Carlo Emilio Gadda, L'Adalgisa, 1944

vecchî brumisti, le più volte, ci aveva litigato; ai

ultima, era diventato diciotto volte nonno: e sentiva oramai

se qui sei cento volte più al largo....», protestava

mal garbato, e a volte enfatico (lettere a Giuseppina

mèi): e, sotto le volte del Duomo, canti religiosi

in ottone, ricadde tre volte sull’appoggio: e un

cielo della sera. Altre volte gli era sembrato di

tutt’e due le volte, sembrò che don Rodolfo

paio di milioni di volte al secondo: tutt’attorno

mezzanotte, dava per tre volte il suo strido invido

frusta, arrivando perfino, certe volte, tanto era lo spavento

impulso, egli precipitò più volte un bel gatto dal

o due o tre volte il peje-rey; e

il bismuto, a venti volte il costo, col pretesto

zinco rivendute per trenta volte il costo alla afflizione

Mentre il più delle volte si tratta di un

uscita e rientrata più volte, attendeva ella pure all

antichi stufati. Accogliente altre volte alla fame e più

fase, del resto...: altre volte si tratta di eccitazione

e la musica, certe volte, fa piangere come una

che una quindicina di volte: eroe redivivo ogniqualvolta alle

parquets, un paio di volte la settimana. Con le

anche in Dante, almeno 3 volte). Assapora dunque il prelibato

lo dice tutte le volte anche il senatore.... per

e perchè, poi?... Certe volte.... mi domando se è

mutar di macelleria nove volte in due anni: addebitandone

Carlo aveva raccontato mille volte la storia, ai ragazzi

una polpetta, era venti volte più grossa dell’Ateuco

nasi che richiamavano due volte quello del loro povero

mio!... per quanto a volte vi trascorresse come un

ogni tre o quattro volte, un paio di volte

volte, un paio di volte per settimana: ma saremmo

ogni occasione: anzi, certe volte, meravigliosamente prepotente. (A monte

in ghiaccio, tutte le volte che ci convitò «al

bicchiere..., perchè lei, certe volte, mi pare un po

a fondo, che certe volte, se glie lo avessero

liberale, è noto, certe volte erano un po’ duri

volta. ¶ E pure certe volte reluttava stizzita all’idea

aveva fatto» ridendo, certe volte, dell’arte: e di

intorno una quindicina di volte, instancabile, salendo perfino con