il figlio
52
1956
giorni tornò, ma questa volta il bicchier d’acqua
53
1956
lasciò acchiappare un’altra volta. Questa volta non si
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1956
un’altra volta. Questa volta non si fermò in
55
1956
Bisogna sapere che una volta questo Re aveva offerto
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1956
Paradiso ¶ C’erano una volta due grandi amici che
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1956
Signore ¶ C’era una volta un poveruomo che si
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1956
coratella di lepre ¶ Una volta il Signore e San
59
1956
un anello prezioso; ogni volta che lo giri e
60
1956
a trovarla, e una volta giù ritroveremo l’anello
61
1956
anello lo usò, qualche volta, ma non troppo, perché
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1956
fiacca ¶ C’era una volta un vecchio Turco, che
63
1956
che il professore ogni volta che cascava un filo
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1956
Trieste) ¶ 45 ¶ Bella Fronte ¶ Una volta c’era un figlio
65
1956
cani ¶ C’era una volta un vecchio contadino che
66
1956
se succede ancora una volta, – le disse, – ti lascio
67
1956
che vi veda, una volta! – Ma tutto era inutile
68
1956
bella pelle d’una volta cominciava a farsi riconoscere
69
1956
sale ¶ C’era una volta un Re che aveva
70
1956
Se succede un’altra volta, vi licenzio tutti, – disse
71
1956
Oro ¶ C’era una volta un poveruomo che aveva
72
1956
locandiere fischiò un’altra volta e l’aquila comparve
73
1956
lui a cavallo. Ogni volta che l’aquila gli
74
1956
Nel nostro giardino, una volta, c’era una fontana
75
1956
quando sarò passato. ¶ Una volta sbarcati, gli spiegarono come
76
1956
teste ¶ C’era una volta un uomo pescatore, la
77
1956
e sette in una volta; e ci si buttò
78
1956
ci stavano; e ogni volta che la prova riusciva
79
1956
lo stesso dell’altra volta? ¶ Così il giovane capiva
80
1956
che hai scansato una volta e l’ansia che
81
1956
La Principessa, ancora una volta a disperarsi: – Vuoi proprio
82
1956
morire di paura ogni volta! ¶ Ma il terzogenito non
83
1956
Mostro ¶ C’era una volta un mercante di Livorno
84
1956
essersi trattenuta troppo la volta prima e disse che
85
1956
Se tardi un’altra volta sarà la mia fine
86
1956
e notte, ma una volta nel lavarsi le mani
87
1956
di filo, che ogni volta che lo si spiega
88
1956
una scatolina che ogni volta che s’apre c
89
1956
un organino che ogni volta che lo si suona
90
1956
a chiuderla e ogni volta che l’apriva c
91
1956
scatolina, dormì un’altra volta con la Principessa, senza
92
1956
paese d’Armenia. ¶ Una volta in Armenia, Andreino cominciò
93
1956
venisti qui la prima volta? Come trovasti la città
94
1956
Milano ¶ C’era una volta in Milano un mercante
95
1956
una bacchetta che ogni volta che tu la batti
96
1956
sparizione. Ma la prima volta che la cercò, fu
97
1956
che questa fosse la volta buona per diventare Principe
98
1956
tratto la folla si volta e suonano le trombe
99
1956
fuori combattimento tutti. Si volta per fare il giro
100
1956
nuovo gruzzolo, quando una volta, dormendo in una locanda
101
1956
palazzo delle scimmie ¶ Una volta ci fu un Re
102
1956
in giro, e ogni volta l’Assunta tornava a
103
1956
fatto che la prima volta che la tocca un
104
1956
se non succedeva questa volta sarebbe successa un’altra
105
1956
salamanna ¶ Ci fu una volta un Re che aveva
106
1956
e Fiordinando dietro. Ogni volta che gli era sopra
107
1956
con lei ancora una volta, e quando siete a
108
1956
di casa. Ma una volta a casa, non stette
109
1956
lavoro: un puntino per volta, minuto per minuto le
110
1956
uccellino. Ma ancora una volta quello scappò via, sorvolando
111
1956
entrai per la prima volta nel vostro bellissimo giardino
112
1956
guerra, ma la prima volta che rammentasse cose da
113
1956
lo farò un’altra volta, – e partì. ¶ Il Re
114
1956
Pistoiese) ¶ 71 ¶ Uliva ¶ Accadde una volta che un ricco Ebreo
115
1956
la balia: la prima volta te lo butto nel
116
1956
aveva trovata la prima volta. ¶ – Abbandonatela là che muoia
117
1956
È stata la prima volta che mi sono sentito
118
1956
nella città reale una volta costumava che nel tribunale
119
1956
era accaduto che ogni volta che il Re sentenziava
120
1956
Ceneremo per l’ultima volta insieme e domattina partirai
121
1956
altro cadavere. Giuseppe questa volta gli tenne dietro; la
122
1956
fatata ¶ C’era una volta un Re e una
123
1956
Fiorentino ¶ C’era una volta un Fiorentino che tutte
124
1956
picchia ¶ C’era una volta un Re che aveva
125
1956
preso per la seconda volta dalla carità del cuore
126
1956
più bella dell’altra volta –. Li fece mettere a
127
1956
Maga ¶ C’era una volta un Re che non
128
1956
mela ¶ C’era una volta un Re e una
129
1956
ragazza per la prima volta parlò e disse: – Senti
130
1956
Prezzemolina ¶ C’era una volta marito e moglie che
131
1956
Re sperava che questa volta sarebbe andata meglio. ¶ Per
132
1956
impose guerra un’altra volta. Il Re andò via
133
1956
sempre che la terza volta le sarebbe andata bene
134
1956
fa guerra una terza volta; guarda che destino! Il
135
1956
perché per la seconda volta i fratelli avevano mancato
136
1956
paniere ¶ C’era una volta un legnaiolo di Corte
137
1956
mano ¶ C’era una volta un Re avaro, tanto
138
1956
Spara fuori aria, una volta, due volte, alla terza
139
1956
ochine ¶ C’era una volta un branco di ochine
140
1956
hai fatta un’altra volta! Adesso apri! ¶ – No, perché
141
1956
morte ¶ C’era una volta a Roma un tagliamacchie
142
1956
per legna un’altra volta. ¶ Il Gigante gli rispose
143
1956
cristallo ¶ C’era una volta un gallo che andava
144
1956
e per terra ¶ Una volta un Re mandò fuori
145
1956
via tutto in una volta sola, immantinenti, con mia
146
1956
Belsole ¶ C’era una volta un padre, padre di
147
1956
Belmiele si fermava ogni volta ad ammirarne uno di
148
1956
superbo ¶ C’era una volta un mercante che aveva
149
1956
Legno ¶ C’era una volta un Re e una
150
1956
Ditemi chi siete, questa volta. ¶ – Sono la Marchesa di
151
1956
Battipaletta, – disse Maria questa volta e non ci fu
152
1956
pidocchio ¶ C’era una volta un Re che un
153
1956
alla Reggia un’altra volta, ritrova ancora il sacco
154
1956
è tornato un’altra volta? ¶ – Ma se stavolta ci
155
1956
ritorna qua un’altra volta, non solo non ti
156
1956
è scappato un’altra volta; ora quella strega mi
157
1956
Petrillo ¶ C’era una volta moglie e marito che
158
1956
una brava filatrice. ¶ Una volta, strada facendo, incontrò Nerone
159
1956
Vostra figlia, è. ¶ Quella volta, la Bella Venezia, nel
160
1956
dandosi dello stupido ogni volta, tutti i ladroni provarono
161
1956
raggiunto per la terza volta, quando il figlioccio buttò
162
1956
un anello fatato: una volta che l’ebbe al
163
1956
e il Favonio ¶ Una volta alla Borea venne voglia
164
1956
gli aveva parlato una volta d’un suo compare
165
1956
Allora, per l’ultima volta, – disse il giudice al
166
1956
lavandaia ¶ C’era una volta una lavandaia, che era
167
1956
Manico d’Uncino ¶ Una volta c’erano tre mariuoli
168
1956
scopa ¶ C’erano una volta due mercanti, che stavano
169
1956
ci restava male ogni volta; si ritirava in casa
170
1956
aveva pena, e ogni volta gli domandava cosa avesse
171
1956
Ma la cavallina, ogni volta che appariva una quaglia
172
1956
Lupo ¶ C’era una volta un lupo e una
173
1956
per quelle bastonate, ogni volta che la vedeva: – Comare
174
1956
lo spettacolo un’altra volta domenica. ¶ Domenica, lungo la
175
1956
danari! ¶ C’era una volta la madre d’un
176
1956
al posto dell’altra volta, tirò fuori la salvietta
177
1956
Ah, infame! Un’altra volta mi lasci a digiuno
178
1956
di casa. ¶ Un’altra volta se ne tornò dal
179
1956
questa è l’ultima volta. Tieni questa mazza, e
180
1956
Salamanca ¶ C’era una volta un padre che aveva
181
1956
per confonderlo, e una volta arrivati alla stanza dei
182
1956
schiava ¶ C’era una volta un marito e una
183
1956
ti succede un’altra volta, digli che è in
184
1956
passano, incominciarono un’altra volta a mettersi alla fatica
185
1956
sirena ¶ C’era una volta una bella donna sposa
186
1956
passa ¶ C’era una volta un Re con quattro
187
1956
Liombruno ¶ C’era una volta un pescatore disgraziato: da
188
1956
in imprecazioni terribili. ¶ Una volta, appunto, stava imprecando dopo
189
1956
al rubino un’altra volta, che in uno splendore
190
1956
Una borsa che ogni volta che la si apre
191
1956
festa. ¶ (Basilicata) ¶ 135 ¶ Cannelora ¶ Una volta, un Re la cui
192
1956
avete dato l’altra volta? E io vi ho
193
1956
Filomena ¶ C’era una volta una figliola di calzolai
194
1956
sua figlia. – Almeno una volta sola, – la pregava, – lasciamelo
195
1956
il finestrino ma questa volta dietro ai cristalli non
196
1956
via tutti in una volta. Filomena scoppiò in lagrime
197
1956
briganti ¶ Dice che una volta c’erano due fratelli
198
1956
fratello e andare una volta da solo a far
199
1956
alla quercia un’altra volta e non è più
200
1956
i suoi figli ¶ Una volta c’era un Re
201
1956
vedendo per la prima volta quest’armeggìo, le disse
202
1956
baciato per un’ultima volta quel viso fresco come
203
1956
fatto a mano ¶ Una volta c’era un Re
204
1956
lo disfece. La seconda volta finalmente le venne come
205
1956
Calabria) ¶ 141 ¶ La tacchina ¶ Una volta c’era un Re
206
1956
quasi stancato e una volta stava per andarsene, quando
207
1956
e così, poco per volta, cominciò a mettere su
208
1956
così per la prima volta, perché pur essendo tra
209
1956
dei Sett’abiti ¶ Una volta c’era un padre
210
1956
si rivoltolava nel sonno; volta e rivolta, cade dal
211
1956
e il brigante ¶ Una volta c’era una povera
212
1956
girò intorno un’altra volta, e stavolta c’era
213
1956
esserti ammalata un’altra volta e digli che vuoi
214
1956
uova d’oro ¶ Una volta c’era un muratore
215
1956
Calabria) ¶ 147 ¶ Cola Pesce ¶ Una volta a Messina c’era
216
1956
Palermo) ¶ 148 ¶ Gràttula-Beddàttula ¶ Una volta c’era un mercante
217
1956
denti. ¶ (Palermo) ¶ 149 ¶ Sfortuna ¶ Una volta si racconta che c
218
1956
tre volte. Alla terza volta s’affaccerà la mia
219
1956
e li stirava. Una volta stirati, la Gnà Francisca
220
1956
onze. Ma un’altra volta prima di dare bastonate
221
1956
Pippina ¶ C’era una volta un mercante con cinque
222
1956
allo stato d’una volta. Quando la bambina ebbe
223
1956
Parigi e che una volta là Pippina sarebbe diventata
224
1956
ciliege. Poi fu la volta delle pere. Ma avevamo
225
1956
che c’era una volta a Palermo un gran
226
1956
fu pronto, Caterina, ogni volta che il Reuzzo dopo
227
1956
Papà, questa è la volta che mi dovete aiutare
228
1956
e rivolò via. Questa volta la ragazza, indispettita, prese
229
1956
risponder di no una volta, due; poi finì per
230
1956
fave ¶ C’era una volta a Palermo un certo
231
1956
ed era la prima volta che lo vedeva anche
232
1956
trovi è tuo». Questa volta Don Pidduzzu trovò una
233
1956
tutti. Gli capitò una volta un cameriere che era
234
1956
viveva di vento. ¶ Una volta che il Principe era
235
1956
strofina gli occhi, si volta, torna indietro. – Ma dov
236
1956
che c’era una volta e c’era un
237
1956
a una figlia. ¶ Una volta un altro Re andava
238
1956
a veder affacciata una volta la Regina: le finestre
239
1956
mi sposo solo la volta che trovo una ragazza
240
1956
a invitarla una terza volta, sempre facendole l’occhiolino
241
1956
ci può essere, una volta che è morta! Moglie
242
1956
di mano manca ¶ Una volta si racconta che c
243
1956
dolori. ¶ (Palermo) ¶ 161 ¶ Rosmarina ¶ Una volta c’era un Re
244
1956
più piccina a sua volta suonò una nota lei
245
1956
fuori per la prima volta. A teatro, si sa
246
1956
mercanti ¶ C’erano una volta tre figli di tre
247
1956
d’un mercante. Una volta mio padre mi mandò
248
1956
suonava una canzone. Una volta, suonando, gli si ruppero
249
1956
raccontò: ¶ – Dunque, Signora, una volta mio padre, mercante, mi
250
1956
La ragazza colomba ¶ Una volta c’era un picciotto
251
1956
vide venire alla sua volta un Greco-levante,41 che
252
1956
da lavorare solo una volta all’anno. ¶ Al povero
253
1956
niente da fare. Una volta il Greco-levante lo
254
1956
che dovevi lavorare una volta all’anno. Ti piaccia
255
1956
piaccia, questa è la volta. Devi andare lassù in
256
1956
Non ci battere, una volta eravamo uomini come te
257
1956
Una borsa che ogni volta che l’apri è
258
1956
Ma il picciotto questa volta fu svelto, le diede
259
1956
coi tredici Apostoli, una volta si trovarono affamati in
260
1956
il Maestro, un’altra volta, disse che si caricassero
261
1956
gratis a tutti. ¶ Una volta si trovò a passare
262
1956
così posso bere una volta prima di andarmene con
263
1956
dato la corda una volta sola, e da allora
264
1956
che c’era una volta un Conte ricco quanto
265
1956
Siedi-e-mangia ¶ Una volta si conta e si
266
1956
che c’era una volta un Re e una
267
1956
fata. Il canterano, una volta che la sposa aperse
268
1956
negozianti di mare ¶ Una volta c’erano due compari
269
1956
largo ancora della prima volta, il capitano disse: – Buonasera
270
1956
statua a cui una volta avete fatto una festa
271
1956
divenne Re a sua volta. ¶ (Salaparuta) ¶ 174 ¶ Il figlio del
272
1956
quando fa giorno. Una volta che il sole è
273
1956
che c’era una volta un Re e che
274
1956
Reginotta. Ma la prima volta che si provò a
275
1956
la moglie curiosa ¶ Una volta c’era un giovane
276
1956
casa immantinenti. E una volta a casa: – Ora me
277
1956
Generale ¶ C’era una volta in Sicilia un Re
278
1956
orto ¶ C’era una volta un orto di cavoli
279
1956
Si racconta che una volta c’era un Re
280
1956
Le due cugine ¶ Una volta si racconta che c
281
1956
lasciava ingannare, perché ogni volta che s’avvicinava alla
282
1956
due compari mulattieri ¶ Una volta si racconta che c
283
1956
Bene, scommettiamo ancora una volta, – disse l’altro. – Se
284
1956
Giovannuzza ¶ C’era una volta un poveruomo, che aveva
285
1956
in contanti un’altra volta. ¶ Il sarto le diede
286
1956
Verità ¶ C’era una volta un Re, che aveva
287
1956
ultima battuta e ogni volta la risposta gli piaceva
288
1956
Si dice che una volta c’era un padre
289
1956
disse tutto un’altra volta e le mostrò il
290
1956
se vuoi favorire. Una volta andò a una masseria
291
1956
lui deruba. ¶ Da quella volta Fra Ignazio non andò
292
1956
consigli di Salomone ¶ Una volta c’era un negoziante
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un altro uomo; una volta son tornato e li
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la vita un’altra volta». ¶ La sera dopo arrivò
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hanno per la terza volta salvato la vita». Salì
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piena di danaro. Ogni volta che uscivano, nascondevano la
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E così uno per volta cominciarono a raccontare. Quando
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Ferma là che questa volta non l’hai fatta
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fuoco agli uomini ¶ Una volta, al mondo, non c
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Balento ¶ C’era una volta in un paesetto, un
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Ora, era la prima volta che Giovanni montava a
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risuscitarvi, ma un’altra volta non so se ci
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all’undicesimo, e ogni volta, ahimè, non trovava nel
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incontrata per la prima volta. Si mise ad aspettarla
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lui. – Mostrati ancora una volta! Non voglio morire senz
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e giovane come quella volta. – Fata, – disse Francesco, – ti
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la pubblicò la prima volta nella «Ricamatrice» del Lampugnani
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III, 10; e una seconda volta con Marziella e Puccia
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compare per la prima volta nella novella di Zezolla
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in anguilla la prima volta che vede l’acqua
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che essendo stato una volta sequestrato un suo zio
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i Mesi, e la volta che ne sfida e