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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Leon Battista Alberti, I libri della famiglia, 1440

concordanze di «è»

nautoretestoannoconcordanza
1
1440
anzi cresca in gloria e felice numero di gioventù
2
1440
con ragioni, persuasioni, premi, e con ogni argomento, industria
3
1440
con ogni argomento, industria e arte. Potranno qui essere
4
1440
naturale compagnia del congiugio e riceverne figliuoli, e' quali
5
1440
congiugio e riceverne figliuoli, e' quali sieno come pegno
6
1440
quali sieno come pegno e statici della benivolenza e
7
1440
e statici della benivolenza e amore congiugali e riposo
8
1440
benivolenza e amore congiugali e riposo di tutte le
9
1440
di tutte le speranze e voluntà paterne. A chi
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1440
doppo sé vero erede e conservadore del nome e
11
1440
e conservadore del nome e memoria sua. A cui
12
1440
sue virtù servino dignità e autorità, a cui le
13
1440
sue fatiche porgano utilità e frutto, niuno più a
14
1440
essere può accommodato ch' e' veri e legittimi figliuoli
15
1440
accommodato ch' e' veri e legittimi figliuoli. Agiugni qui
16
1440
né mancato, però ch' e' figliuoli serbano nella famiglia
17
1440
nella famiglia el luogo e la vera imagine del
18
1440
come lì primo veneno e fiamma dell'ardente e
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1440
e fiamma dell'ardente e mortifero tuo riceuto amore
20
1440
conforto de' tuoi dolori e miseria. ¶ Non poco ancora
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1440
si trovava padre, poich' e' padri portavano gemme e
22
1440
e' padri portavano gemme e simili ornamenti, e' quali
23
1440
gemme e simili ornamenti, e' quali non erano liciti
24
1440
repubblica di nuova prole e figliuoli. Sarà utile ancora
25
1440
a' giovani quanti prodighi e sviati sieno a miglior
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1440
in casa la moglie. E agiungasi a questo quanto
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1440
quella de' figliuoli, quanto e' figliuoli a te stiano
28
1440
a te stiano presti e fedeli ad aiutarti sostenere
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1440
fedeli ad aiutarti sostenere e propulsare gl'impeti avversi
30
1440
impeti avversi della fortuna e le ingiurie degli uomini
31
1440
le ingiurie degli uomini, e quanto e' figliuoli più
32
1440
degli uomini, e quanto e' figliuoli più che alcuno
33
1440
alcuno altro sieno apparecchiati e pronti a difenderti e
34
1440
e pronti a difenderti e vendicarti dalle ingiurie e
35
1440
e vendicarti dalle ingiurie e rapine degli scellerati e
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1440
e rapine degli scellerati e audacissimi uomini; e così
37
1440
scellerati e audacissimi uomini; e così nelle cose prospere
38
1440
siano i figliuoli sollazzosi e atti in ogni età
39
1440
ogni età a contentarci e darci grandissime letizie e
40
1440
e darci grandissime letizie e voluttà. Queste adunque cose
41
1440
saranno utile a raccontarle, e sarà non meno di
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1440
pensare quanto allora siano e' figliuoli, come diceva messer
43
1440
Alberti, uomo per età e dottrina prudentissimo, e' figliuoli
44
1440
età e dottrina prudentissimo, e' figliuoli sono propria e
45
1440
e' figliuoli sono propria e ferma crucciola de' vecchi
46
1440
crucciola de' vecchi. Queste e simili persuasioni, le quali
47
1440
non spregiare onesta compagna e a desiderare propagazione, accrescimento
48
1440
a desiderare propagazione, accrescimento e felicità della famiglia. Né
49
1440
diventassono populose terre, province e tutto el mondo, come
50
1440
infinito numero crebbe procreando e allevando figliuoli. E al
51
1440
procreando e allevando figliuoli. E al procreare figliuoli niuno
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1440
venne in luce tenero e debole, a lui era
53
1440
avere a cui governo e fede e' fusse caro
54
1440
cui governo e fede e' fusse caro e commendato
55
1440
fede e' fusse caro e commendato, avere chi con
56
1440
avere chi con diligenza e amore lo nutrisse e
57
1440
e amore lo nutrisse e dalle cose nocive lo
58
1440
sole, la molta piova, e i furiosi impeti de
59
1440
sotto el quale nutrissino e difendessino sé stessi e
60
1440
e difendessino sé stessi e il nato. Qui adunque
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1440
rimaneva infaccendata a nutrire e a mantenere il figliuolo
62
1440
a mantenere il figliuolo. E perché essa occupata a
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1440
essa occupata a custodire e governare lo erede, era
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1440
al suo propio vivere e circa mantenere i suoi
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1440
di natura più faticoso e industrioso usciva a trovare
66
1440
industrioso usciva a trovare e portare secondo che a
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1440
apparisca che la natura e ragione umana insegnò come
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1440
necessaria, sì per ampliare e mantenere la generazione umana
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1440
sì per poterli nutrire e conservare già nati. E
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1440
e conservare già nati. E più monstrò che la
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1440
cercare congiunta colla cura e diligenza del conservare le
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1440
del conservare le utile e commode cose al vivere
73
1440
essere sufficiente a cercare e portare quanto per più
74
1440
per sé stessi insiem' e per la donna e
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1440
e per la donna e per suoi bisognasse, tale
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1440
che avendo voluto trovare e arrecare per più donne
77
1440
arrecare per più donne e famiglie, a qualcuna certo
78
1440
sarebbe qualche volta mancata. E quella donna a cui
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1440
cose al vivere dovute e necessarie, non arebbe costei
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1440
instituito dalla natura ottima e divina maestra di tutte
81
1440
ferma compagnia nel vivere, e questa sia non più
82
1440
riduca sotto un tetto e da lei mai si
83
1440
sola, anzi ritorni, porti e ordini quello che alla
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1440
alla famiglia sia necessario e commodo. La donna in
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1440
conservi quello che l'è portato. Vuolsi adunque seguire
86
1440
molto di sua libertà e licenza del vivere, e
87
1440
e licenza del vivere, e forse perché alcuna volta
88
1440
alcuna volta stanno quale e' comici poeti gli sogliono
89
1440
gli sogliono fingere obbligati e convinti da qualche loro
90
1440
avere a reggere sé, e per questo reputano soperchio
91
1440
per questo reputano soperchio e odioso incarco convenirli sostenere
92
1440
incarco convenirli sostenere sé e la donna e i
93
1440
sé e la donna e i figliuoli, e troppo
94
1440
donna e i figliuoli, e troppo dubitano non potere
95
1440
essere cosa troppo molesta, e fuggono il legittimo e
96
1440
e fuggono il legittimo e onestissimo accrescere della famiglia
97
1440
acerbi e durissimi ottimo e necessario defensore e protettore
98
1440
ottimo e necessario defensore e protettore, così giacere grave
99
1440
alla famiglia nostra irata e ostinata! Ma in questo
100
1440
avere, ornata di fama e autorità, possente di grazie
101
1440
possente di grazie, favore e amicizie. E così con
102
1440
grazie, favore e amicizie. E così con questa felice
103
1440
infelicità de' tempi presenti, e a me stessi, quando
104
1440
mali, prometto alla pazienza e fortitudine nostra qualche salutifero
105
1440
fortitudine nostra qualche salutifero e requieto porto. E per
106
1440
salutifero e requieto porto. E per istôrmi dall'animo
107
1440
cadesse in queste avversità e tempestose procelle. E veggo
108
1440
avversità e tempestose procelle. E veggo e conosco questo
109
1440
tempestose procelle. E veggo e conosco questo, che una
110
1440
noi tutti eravamo abondantissimi, e sia piccola d'uomini
111
1440
sia piccola d'uomini, e quelli sieno poveri, vili
112
1440
quelli sieno poveri, vili e sanza amici, molto più
113
1440
nominare mai non misera e infelicissima. Adunque chiameremo felice
114
1440
d'uomini ricchi, pregiati e amati, e quella riputeremo
115
1440
ricchi, pregiati e amati, e quella riputeremo infelice quale
116
1440
pochi, ma infami, poveri e malvoluti uomini; imperoché dove
117
1440
non sofferire molte ingiurie e sdegni, e dove a
118
1440
molte ingiurie e sdegni, e dove a quelli sarà
119
1440
a quelli sarà gratificato e renduto onore, questi saranno
120
1440
onore, questi saranno odiati e aviliti, e dove nelle
121
1440
saranno odiati e aviliti, e dove nelle cose magnifice
122
1440
dove nelle cose magnifice e gloriose quelli saranno chiamati
123
1440
gloriose quelli saranno chiamati e ammessi, questi saranno esclusi
124
1440
ammessi, questi saranno esclusi e schifati. Pare a voi
125
1440
generali precetti come fermi e saldissimi fondamenti onde crescano
126
1440
saldissimi fondamenti onde crescano e dove s'agiungano tutti
127
1440
schifi; la buona fama e nome s'ami e
128
1440
e nome s'ami e seguiti; gli odii, le
129
1440
le conoscenze, le benivolenze e amicizie s'acquistino, accrescansi
130
1440
amicizie s'acquistino, accrescansi e conservinsi. Così adunque aremo
131
1440
di questi quattro documenti; e perché gli uomini son
132
1440
gli uomini son quelli e' quali hanno a essere
133
1440
a essere ricchi, virtuosi e amati, imperò prima cominceremo
134
1440
diventi come diremo populosa, e considerremo in che modo
135
1440
altre secondo che accaderà. E troppo mi piace che
136
1440
ti biasimava ogni cupidità e lascivia venerea. E se
137
1440
cupidità e lascivia venerea. E se non fusse perché
138
1440
dire cose, le voluttà e lascivie amatorie siano al
139
1440
al tutto troppo nocive e sempre pestifere. Ma di
140
1440
forse accaderà altro luogo e tempo da disputarne, poiché
141
1440
studi, con liberali opere e arti fuggiate ogni ozio
142
1440
arti fuggiate ogni ozio e desidia non onestissimo. Adunque
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1440
ragioneremo quanto potremo aperto e domestico, senza alcuna esquisita
144
1440
domestico, senza alcuna esquisita e troppo elimata ragione di
145
1440
mio con molto studio e lezione di molti scrittori
146
1440
di molti scrittori, distinguendo e ordinando come chi conscende
147
1440
nel recitare inordinato perturberei, e nella dottrina poco preparato
148
1440
io fra 'l buio e tenebre della poca per
149
1440
della poca per sé e non bene alluminata mia
150
1440
poco a voi aperti e manco per me chiari
151
1440
tosto qui potrei da e' dotti esser negletto che
152
1440
tutte con miglior guida e di più autorità potrete
153
1440
Plutarco, Teofrasto, Demostene, Basilio, e tra' Latini Cicerone, Varrone
154
1440
Catone, Colomella, Plinio, Seneca e molti altri, co' quali
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1440
altri, co' quali gustarete e meglio terrete tutti questi
156
1440
che frutti sieno copiosi e ornati. E poi, Battista
157
1440
sieno copiosi e ornati. E poi, Battista e tu
158
1440
ornati. E poi, Battista e tu Carlo mio, parrebbevi
159
1440
a tanta materia atto e sufficiente, se io mi
160
1440
ignoranti, stimate, di me e di mie sentenze poco
161
1440
quella prisca eloquenza elimatissima e suavissima. Pertanto stimate sia
162
1440
donarci quanto da te e desideriamo e aspettiamo. Né
163
1440
da te e desideriamo e aspettiamo. Né ora veggo
164
1440
te sempre adoperi essere e fare i tuo' in
165
1440
in qualunque laude famosissimi e singularissimi. E in questi
166
1440
laude famosissimi e singularissimi. E in questi ragionamenti così
167
1440
esquisita? Tu, non dubito, e in questa e in
168
1440
dubito, e in questa e in ogni altra copia
169
1440
di dottrina per memoria e per ingegno vali quanto
170
1440
come maestro ottimo, amico e fratello. E se tu
171
1440
ottimo, amico e fratello. E se tu qui degenerassi
172
1440
dalla tua usitata facilità, e se poco e' nostri
173
1440
facilità, e se poco e' nostri studii a te
174
1440
te fussero a cuore, e a te pure piacesse
175
1440
tu conosci d'ingegno e di facundia atto per
176
1440
da te qualunque cosa e' ti pregasse, credi così
177
1440
Quanto tu vedi. ¶ LIONARDO ¶ E tanto vi sta desiderio
178
1440
verrò ramentando. Solo reciterò e' perfettissimi e utilissimi documenti
179
1440
Solo reciterò e' perfettissimi e utilissimi documenti necessari alle
180
1440
cadere in infelicità, accomodatissimi e ottimi a sollevarle e
181
1440
e ottimi a sollevarle e porle in suprema felicità
182
1440
porle in suprema felicità e gloria. Ma come faremo
183
1440
Avete voi che domandarmi? E io risponderò. O meglio
184
1440
LIONARDO ¶ Piacemi. Così faremo, e voi, dove paresse d
185
1440
queste nostre acerbissime calamità, e pure oggi pensando quanto
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1440
tutto il mondo sparsi e così tenerci oppressi con
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1440
strane luntani da tutti e' nostri frategli, sorelle, padri
188
1440
frategli, sorelle, padri, amici e mogli, non posso, ah
189
1440
Piango la nostra sciagura, e ora tanto più adoloro
190
1440
per ogni virtù prestantissimo, e a voi e a
191
1440
prestantissimo, e a voi e a tutta la famiglia
192
1440
in questi tempi acerbi e durissimi ottimo e necessario
193
1440
niuna può essere felice e gloriosa, sola l'amicizia
194
1440
fortuna tiene il principato. E stievi a perpetua memoria
195
1440
vizio, amare la virtù, e in questa e in
196
1440
virtù, e in questa e in ogn'altra cosa
197
1440
ogn'altra cosa utile e lodata alla famiglia nostra
198
1440
seguite quanto mi promettete, e io aspetto voi con
199
1440
voi con ogni opera e diligenza essere commodi e
200
1440
e diligenza essere commodi e cari come a' vostri
201
1440
a' vostri, così amati e onorati dagli strani. ¶ BATTISTA
202
1440
Poiché tu così vuoi, e noi non poco desideriamo
203
1440
seguire la volontà tua e ufficio nostro, e alla
204
1440
tua e ufficio nostro, e alla espettazione de' nostri
205
1440
espettazione de' nostri satisfare. E se a te gli
206
1440
quanto assai sono, grati, e se più che l
207
1440
averti con noi facilissimo e oficiosissimo in farci e
208
1440
e oficiosissimo in farci e di costumi e di
209
1440
farci e di costumi e di virtù più di
210
1440
piaccia narrarci qual modi e qual cose sieno quelle
211
1440
famiglia, quanto dicevi, commode e necessarie. Noi aremo ozio
212
1440
da te sarà emolumento e grazia grandissima, ove con
213
1440
molto cari quanto desideri e accettissimi. Adunque ora, Lionardo
214
1440
usa, priegoti, l'umanità e consuetudine tua facilissima e
215
1440
e consuetudine tua facilissima e in renderci ogni dì
216
1440
questa opera agli studii e desiderii nostri; fruttiamo questo
217
1440
laude, per adurre utilità e fama alla famiglia nostra
218
1440
alla famiglia nostra Alberta. E spera, Lionardo, da noi
219
1440
manchi di tutto ammunirci e ammaestrarci. ¶ LIONARDO ¶ Tutte queste
220
1440
ozio, affezione a voi e agli studii vostri. E
221
1440
e agli studii vostri. E quando io ben fussi
222
1440
ai desiderii vostri lodevoli e in tutto onestissimi. Ma
223
1440
queste sono cose ample e maggiori a spiegarle che
224
1440
non istimate. Truovonsi disseminate e quasi nascoste fra molta
225
1440
molta copia di varii e diversi scrittori, onde volerle
226
1440
onde volerle racontare tutte e ordinare, e ne' luoghi
227
1440
racontare tutte e ordinare, e ne' luoghi suoi porgerle
228
1440
assai prima ripensato, riscelto e meglio rassettato ogni parte
229
1440
sanza maggiore memoria profferirle e aperto esplicarle; le quali
230
1440
udisse come a quelli e' quali caminano in sul
231
1440
aurora: que' di loro, e' quali altre volte sono
232
1440
sono pel paese stati e col chiarore del sole
233
1440
del sole scorsono tutti e' siti, allora riconoscono e
234
1440
e' siti, allora riconoscono e di chi e' siano
235
1440
riconoscono e di chi e' siano e quanto siano
236
1440
di chi e' siano e quanto siano ornati, e
237
1440
e quanto siano ornati, e in quell'ombra discernono
238
1440
l'usato; gli altri, e' quali a migliore luce
239
1440
ove poco si scorga, e a chi piace e
240
1440
e a chi piace e a chi dispiace. Così
241
1440
innamoramenti furiosi essere tutti, e come diceva Sofocles, villani
242
1440
solo di quella somma e da ogni parte perfetta
243
1440
amici a quello Diantunno, e' quali, loro costume, si
244
1440
loro costume, si profferivano e prendevano qualunque pericolo quante
245
1440
si dice un volere e non volere quanto l
246
1440
volere quanto l'amico e l'onestà richiede, due
247
1440
stata spezie di vera e perfetta amicizia, e in
248
1440
vera e perfetta amicizia, e in qualunque grado ti
249
1440
l tuo innamoramento possente e valida negli animi nostri
250
1440
a monstrare sue forze e pruove. E così credo
251
1440
sue forze e pruove. E così credo niuno non
252
1440
per salvarli sue fortune e onore gli donasse come
253
1440
solevano insieme coll'opere e fatiche ancora il sangue
254
1440
fatiche ancora il sangue e la propria vita, mai
255
1440
dubitare che tu, Battista, e ciascuno altro giovane, di
256
1440
di questi non perfetti, e' quali ti doneranno del
257
1440
le quali non voglian e domandino del tuo. E
258
1440
e domandino del tuo. E quando per disputare tu
259
1440
essere certo più onesta, e pertanto più ferma e
260
1440
e pertanto più ferma e durabile, adunque ancora più
261
1440
durabile, adunque ancora più e utile e dilettosa. Imperoché
262
1440
ancora più e utile e dilettosa. Imperoché agli animi
263
1440
Imperoché agli animi liberali e allevati in queste buone
264
1440
non trista, non disutile e da fuggire. Così adunque
265
1440
adunque fate: persuadetevi, Battista, e tu Carlo, della vita
266
1440
doppo la virtù utile e in ogni stato lieta
267
1440
in ogni stato lieta e commoda quanto l'amicizia
268
1440
furia, ma con ragione e giudicio interissimo e constantissimo
269
1440
ragione e giudicio interissimo e constantissimo, che l'amicizia
270
1440
troppo si truova accommodata e dolcissima. Piacciavi adunque acquistare
271
1440
quali siano a voi e alla famiglia nostra utilissimi
272
1440
alla famiglia nostra utilissimi, e seguite con assiduo studio
273
1440
studio delle buone lettere e arti fuggire ogni ozio
274
1440
ogni ozio, ogni lascivia e amore venereo e furioso
275
1440
lascivia e amore venereo e furioso al tutto e
276
1440
e furioso al tutto e molto villano, amate la
277
1440
veggo fate, spero farete e priegovi facciate. ¶ BATTISTA ¶ Né
278
1440
mai mancherà in questa e in qualunque altra virtù
279
1440
in qualunque altra virtù e ammunimento esserti obbedienti assai
280
1440
ammunimento esserti obbedienti assai e simili, e tanto più
281
1440
obbedienti assai e simili, e tanto più quanto tu
282
1440
cui ti promettiamo, Carlo e io, sempre in ogni
283
1440
in ogni suo onore e utile ci vedrai con
284
1440
vedrai con ogni forza e ingegno, ove acadesse, adoperarci
285
1440
fatica o pericolo prontissimi e paratissimi. ¶ LIONARDO ¶ Così vi
286
1440
così aspetto farete. Dio e la fortuna sieno facili
287
1440
la fortuna sieno facili e propizii a' vostri studii
288
1440
ben necessarie alle famiglie, e sanza le quali niuna
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1440
sempre qui a me e in ogni altra lode
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a questo tuo stolto e furioso innamoramento. Già e
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1440
e furioso innamoramento. Già e' padri vecchi e in
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1440
Già e' padri vecchi e in tutta la sua
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età con ogni travaglio e pericolo stracchi, guadagnando per
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per sé sostenere insieme e la famiglia sua, mai
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1440
anni con ogni cura e sollicitudine seguono affannandosi per
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1440
suoi doppo sé più e più ricchi, e così
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più e più ricchi, e così le molte volte
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i suoi copiosi più e contenti. E ramentami quella
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1440
copiosi più e contenti. E ramentami quella storia come
300
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morto in quel publico e doloroso ricevuto conflitto, tanta
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1440
spirito per gaudio essalò e perissi. Piatosa madre, veemente
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potrebbe lodare a mezzo, e della quale sempre giudicai
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parentado. Potrei adurti Pilades e Oreste, Lelio, Scipione e
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1440
e Oreste, Lelio, Scipione e l'altre coppie d
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coppie d'antichi amici, e' quali per chi a
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era unito di benivolenza e d'amore, non come
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abandonorono le faccende publice e gloriose disonestando sé stessi
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furiando, né uccisono figliuoli e mariti, ma bene con
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molta lode d'animo e virtù, con molta grazia
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virtù, con molta grazia e memoria di loro, questi
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esporsi agli ultimi casi e morte per salvare la
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1440
per salvare la vita e dignità dell'amico. Ma
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fizioni, maninconie, suspizioni, pentimenti e dolori. Fuggiamo adunque questo
314
1440
poiché manifesto si vede e con dolore si pruova
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1440
si pruova ch'egli è cagione d'ogni scandolo
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cagione d'ogni scandolo e d'ogni male. ¶ BATTISTA
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ogni male. ¶ BATTISTA ¶ Io e per età e per
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1440
Io e per età e per ogni reverenza, Lionardo
319
1440
ardirei oppormi all'autorità e ragioni tue. E se
320
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autorità e ragioni tue. E se io non stimassi
321
1440
assai certo che io e dell'amicizia e dello
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1440
io e dell'amicizia e dello innamoramento giudico e
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1440
e dello innamoramento giudico e sento medesimo quel che
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1440
l'amico meriti lodo e fama, pure Lionardo, provedi
325
1440
ogni innamoramento essere furioso e ogni amicizia essere perfetta
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nostra trovarsi quelle piladee e lelie amicizie? Certo gl
327
1440
Solo ne parlo quanto e da te odo e
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1440
e da te odo e dagli altri truovo leggendo
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1440
sia commista molta stultizia e furia. E se così
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1440
molta stultizia e furia. E se così giudicherai, in
331
1440
meco vorrai essere licito. E dove ti rammenterai di
332
1440
recita che domandato chente e' si portassi con Venere
333
1440
fuggito quel signore villano e furioso", - a te adunque
334
1440
da giudicarne, ch'egli è molto da fuggirlo e
335
1440
è molto da fuggirlo e odiarlo. E quanto tu
336
1440
da fuggirlo e odiarlo. E quanto tu pure ne
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1440
essere? Non fu fiamma e ardore divino, no; anzi
338
1440
divino, no; anzi bestiale e troppo immanissima tua libidine
339
1440
non furore, ma giuoco e riso. Non adunque attribuire
340
1440
che nelle bestie ragione e giudicio a discernere e
341
1440
e giudicio a discernere e fuggire la disonestà e
342
1440
e fuggire la disonestà e vizio, e chi mai
343
1440
la disonestà e vizio, e chi mai lodasse negli
344
1440
la natura esserle comuni. E quale uomo sarebbe mai
345
1440
dagli altri animali bruti e vili, se in lui
346
1440
d'ingegno, col quale e' senta e discerna che
347
1440
col quale e' senta e discerna che cosa sia
348
1440
lodate, fugga ogni biasimo, e simile, quanto adrizza la
349
1440
virtù, aodii il vizio, e sé stesso inciti con
350
1440
opere ad acquistare fama e grazia, e così in
351
1440
acquistare fama e grazia, e così in ogni lascivo
352
1440
apetito sé medesimo rafreni e contenga con ragione, senza
353
1440
all'uomo l'uso e modo della ragione, a
354
1440
dagli altri animali silvestri e inutilissimi, i quali tutti
355
1440
ma sino a saziarsi e infastidirsi pur qui s
356
1440
s'involge nelle voluttà, e sé stessi al continuo
357
1440
stessi al continuo desta e incende a conseguire questo
358
1440
volontà mosso, ma superchio e propio bestiale appetito, e
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1440
e propio bestiale appetito, e qui con mille incitamenti
360
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motteggi, risi, canti, danza e leggerezza assai sé stessi
361
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sommamente da essere biasimato, e doppo qualunque bestia abietta
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1440
doppo qualunque bestia abietta e infima isvilito e spregiato
363
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abietta e infima isvilito e spregiato? Qual uomo non
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non in tutto stolto e insensato non conosce questo
365
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questo essere, quanto egli è, cosa disonestissima e scelleratissima
366
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egli è, cosa disonestissima e scelleratissima, violare l'amicizia
367
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consanguinità, spregiare ogni costume? E qual mai si truova
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molte sue ardentissime voglie e appetiti rimangono da vergognarsi
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appetiti rimangono da vergognarsi e temere biasimo tenuti adrieto
370
1440
temere biasimo tenuti adrieto e in miglior parte svolti
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più tosto che libidine, e godono molto più satisfare
372
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onestà, conservando el vincolo e religione de' parentadi e
373
1440
e religione de' parentadi e amicizie. ¶ E quel tuo
374
1440
de' parentadi e amicizie. ¶ E quel tuo Pompeio così
375
1440
nel tempio di Castore e Polluce come cosa venustissima
376
1440
Polluce come cosa venustissima e divina dipinta, benché di
377
1440
si porge la vera e simplice amicizia, come vedi
378
1440
roba, ma le proprie e, come tu chiamavi, divine
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1440
tu chiamavi, divine affezioni e desiderii suole comunicare e
380
1440
e desiderii suole comunicare e donare all'amico, privarne
381
1440
sia congiunto di benivolenza e fede. Ma lo inamorato
382
1440
ragione, tutto con furia, e se mai ti vuole
383
1440
se ti rende fortunato e felice, esso lo fa
384
1440
per satisfarne agli occhi e piaceri suoi in prima
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1440
armati di tanta ragione e sapienza cadeano e giaceano
386
1440
ragione e sapienza cadeano e giaceano vili e convinti
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1440
cadeano e giaceano vili e convinti d'amore. Molle
388
1440
convinti d'amore. Molle e lascivo amore, che rompi
389
1440
lascivo amore, che rompi e attriti ogni superbia e
390
1440
e attriti ogni superbia e alterezza d'animo umano
391
1440
d'ogni constanza, bellissimi e nobilissimi d'ogni civiltà
392
1440
nobilissimi d'ogni civiltà e costume! ¶ Quanto, Lionardo, quando
393
1440
io penso alla maestà e nome di questi famosissimi
394
1440
di questi famosissimi filosafi e degli altri assai, quali
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1440
per brevità lascio adrieto, e quando mi pongo innanzi
396
1440
pongo innanzi la integrità e religione loro, e poi
397
1440
integrità e religione loro, e poi gli veggo soggiogati
398
1440
poi gli veggo soggiogati e in sì brutti luoghi
399
1440
iddii dato a cura e salute della gioventù, ma
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1440
negli annosi petti giovenili e amorose fiamme, e nella
401
1440
giovenili e amorose fiamme, e nella superbia degli imperii
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1440
sì basse le volontà e apetiti reali, porre in
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1440
in sì eccelsa dignità e stato uno infimo e
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1440
e stato uno infimo e abietto mercennario, farci stimare
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1440
farci posporre ogni laude e glorioso essercizio, renderci debole
406
1440
Lionardo, io non amo, e benché in me io
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1440
ramenta avere udito assai e letto, mi pare in
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1440
in questa sentenza fermo e troppo indulgente verso l
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1440
amore si fa adorare e gloriare. Non dubitare ch
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1440
gloriosa cosa, degno molto e divino. ¶ LIONARDO ¶ A me
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1440
fusse meglio scoprirti inamorato e parerti errare, che non
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1440
levarti da questa opinione e servitù dello amore; ove
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mente seguirò teco ragionando. E perché il nostro conferire
414
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amore venereo, chiamerollo inamoramento, e chi da essa sia
415
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lascivia, el quale congiugne e unisce gli animi con
416
1440
Questi di così onesto e benivolo animo affezionati chiaminsi
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1440
fra congiunti apellaremo paterni e fraterni secondo che acaderà
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1440
volendo attribuire forza, imperio e quasi divinità allo amore
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antichi fusse stato furioso e stolto, o come niuno
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può nelle mente deboli e inferme tanto, che chi
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1440
fuori di sé stessi, e nel seno e volontà
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1440
stessi, e nel seno e volontà d'altrui si
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1440
d'altrui si riposi, e ivi, suo errore, e
424
1440
e ivi, suo errore, e certo grandissima e infinita
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1440
errore, e certo grandissima e infinita stultizia, le cose
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1440
opera, fatica, sudore, sangue e vita per in parte
427
1440
che una sua lasciva e sozza voluntà, non si
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1440
vizio d'animo infermo e impeto d'opinione corrotta
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1440
opinione corrotta? Tu Antioco, e tu, o Tolomeo, chi
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fu un poco onesto e manco modesto appetito. Tu
431
1440
modesto appetito. Tu Pompeio, e tu reina orientale, qual
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1440
un troppo vostro errore. E tu Catelina, onde patisti
433
1440
l'amore si collega e unisce discoprendo e comunicando
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1440
collega e unisce discoprendo e comunicando le tue affezioni
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comunicando le tue affezioni e volontà, da niuno arai
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1440
niuno arai più aperta e piana via a conoscere
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1440
via a conoscere tutto e dimonstrarti che alla propria
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1440
alla propria tua donna e continua compagna; se l
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1440
tenacissimi vinculi di voluttà e di utilità a contenere
440
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di utilità a contenere e confirmare ne' nostri animi
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animi infinita benivolenza. Nascono e' figliuoli, e' quali sarebbe
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1440
benivolenza. Nascono e' figliuoli, e' quali sarebbe lungo dire
443
1440
sarebbe lungo dire quanto e' siano comune e firmissimo
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1440
quanto e' siano comune e firmissimo legame a colligare
445
1440
animi a una volontà e sentenza, cioè a quella
446
1440
da questa congiugale amicizia e sodalità, in conservare la
447
1440
la famiglia, in reggere e governare tutta la masserizia
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1440
tutti gli altri interissimo e validissimo. Ma pure, non
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1440
che il proprio marito. E più si recita che
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1440
amò un vilissimo barbiere, e per rendere l'amante
451
1440
l'amante suo ornatissimo e fortunatissimo sofferse uccidere el
452
1440
suo marito. ¶ Della piatà e officio de' padri non
453
1440
era cosa molto insita e infissa nel petto de
454
1440
le forze umane possente e valida, e manifesto si
455
1440
umane possente e valida, e manifesto si vede quanto
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1440
descrivono che Cupidine saetta e impiaga le menti umane
457
1440
umane, siano troppo obligati e suggetti a non potere
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1440
quanto stimino essere accetto e grato a chi egli
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1440
pensieri, loro ogni animo e mente stia tanto al
460
1440
tanto al continuo presta e sollicita a solo obbedire
461
1440
le nostre membra ossequente e faccenti, quanto l'innamorato
462
1440
innamorato studia d'aseguire e servire subito e pronto
463
1440
aseguire e servire subito e pronto ogni cosa grata
464
1440
sé stessi tiene dedicato. E di qui mi pare
465
1440
dubita essere verissimo, quanto e' diceva che l'animo
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1440
uno volere solo infiammare, e in un petto solo
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1440
l'amore tanto può e tanto piglia licenza quanto
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1440
giovani quell'animo senile e pieno di instituti filosofici
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1440
Terenzio, subito nasciamo vecchi. E anche non so se
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1440
permesso fuggire questa fiamma e ardore celeste certo e
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1440
e ardore celeste certo e divino. Aristippo filosafo, maestro
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imperoché lui avea Laide, e Laide avea gli altri
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1440
Se questi animi superbi e duri, e' quali non
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1440
animi superbi e duri, e' quali non delle cose
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gli altri mortali acerbe e quasi non comportabili alcuna
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1440
ingiuria, né morte temevano, e degl'iddii poco alcuni
477
1440
alcuni di loro curavano, e copiosi scrissono biasimando ogni
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1440
timore di cosa umana e divina, tutti detraendo alla
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1440
quella qual noi conosciamo e proviamo potentissima fortuna, sempre
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1440
pur questi così austeri e armati di tanta ragione
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1440
Cupidine e sua faretra e arco. Crisippo, dottissimo filosofo
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l'immagine dello Amore, e collocolla in quel santissimo
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1440
filosafi, dove si nutrirono e crebbono tutte le buone
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1440
crebbono tutte le buone e santissime arti e discipline
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1440
buone e santissime arti e discipline a bene e
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1440
e discipline a bene e onesto vivere, e luogo
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1440
bene e onesto vivere, e luogo chiamato Accademia. El
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1440
quella statua, quasi fermo e pubblico testimonio e segno
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fermo e pubblico testimonio e segno dell'error suo
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1440
qual uomo per freddo e insensato che fusse potrebbe
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1440
co' quali amore lietissimo e amenissimo si porge? Quale
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1440
si porge? Quale austero e in tutto solitario e
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1440
e in tutto solitario e bizzarro uomo fuggisse questi
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1440
questi sollazzi, suoni, canti e feste, e l'altre
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1440
suoni, canti e feste, e l'altre molte maravigliose
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1440
ora dissi, voluttà atte e valide a convincere ogni
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1440
a convincere ogni offermato e molto constantissimo animo, come
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1440
per virtuosissimo che fusse e in ogni lode singularissimo
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1440
parte monstrasse sua pruova, e superasse non e' giovani
500
1440
pruova, e superasse non e' giovani solo, e' quali