parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013

concordanze di «è»

nautoretestoannoconcordanza
1
2013
al sepolcro vuoto, "vide e credette" (Gv 20,8); a Maria
2
2013
vede Gesù (cfr Gv 20,14) e vuole trattenerlo, ma è
3
2013
e vuole trattenerlo, ma è invitata a contemplarlo nel
4
2013
sintesi tra l’udire e il vedere? Diventa possibile
5
2013
Gesù, che si vede e si ascolta. Egli è
6
2013
e si ascolta. Egli è la Parola fatta carne
7
2013
La luce della fede è quella di un Volto
8
2013
che la fede coglie è, nel quarto Vangelo, la
9
2013
Figlio, nella sua carne e nelle sue opere terrene
10
2013
la fede ci dischiude è una verità centrata sull
11
2013
con i loro occhi e hanno creduto, hanno, cioè
12
2013
perché, insieme all’ascoltare e al vedere, la fede
13
2013
al vedere, la fede è, per san Giovanni, un
14
2013
quello che abbiamo veduto […] e che le nostre mani
15
2013
Gesù ci ha toccato e, attraverso i Sacramenti, anche
16
2013
cuore, ci ha permesso e ci permette di riconoscerlo
17
2013
ci permette di riconoscerlo e di confessarlo come Figlio
18
2013
fede, noi possiamo toccarlo, e ricevere la potenza della
19
2013
con il cuore, questo è credere ».[26] La folla si
20
2013
Il dialogo tra fede e ragione ¶ 32. La fede cristiana
21
2013
amore totale di Dio e apre alla potenza di
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2013
grazie all’amore ed è chiamato ad amare per
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2013
a tutti i popoli, e favorì una feconda interazione
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2013
feconda interazione tra fede e ragione, che si è
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2013
e ragione, che si è andata sviluppando nel corso
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2013
ha mostrato come fede e ragione si rafforzino a
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2013
barlume di quella luce e capiamo qual era il
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2013
il suo traguardo ultimo. E, nello stesso tempo, il
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2013
unione con l’amore e la tenerezza di Cristo
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2013
suo desiderio di verità e di chiarezza, è stata
31
2013
verità e di chiarezza, è stata integrata nell’orizzonte
32
2013
illuminare le cose, ed è così un simbolo di
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2013
capito la trascendenza divina e ha scoperto che tutte
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2013
Dio, il Bene. Si è così liberato dal manicheismo
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2013
in cui prima viveva e che lo inclinava a
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2013
pensare che il male e il bene lottassero continuamente
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2013
continuamente tra loro, confondendosi e mescolandosi, senza contorni chiari
38
2013
chiari. Capire che Dio è luce gli ha dato
39
2013
di cui era colpevole e di volgersi verso il
40
2013
cammino di fede non è stato quello di una
41
2013
che gli diceva: "Prendi e leggi"; egli prese il
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2013
a vivere con lui e di accompagnare il suo
43
2013
nel tempo dell’ascolto e della risposta. ¶ E tuttavia
44
2013
ascolto e della risposta. ¶ E tuttavia, questo incontro con
45
2013
a rifiutare la luce e la visione. Egli ha
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2013
di Dio in Gesù. E così ha elaborato una
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2013
reciprocità propria della parola e apre uno spazio alla
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2013
riferirsi allora, associando ascolto e visione, alla « parola che
49
2013
chiusura nel proprio io e andare verso l’altra
50
2013
verità. Solo in quanto è fondato sulla verità l
51
2013
superare l’istante effimero e rimanere saldo per sostenere
52
2013
rapporto con la verità, è soggetto al mutare dei
53
2013
al mutare dei sentimenti e non supera la prova
54
2013
elementi della nostra persona e diventa una luce nuova
55
2013
verso una vita grande e piena. Senza verità l
56
2013
per edificare la vita e portare frutto. ¶ Se l
57
2013
bisogno dell’amore. Amore e verità non si possono
58
2013
capisce che l’amore è esperienza di verità, che
59
2013
est », l’amore stesso è una conoscenza, porta con
60
2013
nella visione dell’altro e visione comune su tutte
61
2013
sono la ragione credente e l’amore, che diventano
62
2013
Dio lo ha scelto e lo ha generato come
63
2013
che stabilisce l’Alleanza, è conoscenza che illumina un
64
2013
un cammino nella storia. È per questo, inoltre, che
65
2013
che, nella Bibbia, verità e fedeltà vanno insieme: il
66
2013
insieme: il Dio vero è il Dio fedele, Colui
67
2013
mantiene le sue promesse e permette, nel tempo, di
68
2013
nel dolore dell’esilio e nella speranza di un
69
2013
La fede come ascolto e visione ¶ 29. Proprio perché la
70
2013
la conoscenza della fede è legata all’alleanza di
71
2013
amore con l’uomo e gli rivolge la Parola
72
2013
rivolge la Parola, essa è presentata dalla Bibbia come
73
2013
Bibbia come un ascolto, è associata al senso dell
74
2013
conoscenza associata alla parola è sempre conoscenza personale, che
75
2013
ad essa in libertà e la segue in obbedienza
76
2013
cfr Rm 1,5; 16,26).[23] La fede è, inoltre, conoscenza legata al
77
2013
ha bisogno per pronunciarsi: è conoscenza che s’impara
78
2013
il nesso tra conoscenza e amore. ¶ Per quanto concerne
79
2013
della verità, l’ascolto è stato a volte contrapposto
80
2013
perché discende dal cielo e arriva direttamente all’occhio
81
2013
cui l’uomo gode e soffre. Secondo questa concezione
82
2013
la conoscenza alla visione. ¶ È invece chiaro che questa
83
2013
In questo modo si è potuto sviluppare un dialogo
84
2013
attesta la chiamata personale e l’obbedienza, e anche
85
2013
personale e l’obbedienza, e anche il fatto che
86
2013
piena dell’intero percorso e permette di situarsi nel
87
2013
connessione tra il vedere e l’ascoltare, come organi
88
2013
il quarto Vangelo, credere è ascoltare e, allo stesso
89
2013
Vangelo, credere è ascoltare e, allo stesso tempo, vedere
90
2013
conoscenza propria dell’amore: è un ascolto personale, che
91
2013
che distingue la voce e riconosce quella del Buon
92
2013
altra parte, la fede è collegata anche alla visione
93
2013
lui » (Gv 11,45). Altre volte, è la fede che porta
94
2013
Gv 11,40). Alla fine, credere e vedere s’intrecciano: « Chi
95
2013
diventa sequela di Cristo, e la fede appare come
96
2013
a vedere in profondità. E così, il mattino di
97
2013
la sintesi del "comprendere" e dell’"essere saldo" nelle
98
2013
in piedi: « Sarò saldo e mi consoliderò in te
99
2013
verità affidabile di Dio è, come emerge nella Bibbia
100
2013
bel sentimento, che consola e riscalda, ma resta soggetto
101
2013
giocare la sua vita e la sicurezza del suo
102
2013
la verità, la fede è capace di offrire una
103
2013
agire di Dio, che è fedele alla sua alleanza
104
2013
fedele alla sua alleanza e alle sue promesse. ¶ 25. Richiamare
105
2013
fede con la verità è oggi più che mai
106
2013
solo quella della tecnologia: è vero ciò che l
107
2013
uomo riesce a costruire e misurare con la sua
108
2013
scienza, vero perché funziona, e così rende più comoda
109
2013
così rende più comoda e agevole la vita. Questa
110
2013
cui si può discutere e impegnarsi insieme. Dall’altra
111
2013
solo per l’individuo e che non possono essere
112
2013
insieme della vita personale e sociale, è guardata con
113
2013
vita personale e sociale, è guardata con sospetto. Non
114
2013
guardata con sospetto. Non è stata forse questa — ci
115
2013
verità di tutto, che è in fondo anche la
116
2013
Dio, non interessa più. È logico, in questa prospettiva
117
2013
La domanda sulla verità è, infatti, una questione di
118
2013
qualcosa che ci precede e, in questo modo, può
119
2013
il nostro "io" piccolo e limitato. È una domanda
120
2013
io" piccolo e limitato. È una domanda sull’origine
121
2013
può vedere la meta e così anche il senso
122
2013
comune. ¶ Conoscenza della verità e amore ¶ 26. In questa situazione
123
2013
la verità? Per rispondere è necessario riflettere sul tipo
124
2013
Il cuore, nella Bibbia, è il centro dell’uomo
125
2013
sue dimensioni: il corpo e lo spirito; l’interiorità
126
2013
l’interiorità della persona e la sua apertura al
127
2013
sua apertura al mondo e agli altri; l’intelletto
128
2013
Ebbene, se il cuore è capace di tenere insieme
129
2013
tenere insieme queste dimensioni, è perché esso è il
130
2013
dimensioni, è perché esso è il luogo dove ci
131
2013
ci apriamo alla verità e all’amore e lasciamo
132
2013
verità e all’amore e lasciamo che ci tocchino
133
2013
lasciamo che ci tocchino e ci trasformino nel profondo
134
2013
si apre all’amore. È in questo intreccio della
135
2013
fede conosce in quanto è legata all’amore, in
136
2013
La comprensione della fede è quella che nasce quando
137
2013
che ci trasforma interiormente e ci dona occhi nuovi
138
2013
per vedere la realtà. ¶ 27. È noto il modo in
139
2013
connessione tra la fede e la certezza. Credere sarebbe
140
2013
mondo dei sentimenti incostanti e non più alla verità
141
2013
alla verità. ¶ Davvero questa è una descrizione adeguata dell
142
2013
un sentimento che va e viene. Esso tocca, sì
143
2013
aprirla alla persona amata e iniziare così un cammino
144
2013
così un cammino, che è un uscire dalla chiusura
145
2013
salvezza operi in noi e renda la vita feconda
146
2013
salvati mediante la fede; e ciò non viene da
147
2013
viene da voi, ma è dono di Dio » (Ef
148
2013
nuova logica della fede è centrata su Cristo. La
149
2013
Cristo ci salva perché è in Lui che la
150
2013
Amore che ci precede e ci trasforma dall’interno
151
2013
che agisce in noi e con noi. Ciò appare
152
2013
comando di Dio non è troppo alto né troppo
153
2013
dai morti » (Rm 10,6-7). Cristo è disceso sulla terra ed
154
2013
disceso sulla terra ed è risuscitato dai morti; con
155
2013
con la sua Incarnazione e Risurrezione, il Figlio di
156
2013
intero cammino dell’uomo e dimora nei nostri cuori
157
2013
sa che Dio si è fatto molto vicino a
158
2013
noi, che Cristo ci è stato dato come grande
159
2013
che abita in noi, e così ci dona la
160
2013
che illumina l’origine e la fine della vita
161
2013
ci porta. Il credente è trasformato dall’Amore, a
162
2013
Amore, a cui si è aperto nella fede, e
163
2013
è aperto nella fede, e nel suo aprirsi a
164
2013
questo Amore che gli è offerto, la sua esistenza
165
2013
vivere in un Altro, e così la sua vita
166
2013
del suo Amore, che è lo Spirito. È in
167
2013
che è lo Spirito. È in questo Amore che
168
2013
nostri cuori (cfr Rm 5,5), è impossibile confessare Gesù come
169
2013
la figura di Cristo è lo specchio in cui
170
2013
la propria immagine realizzata. E come Cristo abbraccia in
171
2013
relazione originaria a Cristo e ai fratelli nella fede
172
2013
Cristo con i credenti e di tutti i credenti
173
2013
perdere la loro individualità, e nel servizio agli altri
174
2013
parole di Romano Guardini — « è la portatrice storica dello
175
2013
comunione concreta dei credenti. È da questo luogo ecclesiale
176
2013
Cristo, una volta ascoltata e per il suo stesso
177
2013
nel cristiano in risposta, e diventa essa stessa parola
178
2013
cuore infatti si crede […], e con la bocca si
179
2013
Rm 10,10). La fede non è un fatto privato, una
180
2013
da un ascolto ed è destinata a pronunciarsi e
181
2013
è destinata a pronunciarsi e a diventare annuncio. Infatti
182
2013
verso Cristo (cfr Gal 5,6) e rende partecipi del cammino
183
2013
il compimento. Per chi è stato trasformato in questo
184
2013
COMPRENDERETE ¶ (cfr Is 7,9) ¶ Fede e verità ¶ 23. Se non crederete
185
2013
non resterete saldi". C’è qui un gioco di
186
2013
amàn: "crederete" (ta’aminu), e "resterete saldi" (te’amenu
187
2013
di Israele. Poiché Dio è affidabile, è ragionevole avere
188
2013
Poiché Dio è affidabile, è ragionevole avere fede in
189
2013
sicurezza sulla sua Parola. È questo il Dio che
190
2013
la cultura ellenistica, non è estranea alla dinamica profonda
191
2013
dell’agire di Dio e dell’unità che Egli
192
2013
alla vita dell’uomo e alla storia del popolo
193
2013
totalità vince ogni sospetto e ci permette di affidarci
194
2013
In quanto risorto, Cristo è testimone affidabile, degno di
195
2013
fede. « Se Cristo non è risorto, vana è la
196
2013
non è risorto, vana è la vostra fede », afferma
197
2013
che mi ha amato e ha consegnato se stesso
198
2013
del Figlio di Dio" è certamente la fede dell
199
2013
Dio. Proprio perché Gesù è il Figlio, perché è
200
2013
è il Figlio, perché è radicato in modo assoluto
201
2013
potuto vincere la morte e far risplendere in pienezza
202
2013
veramente potente, veramente reale, e non sarebbe quindi neanche
203
2013
confessano l’amore concreto e potente di Dio, che
204
2013
opera veramente nella storia e ne determina il destino
205
2013
finale, amore che si è fatto incontrabile, che si
206
2013
fatto incontrabile, che si è rivelato in pienezza nella
207
2013
pienezza nella Passione, Morte e Risurrezione di Cristo. ¶ 18. La
208
2013
Nella fede, Cristo non è soltanto Colui in cui
209
2013
con i suoi occhi: è una partecipazione al suo
210
2013
nuovo all’esperienza umana e noi vi possiamo entrare
211
2013
Insieme al "credere che" è vero ciò che Gesù
212
2013
locuzioni "credere a" Gesù e "credere in" Gesù. "Crediamo
213
2013
sua testimonianza, perché egli è veritiero (cfr Gv 6,30). "Crediamo
214
2013
personalmente nella nostra vita e ci affidiamo a Lui
215
2013
a Lui nell’amore e seguendolo lungo la strada
216
2013
permetterci di conoscerlo, accoglierlo e seguirlo, il Figlio di
217
2013
assunto la nostra carne, e così la sua visione
218
2013
sua visione del Padre è avvenuta anche in modo
219
2013
umano, attraverso un cammino e un percorso nel tempo
220
2013
tempo. La fede cristiana è fede nell’Incarnazione del
221
2013
nell’Incarnazione del Verbo e nella sua Risurrezione nella
222
2013
sua Risurrezione nella carne; è fede in un Dio
223
2013
un Dio che si è fatto così vicino da
224
2013
Dio ama questo mondo e lo orienta incessantemente verso
225
2013
incessantemente verso di Sé; e questo porta il cristiano
226
2013
il dono della fede, è trasformato in una creatura
227
2013
nel Figlio. "Abbà, Padre" è la parola più caratteristica
228
2013
in quanto esistenza filiale, è riconoscere il dono originario
229
2013
riconoscere il dono originario e radicale che sta alla
230
2013
dell’esistenza dell’uomo, e può riassumersi nella frase
231
2013
che san Paolo rifiuta è l’atteggiamento di chi
232
2013
al centro se stesso, e non riconosce che l
233
2013
l’origine della bontà è Dio. Chi opera così
234
2013
la vede presto esaurirsi e scopre di non potersi
235
2013
rinchiude, isolandosi dal Signore e dagli altri, e per
236
2013
Signore e dagli altri, e per questo la sua
237
2013
L’inizio della salvezza è l’apertura a qualcosa
238
2013
che afferma la vita e custodisce nell’esistenza. Solo
239
2013
aprirci a quest’origine e nel riconoscerla è possibile
240
2013
origine e nel riconoscerla è possibile essere trasformati, lasciando
241
2013
la visione sembra offrire, è un invito ad aprirsi
242
2013
rivelarsi in modo personale e a tempo opportuno. Martin
243
2013
rabbino di Kock: vi è idolatria « quando un volto
244
2013
un volto che non è un volto ».[10] Invece della
245
2013
fissare, la cui origine è nota perché fatto da
246
2013
gli idoli « hanno bocca e non parlano » (Sal 115,5). Capiamo
247
2013
allora che l’idolo è un pretesto per porre
248
2013
Per questo l’idolatria è sempre politeismo, movimento senza
249
2013
a una meta certa e configurano piuttosto un labirinto
250
2013
quanto legata alla conversione, è l’opposto dell’idolatria
251
2013
l’opposto dell’idolatria; è separazione dagli idoli per
252
2013
misericordioso che sempre accoglie e perdona, che sostiene e
253
2013
e perdona, che sostiene e orienta l’esistenza, che
254
2013
il volto di Dio; è Mosè a parlare con
255
2013
con YHWH sulla montagna e a riferire a tutti
256
2013
popolo che, nella fede, è come un solo uomo
257
2013
Quanti uomini tra Dio e me! »;[11] « È così semplice
258
2013
tra Dio e me! »;[11] « È così semplice e naturale
259
2013
me! »;[11] « È così semplice e naturale che Dio sia
260
2013
da una concezione individualista e limitata della conoscenza non
261
2013
altro, sapere condiviso che è il sapere proprio dell
262
2013
dell’amore. La fede è un dono gratuito di
263
2013
che chiede l’umiltà e il coraggio di fidarsi
264
2013
il coraggio di fidarsi e affidarsi, per vedere il
265
2013
dell’incontro tra Dio e gli uomini, la storia
266
2013
mio giorno, lo vide e fu pieno di gioia
267
2013
Gesù.[13] La fede cristiana è centrata in Cristo, è
268
2013
è centrata in Cristo, è confessione che Gesù è
269
2013
è confessione che Gesù è il Signore e che
270
2013
Gesù è il Signore e che Dio lo ha
271
2013
La storia di Gesù è la manifestazione piena dell
272
2013
centro della sua confessione e aprivano lo sguardo della
273
2013
rivolge in Gesù non è una parola in più
274
2013
cfr Eb 1,1-2). Non c’è nessuna garanzia più grande
275
2013
Rm 8,31-39). La fede cristiana è dunque fede nell’Amore
276
2013
di trasformare il mondo e di illuminare il tempo
277
2013
il tempo. « Abbiamo conosciuto e creduto all’amore che
278
2013
cui poggia la realtà e la sua destinazione ultima
279
2013
vita per gli amici è la massima prova di
280
2013
ora risplende l’altezza e l’ampiezza dell’amore
281
2013
visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è
282
2013
e la sua testimonianza è vera; egli sa che
283
2013
sul corpo di Cristo. E tuttavia, è proprio nella
284
2013
di Cristo. E tuttavia, è proprio nella contemplazione della
285
2013
la fede si rafforza e riceve una luce sfolgorante
286
2013
incrollabile per noi, che è capace di entrare nella
287
2013
amore, che non si è sottratto alla morte per
288
2013
manifestare quanto mi ama, è possibile credere; la sua
289
2013
una Parola buona ci è stata rivolta e che
290
2013
ci è stata rivolta e che, accogliendo questa Parola
291
2013
accogliendo questa Parola, che è Gesù Cristo, Parola incarnata
292
2013
il cammino del futuro, e fa crescere in noi
293
2013
con gioia. Fede, speranza e carità costituiscono, in un
294
2013
piena con Dio. Com’è questa via che la
295
2013
di una vita riuscita e feconda, piena di frutto
296
2013
ci apre il cammino e accompagna i nostri passi
297
2013
nostri passi nella storia. È per questo che, se
298
2013
vogliamo capire che cosa è la fede, dobbiamo raccontare
299
2013
un Dio che parla e che lo chiama per
300
2013
per nome. La fede è legata all’ascolto. Abramo
301
2013
Dio di un luogo, e neanche il Dio legato
302
2013
appunto di Abramo, Isacco e Giacobbe, capace di entrare
303
2013
contatto con l’uomo e di stabilire con lui
304
2013
un’alleanza. La fede è la risposta a una
305
2013
consiste in una chiamata e in una promessa. È
306
2013
e in una promessa. È prima di tutto chiamata
307
2013
grande popolo (cfr Gen 13,16; 15,5; 22,17). È vero che, in quanto
308
2013
viene chiesto ad Abramo è di affidarsi a questa
309
2013
una realtà apparentemente effimera e passeggera, quando è pronunciata
310
2013
effimera e passeggera, quando è pronunciata dal Dio fedele
311
2013
quanto di più sicuro e di più incrollabile possa
312
2013
nella Bibbia la fede è indicata con la parola
313
2013
corrispondenti in greco ( pistós) e latino ( fidelis) —, san Cirillo
314
2013
così: « L’uomo fedele è colui che crede a
315
2013
promette; il Dio fedele è colui che concede ciò
316
2013
della storia di Abramo è importante per capire la
317
2013
porta con sé novità e sorpresa, non risulta per
318
2013
ti partorirà un figlio e lo chiamerai Isacco » (Gen
319
2013
Dio che chiama Abramo è il Dio creatore, Colui
320
2013
sorgente di bontà che è all’origine di tutte
321
2013
di tutte le cose, e di confermare che la
322
2013
ma da una chiamata e un amore personali. Il
323
2013
lo ha chiamato non è un Dio estraneo, ma
324
2013
estraneo, ma Colui che è origine di tutto e
325
2013
è origine di tutto e che sostiene tutto. La
326
2013
punto questo amore originario è capace di garantire la
327
2013
morte. La Parola che è stata capace di suscitare
328
2013
suo corpo "come morto" e "nel seno morto" di
329
2013
sua miseria. La fede è chiamata a un lungo
330
2013
suo agire per liberare e guidare il popolo (cfr
331
2013
operati dal Signore, ricordati e confessati nel culto, trasmessi
332
2013
luce portata dalla fede è legata al racconto concreto
333
2013
dei benefici di Dio e al compiersi progressivo delle
334
2013
racconto della sua rivelazione, e così è capace di
335
2013
sua rivelazione, e così è capace di illuminare il
336
2013
il popolo più volte è caduto. L’opposto della
337
2013
AI VESCOVI ¶ AI PRESBITERI E AI DIACONI ¶ ALLE PERSONE
338
2013
DIACONI ¶ ALLE PERSONE CONSACRATE ¶ E A TUTTI I FEDELI
339
2013
esprime in questi termini: « E Dio, che disse: "Rifulga
340
2013
reale, il suo raggio è incapace di arrivare fino
341
2013
Giustino Martire — non si è mai visto nessuno pronto
342
2013
Nell’epoca moderna si è pensato che una tale
343
2013
incertezza del procedere autonomo ». E aggiungeva: « A questo punto
344
2013
la pace dell’anima e la felicità, abbi pur
345
2013
togliendo alla vita novità e avventura. La fede sarebbe
346
2013
associata al buio. Si è pensato di poterla conservare
347
2013
avere certezze. La fede è stata intesa allora come
348
2013
altri come luce oggettiva e comune per rischiarare il
349
2013
a poco, però, si è visto che la luce
350
2013
resta nella sua oscurità e lascia l’uomo nella
351
2013
nella paura dell’ignoto. E così l’uomo ha
352
2013
luce, tutto diventa confuso, è impossibile distinguere il bene
353
2013
Una luce da riscoprire ¶ 4. È urgente perciò recuperare il
354
2013
vivente, che ci chiama e ci svela il suo
355
2013
amore che ci precede e su cui possiamo poggiare
356
2013
poggiare per essere saldi e costruire la vita. Trasformati
357
2013
che in esso c’è una grande promessa di
358
2013
grande promessa di pienezza e si apre a noi
359
2013
essa procede dal passato, è la luce di una
360
2013
di Gesù, dove si è manifestato il suo amore
361
2013
tempo, però, poiché Cristo è risorto e ci attira
362
2013
poiché Cristo è risorto e ci attira oltre la
363
2013
la morte, la fede è luce che viene dal
364
2013
a noi orizzonti grandi, e ci porta al di
365
2013
nel buio; che essa è una luce per le
366
2013
in fiamma poi vivace / e come stella in cielo
367
2013
in cui l’uomo è particolarmente bisognoso di luce
368
2013
confessarla nella sua unità e integrità, fedeli alla memoria
369
2013
sostenuti dalla sua presenza e dall’azione dello Spirito
370
2013
fede che fa grande e piena la vita, centrata
371
2013
vita, centrata su Cristo e sulla forza della sua
372
2013
il prefetto romano Rustico e il cristiano Gerace: « Dove
373
2013
il giudice al martire, e questi rispose: « Nostro vero
374
2013
rispose: « Nostro vero padre è Cristo, e nostra madre
375
2013
vero padre è Cristo, e nostra madre la fede
376
2013
che il Vaticano II è stato un Concilio sulla
377
2013
della nostra vita ecclesiale e personale il primato di
378
2013
Dio deve essere nutrito e rafforzato, perché continui a
379
2013
contemporaneo. In questo modo è apparso come la fede
380
2013
Lettere encicliche sulla carità e sulla speranza. Egli aveva
381
2013
Gliene sono profondamente grato e, nella fraternità di Cristo
382
2013
di Pietro, ieri, oggi e domani, è infatti sempre
383
2013
ieri, oggi e domani, è infatti sempre chiamato a
384
2013
un grande Amore ci è stato offerto, che una
385
2013
essa la luce. Cristo è colui che, avendo sopportato
386
2013
dà origine alla fede e la porta a compimento
387
2013
fede al bene comune è sempre servizio di speranza
388
2013
può trovare fondamenta solide e durature la nostra società
389
2013
questo senso, la fede è congiunta alla speranza perché
390
2013
si va distruggendo, c’è una dimora eterna che
391
2013
dinamismo di fede, speranza e carità (cfr 1 Ts 1,3; 1 Cor
392
2013
città, « il cui architetto e costruttore è Dio stesso
393
2013
cui architetto e costruttore è Dio stesso » (Eb 11,10), perché
394
2013
unità con la fede e la carità, la speranza
395
2013
che dona nuovo slancio e nuova forza al vivere
396
2013
sia vanificata con soluzioni e proposte immediate che ci
397
2013
in spazio. Il tempo è sempre superiore allo spazio
398
2013
invece verso il futuro e spinge a camminare con
399
2013
Parola con cuore integro e buono, la custodiscono e
400
2013
e buono, la custodiscono e producono frutto con perseveranza
401
2013
menzione del cuore integro e buono, in riferimento alla
402
2013
riferimento alla Parola ascoltata e custodita, costituisce un ritratto
403
2013
tutto ciò che ascoltava e vedeva, in modo che
404
2013
La Madre del Signore è icona perfetta della fede
405
2013
di Dio si compiva, e la vita nuova sbocciava
406
2013
Parola di Dio si è rivolta a Maria, ed
407
2013
in lei prendesse carne e nascesse come luce per
408
2013
Angelo, ha concepito "fede e gioia".[49] Nella Madre di
409
2013
infatti, la fede si è mostrata piena di frutto
410
2013
mostrata piena di frutto, e quando la nostra vita
411
2013
piamo di gioia, che è il segno più chiaro
412
2013
fede dell’Antico Testamento è assunto nella sequela di
413
2013
nella sequela di Gesù e si lascia trasformare da
414
2013
dire che il credente è coinvolto totalmente nella sua
415
2013
confessione di fede. Maria è strettamente associata, per il
416
2013
origine eterna di Cristo è nel Padre, Egli è
417
2013
è nel Padre, Egli è il Figlio in senso
418
2013
Figlio in senso totale e unico; e per questo
419
2013
senso totale e unico; e per questo nasce nel
420
2013
mondo un nuovo inizio e una nuova luce, la
421
2013
quale morirà sulla croce e risorgerà dai morti. Maria
422
2013
cenacolo, dopo la Risurrezione e l’Ascensione di Gesù
423
2013
amore tra il Padre e il Figlio nello Spirito
424
2013
Maria, madre della Chiesa e madre della nostra fede
425
2013
la voce di Dio e la sua chiamata. ¶ Sveglia
426
2013
uscendo dalla nostra terra e accogliendo la sua promessa
427
2013
nei momenti di tribolazione e di croce, quando la
428
2013
quando la nostra fede è chiamata a maturare. ¶ Semina
429
2013
che chi crede non è mai solo. ¶ Insegnaci a
430
2013
luce sul nostro cammino. E che questa luce della
431
2013
giorno senza tramonto, che è lo stesso Cristo, il
432
2013
dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, dell’anno 2013, primo
433
2013
l’attenzione della famiglia e della comunità ecclesiale nel
434
2013
fede sempre più salda e generosa. I giovani hanno
435
2013
Cristo, il lasciarsi afferrare e guidare dal suo amore
436
2013
delude. La fede non è un rifugio per gente
437
2013
la vocazione all’amore, e assicura che quest’amore
438
2013
assicura che quest’amore è affidabile, che vale la
439
2013
vita in società ¶ 54. Assimilata e approfondita in famiglia, la
440
2013
della paternità di Dio e della misericordia di Dio
441
2013
fraterno. Nella "modernità" si è cercato di costruire la
442
2013
fin dal suo inizio, è stata una storia di
443
2013
uscire dalla sua terra e gli promette di fare
444
2013
in ogni uomo c’è una benedizione per me
445
2013
lui pareva un’illusione e un inganno: pensare che
446
2013
cresca per gli uomini, e non meglio per i
447
2013
offrirebbero le nostre attività e quelle delle formiche e
448
2013
e quelle delle formiche e delle api? ».[47] Al centro
449
2013
della fede biblica, c’è l’amore di Dio
450
2013
abbraccia tutta l’umanità e l’intera creazione e
451
2013
e l’intera creazione e che raggiunge il vertice
452
2013
vertice nell’Incarnazione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo
453
2013
ciò che rende preziosa e unica la vita dell
454
2013
grammatica da Lui scritta e una dimora a noi
455
2013
affidata perché sia coltivata e custodita; ci aiuta a
456
2013
basino solo sull’utilità e sul profitto, ma che
457
2013
di fatica, di pazienza e di impegno; perdono possibile
458
2013
scopre che il bene è sempre più originario e
459
2013
è sempre più originario e più forte del male
460
2013
afferma la nostra vita è più profonda di tutte
461
2013
d’altronde, l’unità è superiore al conflitto; dobbiamo
462
2013
fede viene meno, c’è il rischio che anche
463
2013
uniti soltanto per paura, e la stabilità sarebbe minacciata
464
2013
L’espressione "non vergognarsi" è associata a un riconoscimento
465
2013
rapporto con l’origine e il destino di tutto
466
2013
Corinto delle sue tribolazioni e delle sue sofferenze mette
467
2013
convincente del Vangelo, perché è nella debolezza e nella
468
2013
perché è nella debolezza e nella sofferenza che emerge
469
2013
nella sofferenza che emerge e si scopre la potenza
470
2013
supera la nostra debolezza e la nostra sofferenza. L
471
2013
la fede ci illumina, e proprio nella sofferenza e
472
2013
e proprio nella sofferenza e nella debolezza si rende
473
2013
che non ci abbandona e, in questo modo, essere
474
2013
di crescita della fede e dell’amore. Contemplando l
475
2013
la morte risulta illuminata e può essere vissuta come
476
2013
mondo. Per quanti uomini e donne di fede i
477
2013
il mistero che c’è in loro. Avvicinandosi ad
478
2013
male. La fede non è luce che dissipa tutte
479
2013
notte i nostri passi, e questo basta per il
480
2013
con noi questa strada e offrirci il suo sguardo
481
2013
da accettare: per questo è importante vigilare perché si
482
2013
l’unità della fede è l’unità della Chiesa
483
2013
togliere qualcosa alla fede è togliere qualcosa alla verità
484
2013
il corpo di Cristo e con il suo prolungamento
485
2013
L’integrità della fede è stata legata anche all
486
2013
L’unità della fede è dunque quella di un
487
2013
che incontra,[44] tutto purificando e portando alla sua migliore
488
2013
illuminare tutto il cosmo e tutta la storia. ¶ 49. Come
489
2013
all’unità della fede e alla sua trasmissione integra
490
2013
memoria della Chiesa ed è possibile attingere con certezza
491
2013
connessione con l’origine è data dunque da persone
492
2013
dunque da persone vive, e ciò corrisponde alla fede
493
2013
basa la fede ed è affidabile perché si affida
494
2013
volontà di Dio » (At 20,27). È grazie al Magistero della
495
2013
arrivare integra questa volontà, e con essa la gioia
496
2013
cfr Eb 11,16) ¶ La fede e il bene comune ¶ 50. Nel
497
2013
la storia dei Patriarchi e dei giusti dell’Antico
498
2013
altri. Il primo costruttore è Noè che, nell’arca
499
2013
Dio fedele (cfr Is 65,16), e così diventa egli stesso
500
2013
perché nasce dall’amore e segue la dinamica dell