parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Mongai, Fattaccio, 2012

concordanze di «è»

nautoretestoannoconcordanza
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2012
fissi due uomini. ¶ «Com’è che succede? Uno vive
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poi poco a poco, e facendo pure le cose
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di male io? Dov’è che ho sbagliato?». ¶ Si
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ho sbagliato?». ¶ Si alza e sposta la testa all
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l’artrosi cervicale. Ma è un gesto automatico. Continua
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così, ad occhi chiusi e con le mani sui
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facendo le cose giuste e vai avanti. Ma…». ¶ Riapre
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Ma…». ¶ Riapre gli occhi e prende a massaggiarsi il
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culo, il posto fisso è una svolta, ma dai
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l’uomo con cui è stato in macchina. ¶ «Capita
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che piano piano non è che metti la testa
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un cappio, da solo, e volentieri poi; solo che
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il cappio all’inizio è largo, comodo, poi si
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comodo, poi si stringe e qualcuno lo usa per
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l’asilo, la scuola; e lo vedi che se
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per la loro strada e che tu esisti solo
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tenevo a lui. Quand’è che me lo sono
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bene. Meno male che è morto, così non mi
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di galera, giusto? Perché è così, adesso no? Adesso
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o a Regina Coeli, e mi denuncerete e mi
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Coeli, e mi denuncerete e mi faranno il processo
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mi faranno il processo. E non mi potranno rimettere
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pericolo di fuga, eh, è troppo grosso, no?». ¶ E
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è troppo grosso, no?». ¶ E sorride. ¶ «No. Io ora
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Io ora vado dentro. E ci resterò per un
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non mi preoccupo sa?». ¶ E lo dice con uno
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qualcosa, una scappatoia forse. E lo guarda di sottecchi
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sono reo confesso. Com’è che si chiama, direttissima
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Ma la stronzaggine non è un buon motivo per
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la stronzaggine proprio no. È giusto che vada dentro
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erano, ma erano tutti e solo dei pazzi. ¶ E
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e solo dei pazzi. ¶ E di nuovo Luca sorride
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sa lei della galera?». ¶ «E lei che ne sa
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mi scusi ma lei è sicuro di non fare
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merda come la mia? E non perché fa il
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no. Solo perché qui» e fece un gesto come
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che siamo liberi veramente? E che la vita fuori
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sia la sua vita e lei non ha la
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sa lei. Mi scusi, e mi corregga se sbaglio
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giusto? Ma all’ergastolo è improbabile, o no? Allora
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anni, giusto? Forse meno, è stato un delitto d
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il modo di sopravvivere e cercherò di ricostruirmi la
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Terrò una buona condotta e fra dieci, dodici anni
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proprio a me no? E dentro capirò se è
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E dentro capirò se è vero che la vita
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che la vita fuori è una merda oppure no
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capirò che non lo è, ci tornerò felice. Se
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io ho vissuto inutilmente. E non solo io. Siamo
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svegliarmi a notte fonda e poi per chiedermi una
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sei davvero impazzito!? Cos’è una crisi depressiva? O
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troppo forte o ti è andato in pappa il
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insieme? Ah, guarda, questa è l’occasione giusta. È
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è l’occasione giusta. È già da tempo che
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tempo che penso che è ora di mettere le
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basta con il tu! E non ti permettere mai
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quattro di notte poi!” E io non capivo perché
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Bassi…” gli ho detto e lui: “Ma cosa stai
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la p-p-promozione!!!” E balbettavo come non avevo
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L’uomo alla porta è riuscito ad aprire. Entra
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ad aprire. Entra. Luca e l’altro restano fuori
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ha una espressione seria e concentrata, decisa. ¶ «Non so
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in azienda, nei corridoi. E allora con molta freddezza
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L’ho arivortato praticamente. E poi un altro che
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ha steso a terra. E mi ci sono messo
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prima cosa che mi è capitata sotto mano, il
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un lap-top compatto e pesante. E gliel’ho
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top compatto e pesante. E gliel’ho dato in
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di strillare. Finché non è morto, praticamente». ¶ L’uomo
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praticamente». ¶ L’uomo che è entrato esce e guarda
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che è entrato esce e guarda l’altro, vicino
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altro, vicino a Luca e fa un cenno di
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come a dire, “c’è, entri”. ¶ L’uomo fa
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studio, a terra c’è il corpo di Aldo
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sangue. ¶ Luca lo guarda e sospira. ¶ «Ho cercato dappertutto
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sei carte di credito e bancomat, tutti inutili ovviamente
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i gomiti sulle ginocchia e tenendosi le mani. ¶ «Ormai
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all’altezza dell’Ardeatina e, davanti ad un bar
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sentito che avevo fame e perfino freddo. Così sono
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ho preso un cornetto, e mi sono messo a
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gli agenti erano scesi e stavano controllando la targa
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della macchina di Giulia. E mentre uno degli agenti
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subito dopo di lui è entrata una cosa ancora
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cosa ancora più spaventosa. È entrata lei, la polacca
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bella, non era giovane e nemmeno bionda vera… si
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giorno, schifata dalla vita. E mentre la guardavo lei
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senza riconoscermi nemmeno, credo, e poi di botto si
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si piega sul pavimento e vomita. Il padrone del
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ha iniziato ad insultarla e le si é avvicinato
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insultarla e le si é avvicinato per cacciarla». ¶ Luca
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appresso a… a che? È stato a quel punto
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un po’ per volta… e così non me n
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perché mi dicevo che è da bambini illudersi di
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realizzare i propri sogni e che bisogna invece pensare
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Parla a lui, ma è come se stesse parlando
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agli altri, per convincerli e per convincermi; ero morto
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dicevo». ¶ Tace un attimo. E guarda fissi due uomini
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assegno ad una puttana! E lei ovviamente ha fatto
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ha detto di no e si è voltata verso
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di no e si è voltata verso la Mercedes
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era accodata a me. E mentre me ne andavo
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in una strada laterale e mi sono ad ogni
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i soldi: quaranta euro e poco più. Ho messo
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per un po’, acceso e spento la radio dieci
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ho acceso il motore e sono partito veloce, quasi
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batteva a mille, ed è stato solo dopo due
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meglio, CHI aveva deciso. E mi sono anche guardato
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al proprio istituto”, eccetera. E all’Eur sono sempre
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arrivo a un Bancomat, e dire che ero nervoso
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dire che ero nervoso è dire poco. Inserisco la
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poco. Inserisco la carta e digito il codice. Scalpito
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picche. Rimonto in macchina e sgommando quasi come un
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verso un altro sportello. E mi faccio rapidissimamente tutti
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dell’Eur, sei, sette. E tutti, uno dopo l
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un porno su Internet e farmi una sega, non
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i bagagli nell’ingresso e mi metto a guardare
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da fare. Non c’è un centesimo. Mi faccio
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rapidissima doccia, mi cambio e riesco, velocissimamente diretto di
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non lo so”. Lei è tornata, ma io faccio
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Sono fermi nel traffico e lui si passa le
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loro senza dubbio c’è una macchina che li
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una notte d’estate? E mi sono detto, ma
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con una buona scusa. E quando sono riuscito a
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lui ovviamente, mezzo assonnato e mezzo incazzato mi ha
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aa, aaaa, ecco… devo…” e non essendomi preparato una
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a cojonà?” “No, no, è tutto vero, guarda…” gli
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c’era, chi era… e gli ho detto “guarda
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gli ho detto “guarda, è incredibile quanto è bella
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guarda, è incredibile quanto è bella, non posso perdermela
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stupito, ha esitato, si è passato la mano sulla
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la mano sulla bocca e sorridendo d’improvviso mi
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guarda… tu… io… c’è Luana…” ¶ “Ma perché Roberta
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mio capo, ma Aldo è sempre stato molto cordiale
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sempre dato del lei, e lui a me, eh
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nome della vecchia amicizia, e poi anche perché lui
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i pettegolezzi, le storie, e quella storia di Bassi
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certe cose…». ¶ L’ascensore è arrivato al piano indicato
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indicato, i tre escono e Luca indica una porta
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una serie di chiavi e di spadini comincia ad
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ho citofonato a lungo e con insistenza finché Aldo
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ha aperto. Sono salito e lui mi ha aperto
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botte, i trans, tutto. E Aldo mi guardava sempre
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sicuro, che avrebbe capito. E lui ad un certo
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ho finito di parlare e gli ho chiesto i
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i soldi, be’, s’è messo a ridere». ¶ L
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chissà. Va a momenti… e ieri sera andava calda
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moje, soprattutto mi moje! E tutto solo per correre
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di fresco sulla Pontina. E sul sedile posteriore ce
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stava er bonsai». ¶ Sospira e continua a guidare lentamente
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ad alta voce, bestemmiando e battendo le mani sul
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squilla il cellulare. Rispondo e sento tutti gli improperi
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per l’ennesima volta e per vendicarsi di non
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la batteria!” ripeto avvicinando e allontanando dalla bocca il
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il telefonino. Poi riattacco e lo spengo proprio del
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di che? Di tutto e di niente? È possibile
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tutto e di niente? È possibile?». ¶ «Sì» risponde l
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uomo vicino a lui «… è possibile». ¶ «Be’, insomma, non
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dal caldo, dalla depressione e per un attimo non
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non l’ho vista. E invece, quasi di botto
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quasi di botto mi è balenata di lato, come
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Ero arrivato all’Eur e come al solito, come
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per Viale Oceano Atlantico, e davanti alla solita sfilata
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prostitute, strasfatte dai clienti e dal caldo, e di
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clienti e dal caldo, e di travestiti, cammuffati di
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forse, più che vederla. E mi sono voltato di
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il controllo della Twingo. E mi sono detto: “Cristo
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sono detto: “Cristo, ma è vera?” Ho rallentato incerto
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incrociato nello stesso punto e sull’altro lato della
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lato della strada, lentamente, e l’ho squadrata». ¶ Al
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vera, giovane, bianca, bionda e bellissima, in mezzo ad
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di puttane africane brutte e brutti travestiti. Negri pure
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poco oltre la conversione e le sono passato davanti
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fermato davanti a lei. E lei mi ha guardato
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chiuso. L’ho abbassato e non ho fatto in
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lei: “Cinqua euro, bocca e amore…” mi ha fatto
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slavo. “Polacca!” ho pensato. E poi “…eeee, e a
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pensato. E poi “…eeee, e a casa?” sono riuscito
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quando i miei uscivano. E poi la casa c
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era, la mia! Libera e vuota! Al che lei
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capire se poteva fidarsi e mi ha fatto: “Duecento
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per lo meno mi è sembrato di essere sempre
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tutti più di me, e che io fossi l
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presente?». ¶ «Sì, ma non è quasi mai vero, però
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che la voce m’è uscita un po’ gracidante
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po’ gracidante, “… va bene e…” e non so cosa
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gracidante, “… va bene e…” e non so cosa stavo
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euro in tasca, sì e no, 30, 40… e allora le
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tasca, sì e no, 30, 40… e allora le ho chiesto
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loro volta nel portone e si fermano a poca
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poca distanza da Luca e l’altro, che stanno
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jeans. L’uomo che è con lui lo fulmina
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chiamata. ¶ «D’improvviso m’è venuta un’idea: l
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cominciare a lavorare subito, e mi sembravano scemi loro
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vicino uno mai visto e fa una battuta che
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devo aver guardato male e faccio una espressione infastidita
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ma sento delle risate e poi li vedo che
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in moto per andarmene e anche veloce. Non sono
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gira così, a cojone!”. E per di più era
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hanno messo in mezzo e m’hanno pure menato
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tirato fuori dalla macchina e hanno cominciato a prendermi
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a pugni allo stomaco e a schiaffi in faccia
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Sono caduto a terra e qualcuno mi ha anche
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sono messi a ridere e se ne sono andati
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botte: graffi, sangue secco e dei gonfiori. ¶ «… È incredibile
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secco e dei gonfiori. ¶ «… È incredibile che gente va
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Certi pezzi di merda! E polizia, manco a parlarne
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Ma il pestaggio non è stato niente di veramente
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una ripassatina in fondo e niente più. Ben più
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più. Ben più grave è stato il furto. Mi
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una fontanella lì vicino; e sono rimasto ancora ad
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rimasto ancora ad aspettare. E dopo una ventina di
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ventina di minuti lei è tornata. Al che mi
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mi ci sono avvicinato e le ho riproposto un
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successo un po’ scherzando e ridendo un po’ quasi
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so, dovevo essere patetico e ridicolo. Lei mi ha
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guardato un po’ infastidita e in quel momento è
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e in quel momento è arrivato un Suv e
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è arrivato un Suv e lei ci è salita
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Suv e lei ci è salita sopra. Ed io
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fermi ad un semaforo e lui poggia i polsi
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i polsi sullo sterzo e ci appoggia la fronte
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fermo per alcuni secondi e poi si rialza. ¶ «A
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Senti, mi fa’ accende’? E poi se tu vooole
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uno alto un metro e ottanta, che proprio si
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de notte, con minigonne e tacchi possono anche essere
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l’altro cercando complicità. E l’altro annuisce. ¶ «… Sì
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che voleva da me! E poi non ciò visto
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Ejoddato ’na sberla! M’è proprio scappata de mano
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proprio scappata de mano, e poi un’altra e
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e poi un’altra e un’altra forse je
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lui non se l’è tenute. None. È rimasto
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l’è tenute. None. È rimasto sorpreso all’inizio
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ma poi ha reagito e m’ha preso a
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amici sua, tacci loro. E so’ dovuto scappa’». ¶ Riparte
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più con la testa. E quando ho visto quel
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era fra quel travestito e lei, be’, ho perso
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Sì, credo di sì». ¶ «E a quel punto? Sarei
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Scendono entrambi dalla macchina e si avviano verso il
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elegante, moderno. Il portone è aperto e loro entrano
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Il portone è aperto e loro entrano e si
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aperto e loro entrano e si avviano verso l
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amante torno all’Eur. E nella sua piazzuola la
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la polacca non c’è più. O non ancora
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i Bancomat lo tradiscono?». ¶ E guarda l’uomo. ¶ «Alla
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preoccupata; ma tanto lei è sempre preoccupata, ed io
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sempre dato troppi problemi “e questo e quello ed
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troppi problemi “e questo e quello ed è da
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questo e quello ed è da quella volta che
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Senti, ma’, guarda che è importante, le ho detto
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Bologna per le dieci e ciò bisogno di soldi
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io devo fare benzina e colazione, insomma, mi puoi
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un duecento euro? Eh?”. E lei mi ha guardato
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un po’ preoccupata. “Nun è che te sei messo
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a mette ’n testa? È come t’ho detto
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lì, nun ciò soldi, e i Bancomat nun funzionano
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ma duecento proprio no, è tutto quello che ciò
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2012
che ciò a casa, e siccome ritiro la pensione
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che lei se n’è andata in salotto ed
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il libretto della pensione e i soldi, ne ha
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ne ha preso 100 euro e me li ha dati
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tue?” “Certo, fijetto, aspetta…” e va in cucina. Io
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preso gli altri soldi e mi sono avviato verso
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di guardare l’uomo. E fa bene. L’uomo
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banca in tarda mattinata e glieli avrei ridati». ¶ L
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ridati». ¶ L’uomo tace e Luca è già ritornato
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uomo tace e Luca è già ritornato ai suoi
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polacca che ancora non è tornata. Mentre l’aspetto
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Era bella, molto bella e scendeva da una macchina
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pensiero strano. Era eccitante e schifoso al tempo stesso
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L’uomo, che si è appena voltato per guardare
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non c’era… be’, è passato subito comunque. Ho
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aspettato pazientemente che tornasse. E lei finalmente è arrivata
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2012
tornasse. E lei finalmente è arrivata, ma cento metri
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metri più in là e vengo battuto sul tempo
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2012
un tizio in Porsche. È scesa da una macchina
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2012
cambio, sa, tipo io e Carlo…». ¶ Quasi sorride. ¶ «Mah
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2012
a forza di andare e venire e poi di
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di andare e venire e poi di restare lì
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quelli che vendono panini e porchetta per strada. Ce
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per via delle puttane. E lì c’era un
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nonno: coattoni tremendi, puri e duri, di quelli che
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le puttane la sera e casomai pure a scoparsele
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a scoparsele insieme, picchiandole e derubandole, perché no? Giacché
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piena di ormoni, soldi e cattiveria. Palestrati, tatuati, gonfi
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2012
tatuati, gonfi di steroidi e di testosterone. Stronzi!». ¶ L
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espressione. Luca la notò e per un attimo sembrò
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2012
un paio di africane e poi sono tornati a
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2012
cui le hanno prese. E uno di loro mi
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2012
chiare”». ¶ Adesso Luca, stranamente, è perfino arrossito. ¶ «Insomma mi
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sua moglie?». ¶ L’uomo è troppo stanco e accaldato
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uomo è troppo stanco e accaldato per stupirsi; ed
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non interessa la risposta. È tutto concentrato su qualcosa
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al tempo stesso irraggiungibile. ¶ «E meno male che era
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la cazzo di domenica! E deve, no! Posso, finalmente
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no, Roberta non c’è, sta al Circeo coi
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al Circeo coi pupi, e poi io devo… ecco
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quelle di una volta! E poi ma scusa non
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non siamo vergini tutti e due, mai stati a
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una almeno, ai tempi…”. ¶ E insomma Carlo s’è
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E insomma Carlo s’è incazzato de brutto. Abbiamo
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furiosamente; sottovoce, ma velocemente e furiosamente: in tre minuti
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nell’armadio da sempre e si suppone per sempre
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si suppone per sempre e che non possono galleggiare
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a finire la complicità? E così un’amicizia vecchia
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di venti anni distrutta è stato il primo prezzo
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nel traffico. In effetti è ormai evidente che c
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ormai evidente che c’è una macchina che li
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sì, compagni di classe e tutto. Se me li
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sì» risponde l’uomo «E poi, cosa ha fatto
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di no all’assegno e vederla salire su un
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Ma tutti muti, stupidi e sfottenti. E comunque ho
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muti, stupidi e sfottenti. E comunque ho smesso solo
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L’ingorgo si sblocca e lui riparte. ¶ «A quel
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un pacchetto di sigarette. E quando sono uscito dieci
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una mano sul viso. ¶ «E quella è la seconda
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sul viso. ¶ «E quella è la seconda cosa che
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perso quella sera. M’è venuto da piangere. Anche
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verso il finestrino aperto, e avevo visto dentro la
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visto dentro la scollatura, e avevo visto due seni
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lo guarda, sempre pensieroso e sempre tacendo. Fa un
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differenza fa non farlo? ¶ «E allora m’è venuta
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farlo? ¶ «E allora m’è venuta in mente Giulia
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che non la chiamavo e che in ufficio mi
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sta diventando una zitella, e che assomiglia sempre di
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più a mia moglie, e le volevo dare un
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almeno eravamo ancora amanti… e da tre anni. E
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e da tre anni. E se non ci si
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anche perché ovviamente equivoca e scambia la mia evidentissima
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una botta di romanticismo e di sesso, di quelle
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quelle da amanti giovani e folli, sa, cazzate così
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Porco!” comincia a gridare e continua picchiandomi ed insultandomi
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sua, dal suo palazzo e dalla sua vita. Dritto
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Luca alza la mano e fa il segno tre
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foia… Prendere… tecnicamente: rubare. E così la deve aver
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sua macchina, prima si è messa a strillare e
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è messa a strillare e poi deve aver deciso
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furto alla polizia. Giusto?». ¶ E guarda l’uomo. Che
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perché anche qui c’è amore, c’è vita
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c’è amore, c’è vita ¶ Johann Wolfgang Goethe
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a coda di cavallo. È un po’ sovrappeso, un
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un po’ di pancetta e forse un filo, ma
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di plastica antiallergica, comodi e costosi. ¶ L’uomo vicino
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lui, stretto nella piccola e vecchia Panda, dimostra invece
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cinquantina d’anni ed è, oltre che accigliato, un
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dalla giacca estiva chiara e dalla cravatta. ¶ Sono a
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Sant’Angelo. Il cielo è pieno di nuvoloni grigio
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di nuvoloni grigio ferro e minaccia un acquazzone estivo
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cittadine di impiegati, statali e non, che tornano a
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che tornano a casa, e che d’estate è
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e che d’estate è complicato dal caldo e
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è complicato dal caldo e dalle fughe impossibili verso
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verso spiagge ridicolmente affollate. E tutto il traffico di
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quel lato del lungotevere. ¶ È già da un po
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come dice lui stesso è senza punte che possano
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mio, anche se c’è il mutuo, e poi
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c’è il mutuo, e poi la famiglia, sì
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lui a quel punto è leggermente accigliato, come se
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muovono per pochi secondi e restano ferme per molti
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ferme per molti minuti; è proteso un po’ in
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braccia piegate sullo sterzo. ¶ «E venerdì scorso, quando sono
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perché sia seriamente interessato. È come se qualcuno dovesse
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di nuovo la strada. E continua ad avere una
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sospesa, come di chi è altrove o sta pensando
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ruota intorno a lui. ¶ E l’uomo vicino, accaldato
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Luca era una sòla e forse no. ¶ «Due giorni
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sdraiato su una sdraio e stavo tentando di fare
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al completo, con cognata e figli, sette, otto persone
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migliaia di persone, accalcate e sudate come noi». ¶ Guarda
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per forza al Circeo e che in realtà sono
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forzati per risparmiare! Cheppalle! E soprattutto non ne potevo
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quel cazzo di balcone! E il bonsai! Oddio, quel
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giorno, spignatta in ciabatte e vestaglia né più né
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casa frana in vestagliette e sudorini. E la notte
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in vestagliette e sudorini. E la notte, di sesso
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Fa un sorriso che è quasi un ghigno. ¶ «Sesso
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volta al mese? Praticamente è un vero e proprio
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Praticamente è un vero e proprio “debito” coniugale… solo
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sabato sera avevo voglia. E lei m’ha mandato
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perché sono carne nuova, e un po’ perché pure
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tiro, profumate, eleganti, magre e scattanti e sembra proprio
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eleganti, magre e scattanti e sembra proprio che gli
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fuori Roma a scopare e a mangiare negli alberghetti
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uomo vicino a lui. E senza esitare: ¶ «E lei
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lui. E senza esitare: ¶ «E lei?» chiede d’improvviso
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chiede d’improvviso «quand’è l’ultima volta che
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morti, ispetto’, tutti morti e all’inferno solo che
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Qualche volta qualche giovane è vivo, certo, i giovani
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sa quante ragazze giovani e carine in Italia fanno
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le puttane part-time? E non per fame. Nei
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puttane per carità, ma è un lavoro un po
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po’ di merda no? E i ragazzi? Che appena
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gli anni, però, c’è un articolo del genere
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del genere. Ma come è possibile? Ma che mondo
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possibile? Ma che mondo è diventato? Certo, poi trovi
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di progettare la vita, e vanno avanti, ma quanti
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avanti, ma quanti sono? E i vecchi? anche loro
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loro misere cose. C’è un vecchio mendicante, vicino
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Navona, da qualche anno. È vecchio-vecchio, dev’essere
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allunga la mano ferma e tremante a seconda di
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per vergogna o che, e la mano è callosa
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che, e la mano è callosa. E una volta
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la mano è callosa. E una volta l’ho
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sorridere ad un bambino; e un’altra che piangeva
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che cazzo di vita è questa? Ci sono poveri
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l’aria che tira è che troppi conti stanno
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in tutto il mondo. E sempre, SEMPRE ci sono
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tutti così!” Ma com’è possibile che un vecchio
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come lo posso permettere? E lei come lo può
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pazzi? Accade anche altrove? E allora? Cos’è, mal
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altrove? E allora? Cos’è, mal comune mezzo gaudio
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gaudio? In Italia c’è chi muore, letteralmente muore
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affetto. Siamo tutti grassi e facciamo tutti una vita
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di merda che non è vita. Tutti. Questo ho
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tempo, forse per sempre. E che stavo solo per