Gianluca Morozzi, Dracula ed io, 2019

avevano condotto ancora una volta in quei paraggi, e

dei dadi. «Facciamo una volta al secolo, ma l

più chiasso possibile. Ogni volta che sbattevano una carta

sorrise. «Sei venuto, questa volta», sussurrò. ¶ «Sei un uomo

Sei un uomo, questa volta.» ¶ «Già.» ¶ «Ti chiedo scusa

hai detto la prima volta che ci siamo incontrati

inosservato. ¶ Per la terza volta vide passare sul nastro

giorno successivo, ancora una volta avrebbe giocato a scacchi

il culo un’altra volta, per autogratificarmi in quel

né conosciuto neppure quella volta che mi ero un

facevo tre lavori alla volta per mantenere il mio

avevo intravisto soltanto una volta e non pochi anni

singhiozza per l’ennesima volta. «Ti prego, ti prego

torpore. Per forza, una volta guarito, aveva avuto tutte

forse per la prima volta da secoli. ¶ L’oste

dorata usata soltanto una volta perché portava sfiga, quella

di cinque clienti alla volta!». Forse ha una donna

avesse cambiato idea. ¶ Una volta non avrei potuto farlo

abbastanza bene la prima volta. Forse avrei potuto farcela

po’ confuso, ancora una volta per colpa indiretta di

casa per la settima volta da quando abitavo lì

dormiva. E sognava. ¶ Una volta Lavinia gli aveva chiesto

Dracula era ancora una volta rinato, la carne si

mi ha vampirizzato, una volta mi ha rivelato un

tatuaggio che sbucava ogni volta che accavallava le gambe

guance uccidendomi ancora una volta con il suo profumo

Lajos, stai tranquillo. Una volta, forse, in certe mie

aveva visto fare una volta, e fermarsi sul portone

morte. ¶ Mai come quella volta la tenebra fu lenta

che per la prima volta si era trovato in

farsi perdonare a sua volta, lo rifornisce di lasagne

la racconto un’altra volta, va bene? Concentriamoci sull

stiamo seguendo. La prossima volta che ci vedremo, ti

non ti pare? Una volta aveva anche una mezza

là, e poco alla volta il repertorio diventa mio

nervoso. ¶ Essendo la prima volta in assoluto che Henna

Zarrillo, no?» ¶ «Non quella volta, quell’altra che mi

stato a ucciderla una volta risorta/risorto. Poteva aver

raccontarle di quell’unica volta che mio padre era

era presentato ancora una volta come Vladimir, uomo d

è un imbecille. Qualche volta va addirittura peggio. Ho

di dimenticarlo. E ogni volta che sto meglio, ogni

che sto meglio, ogni volta che mi sembra di

al novantesimo. ¶ E, qualche volta, il gol al novantesimo

davvero piccola differenza, questa volta.» ¶ «Ovvero?» ¶ E mi aveva

in pietra, illuminata, questa volta, da una luce artificiale

e per la prima volta posso vedere Helter & Skelter

mio gusto... sai, una volta con una candela è

a farmi venire una volta, quella notte», e ride