parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «volte»

nautoretestoannoconcordanza
1
2006
innocente consapevolezza, cercai più volte di evadere dalla galera
2
2006
destino ingiusto. ¶ Capita a volte di diventare gelosi delle
3
2006
ora sotto. E a volte, gli uomini tradivano le
4
2006
pochi slanci. Le rare volte che i due professori
5
2006
e, il più delle volte si rimaneva in silenzio
6
2006
mio pollaio, che a volte era una galera, e
7
2006
Poi c’erano le volte in cui andava a
8
2006
ripetuto quella frase più volte, come un’accusa implicita
9
2006
per gli occhi. Quante volte mi ero rivolta a
10
2006
finivano il più delle volte per prolungare la visita
11
2006
prevedevano il più delle volte un piatto di pasta
12
2006
Quanto era dura certe volte! ¶ Eppure, anche Maria Amoroso
13
2006
un bel po’. A volte si saltava proprio la
14
2006
pelle. ¶ Il più delle volte era Nora ad accompagnarmi
15
2006
me lo ripetei più volte mentre insoddisfatta cercavo di
16
2006
voltandosi più e più volte per rassicurarmi. Sarebbe rimasta
17
2006
che questo generava. A volte era proprio la nonna
18
2006
già cambiato casa due volte. ¶ La prima che avevamo
19
2006
di vergogna tutte le volte che ci capitava di
20
2006
vedova avrebbe pianto due volte. ¶ Mentre la gente occupava
21
2006
vicina, anche se certe volte si arrabbia senza motivo
22
2006
e che Dio certe volte non guarda bene dov
23
2006
mia indecente colpa. Quante volte mi aveva intimato di
24
2006
Ricominciava, ecco… ¶ «Sai quante volte ho pianto io in
25
2006
mi ripetevo tutte le volte che mi arrabbiavo con
26
2006
che potevano arrivarmi. A volte, in ragione di quello
27
2006
cuori, fiori e a volte colombi innamorati. ¶ L’usanza
28
2006
che il più delle volte avrebbe fatto il muratore
29
2006
con il bastone, a volte. Quando era triste, poteva
30
2006
perché si soffre due volte: una per chi amiamo
31
2006
lei solo quelle poche volte al telefono, perché tu
32
2006
i giorni ¶ Affondai tante volte i piedi nella sabbia
33
2006
facile capire perché certe volte divento cattiva pure con
34
2006
lo so che tante volte hai paura di me
35
2006
per te. ¶ «Vedi, a volte basta n’anticchia di
36
2006
l’avevo espressa più volte, anche parlando da sola
37
2006
che lei puliva più volte al giorno, con un
38
2006
che il più delle volte scorticava l’anima, ma
39
2006
lo aveva ripetuto mille volte: lei era Maria Amoroso
40
2006
più. ¶ Non sai quante volte la notte mi sveglio
41
2006
risultato il più delle volte era drammatico. Già me
42
2006
lo aveva ripetuto mille volte. ¶ E conoscevo alla perfezione
43
2006
campanello. Una, due, tre volte: alla quarta si affacciò
44
2006
padre, che quelle poche volte che aveva trovato un
45
2006
costituita da pianure a volte brulle, altre fiorite, altre
46
2006
casa a Flörsheim, mille volte immaginata. La mia fantasia
47
2006
la zia Franca. Altre volte invece giocavo in casa
48
2006
il tempo, dando più volte di stomaco. La mamma
49
2006
ogni ricordo, via. ¶ Quante volte avrei desiderato ritornare sulla
50
2006
interpretando il più delle volte anche i miei propositi
51
2006
sensibile sì, e a volte la sensibilità è più
52
2006
mio padre, quelle poche volte che le aveva chiesto
53
2006
tradita più e più volte. E lei non aveva
54
2006
si abitua mai. ¶ A volte mi domando se sono