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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Enzo Bonaventura, L'educazione della volontà, 1927

concordanze di «è»

nautoretestoannoconcordanza
1
1927
volte ancora (e questo è il peggio) ci formiamo
2
1927
nasconde sotto quella maschera; e finiamo col crederci davvero
3
1927
menzogna a sè stesso» è uno dei più resistenti
4
1927
al punto di giustificare e far passare per nobili
5
1927
noi dalle più egoistiche e brutali passioni. E allora
6
1927
egoistiche e brutali passioni. E allora si cede; e
7
1927
E allora si cede; e si cede, per di
8
1927
illusione di «aver voluto». È come quel cavaliere che
9
1927
che qui la volontà è proprio la vinta. ¶ E
10
1927
è proprio la vinta. ¶ E per rimediare a questi
11
1927
questi pericoli non c'è altra via che il
12
1927
sinceri con sè stessi e spingere con spietato rigore
13
1927
i più riposti recessi e a ricercare le più
14
1927
delle proprie azioni. Coscienza e volontà, dicemmo altra volta
15
1927
chi sa sempre sorvegliarsi e controllare con la coscienza
16
1927
con la coscienza vigile e chiara tutta la propria
17
1927
si faccia questa ricerca, e si procuri soprattutto di
18
1927
in grado di agire e di trionfare. ¶ LA CULTURA
19
1927
COME COEFFICIENTE DELLA VOLONTÀ. ¶ E poichè il discorso ci
20
1927
sussistono tra la conoscenza e la volontà, mentre riserviamo
21
1927
estesa conoscenza degli uomini e delle cose, un più
22
1927
esatta valutazione dei motivi e dei fini delle azioni
23
1927
impulsiva, occorre veder bene e chiaro che cosa è
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1927
e chiaro che cosa è da fare: considerare tutte
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1927
ci si aprono innanzi e finalmente scegliere ed agire
26
1927
tanto può quanto sa: e certo i nostri atti
27
1927
compiersi, quanto più precisa e adeguata sarà la conoscenza
28
1927
leggi. L'uomo incolto è assai più schiavo dell
29
1927
una quantità di istinti e di passioni, perchè, sollevando
30
1927
offrendogli ideali più alti e più puri, lo svincola
31
1927
tendenze, la cui soddisfazione è per l'ignorante l
32
1927
sana educazione della volontà è solo quella cultura che
33
1927
spirito a più esatta e compiuta conoscenza del dovere
34
1927
compiuta conoscenza del dovere, e ne guidi e sviluppi
35
1927
dovere, e ne guidi e sviluppi l'energia creatrice
36
1927
tutto ciò che vi è di essenziale nell'educazione
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1927
a guisa di sintesi e di conclusione. Il possesso
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1927
di una volontà forte è frutto di una conquista
39
1927
occorrono lotte non poche, e la gioia finale non
40
1927
Una delle più diffuse e più disastrose «malattie del
41
1927
disastrose «malattie del secolo» è appunto lo scoraggiamento. Recentissimi
42
1927
Recentissimi studi di psicologia e di patologia mentale hanno
43
1927
di quante rovine materiali e morali sia causa lo
44
1927
della vita, si abbandona, e rallenta, anzichè accrescere, la
45
1927
risorgere forse mai più. È stato detto da un
46
1927
per cento dei neurotici è costituito di ambiziosi scoraggiati
47
1927
disponiamo: l'ambizione, se è talvolta incentivo a salire
48
1927
di base a cui è dovuto: la sproporzione tra
49
1927
non crea dal nulla: è strumento di evoluzione, ma
50
1927
incominciare a volere. Questa è la nostra prima massima
51
1927
successo del primo inizio è, in questo caso, la
52
1927
successo finale, anzi ne è la premessa indispensabile: e
53
1927
è la premessa indispensabile: e anche questo è motivo
54
1927
indispensabile: e anche questo è motivo di fiducia e
55
1927
è motivo di fiducia e di ottimismo, perchè basta
56
1927
definitivo del suo proponimento. E non si creda che
57
1927
a prima vista: anzi, è la più semplice e
58
1927
è la più semplice e adatta a tutte le
59
1927
le più «utili», ed è per questo che noi
60
1927
abbiamo scelti quegli esempi, e raccomandiamo al lettore di
61
1927
più grandi. L'importanza è di incominciare: se non
62
1927
PERSEVERANZA. ¶ La seconda condizione è, che la facoltà inibitrice
63
1927
vita quotidiana, senza interrompersi e senza stancarsi. Esercizio è
64
1927
e senza stancarsi. Esercizio è ripetizione, è frequente compimento
65
1927
stancarsi. Esercizio è ripetizione, è frequente compimento di atti
66
1927
tardi una formula matematica, e poi ancora una pagina
67
1927
di storia con nomi e con date; se si
68
1927
l'educazione della volontà: e poichè su questo punto
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1927
non vi trovi snervati e indisciplinati, e quindi inetti
70
1927
trovi snervati e indisciplinati, e quindi inetti a sostenere
71
1927
ascetismo di questo genere è simile all'assicurazione che
72
1927
per la sua casa e per i suoi beni
73
1927
non gli piace attualmente, e può darsi che non
74
1927
l'uomo che si è avvezzato giornalmente a tenere
75
1927
giorno della sua vita, e che si inquadrano perfettamente
76
1927
abbiamo svolto della volontà e coi principi che andiamo
77
1927
della rinunzia in sè, e nemmeno per il solo
78
1927
fortificare le sue membra e farsi abile a vincere
79
1927
fondo, di una vera e propria ginnastica della volontà
80
1927
MAI! ¶ La terza condizione è di non cedere neppure
81
1927
un istante alla passione, e tanto meno quanto più
82
1927
ogni sforzo già fatto. È poca cosa? Tanto più
83
1927
dev'esser facile resistere! E se la resistenza non
84
1927
se la resistenza non è facile, vuol dire che
85
1927
in apparenza, solo quantitativamente, è poca cosa, ma che
86
1927
lo sforzo richiesto non è piccolo e che, quindi
87
1927
richiesto non è piccolo e che, quindi, la sconfitta
88
1927
sconfitta sarebbe grande. Ora è certo che in questa
89
1927
una piccola verità scoperta è molto minore del danno
90
1927
agisce anche sugli istinti e sulle passioni, quando questi
91
1927
questi riescono ad affermarsi, e vi agisce anche in
92
1927
che, in via indiretta, è di una grandissima efficacia
93
1927
di una grandissima efficacia, e che in nessuna forma
94
1927
indifferenti a noi stessi e preferiamo gettare uno sguardo
95
1927
guardare dentro noi stessi e cercare di cogliere con
96
1927
operare. Molte volte ancora (e questo è il peggio
97
1927
atto volontario. Perciò molteplici e diverse sono le sorgenti
98
1927
l'educazione della volontà; e una trattazione esauriente deve
99
1927
render sempre più fresca e più viva, più ricca
100
1927
più viva, più ricca e più potente l'energia
101
1927
energia volontaria. ¶ DISCIPLINA ESTERNA E DISCIPLINA INTERNA. ¶ Non ci
102
1927
può esercitare la sorveglianza e l'esempio del maestro
103
1927
della scelta dei premi e dei castighi, dei comandi
104
1927
dei castighi, dei comandi e delle proibizioni, insomma di
105
1927
quello che, nella scuola e nella vita, si chiama
106
1927
crea delle sane abitudini e delle oneste inclinazioni, stimola
107
1927
ed abitua a riconoscere e a venerare al disopra
108
1927
la guida, lo stimolo e l'esempio, mentre tutti
109
1927
educare la propria volontà, è semplicissima: coll'esercizio. L
110
1927
coll'esercizio. L'esercizio è il grande moltiplicatore delle
111
1927
natura ci ha dato e trasforma una piccola moneta
112
1927
tra le energie fisiche e quelle spirituali, tra la
113
1927
la natura dei corpi e quella dell'anima. Una
114
1927
cioè dell'uso frequente e ripetuto, si consuma: l
115
1927
si consuma: l'intelligenza e la volontà, per effetto
116
1927
dell'esercizio, si accrescono e si perfezionano. Gettate lo
117
1927
officina: la macchina, quando è nuova, fabbricata di recente
118
1927
nuova, fabbricata di recente e non ancora usata, dà
119
1927
vite si consuma, ed è necessario, per assicurarne il
120
1927
l'intelligenza del fanciullo è ancora poco sviluppata, è
121
1927
è ancora poco sviluppata, è rozza, è dura: se
122
1927
poco sviluppata, è rozza, è dura: se la trascurate
123
1927
diventa capace di approfondire e di risolvere i più
124
1927
di scuoprire nuove verità. E quello che vale per
125
1927
l'energia volitiva: piccola e debole nei suoi inizi
126
1927
dalla battuta degli istinti e delle passioni, essa si
127
1927
esercitandosi, diventa più audace e più tenace, conquista il
128
1927
come creatrice della personalità e del carattere. ¶ FIDUCIA. ¶ Questa
129
1927
carattere. ¶ FIDUCIA. ¶ Questa considerazione è di una estrema importanza
130
1927
piccolo ma luminoso tesoro e di moltiplicarlo: e sa
131
1927
tesoro e di moltiplicarlo: e sa come deve fare
132
1927
con un metodo attivo e razionale di educazione. Come
133
1927
minuscolo seme può nascere e crescere ed innalzarsi un
134
1927
albero dal tronco robusto e maestoso, così dalle teneri
135
1927
scaturire la più energica e risoluta affermazione di quel
136
1927
esprime la volontà compiuta e perfetta. Ognuno speri: questo
137
1927
perfetta. Ognuno speri: questo è il nostro primo ammonimento
138
1927
perchè la volontà non è una macchina che si
139
1927
energia che si potenzia, è anzi la vittoria dello
140
1927
il trionfo della libertà e della coscienza sui relitti
141
1927
relitti di forze brute e cieche. ¶ Per questo esercizio
142
1927
si mettono con impegno e con serietà di intenzioni
143
1927
PRINCIPIO. ¶ La prima condizione è, che si sappia compiere
144
1927
iniziale: l'esercizio aumenta e perfeziona, ma non crea
145
1927
affievolirsi di quella vera e sana forza volitiva che
146
1927
la disciplina delle leggi e disponendosi a sacrificare qualche
147
1927
stesso innanzi a tutti e a tutto, è la
148
1927
tutti e a tutto, è la negazione della vera
149
1927
sono i più miti. È stato ripetuto molte volte
150
1927
ripetuto molte volte che è più difficile ubbidire che
151
1927
ma di rado si è pensato che il motivo
152
1927
occorre una volontà salda e ben temprata, mentre l
153
1927
di una sregolata passione è quanto basta per esercitare
154
1927
pura devozione alla patria e di un più caldo
155
1927
di un più caldo e disinteressato amore verso il
156
1927
la pratica della vita, e ciascuno nella propria sfera
157
1927
che il buon sovrano è il primo servitore del
158
1927
Il capriccio, l'ostinazione e la prepotenza sono dunque
159
1927
animo da queste illusioni è il primo passo necessario
160
1927
Contro i metodi ipnotici e suggestivi. ¶ Ma prima di
161
1927
questa breve parte psicologica e di passare ad esporre
162
1927
il metodo di sviluppo e di perfezionamento della volontà
163
1927
tendenze cieche dell'istinto e dell'abitudine, getta anche
164
1927
luce improvvisa sui motivi e sui fini della nostra
165
1927
dei propri movimenti meccanici, e anche se li conoscesse
166
1927
anche se li conoscesse e potesse prevederli non saprebbe
167
1927
o di vendetta – non è lui che crea il
168
1927
sospingerà la corrente, non è in grado di scegliere
169
1927
limpida percezione dei motivi e dei fini del proprio
170
1927
l'unico regolatore. Coscienza e volontà sono termini inseparabili
171
1927
volontà sono termini inseparabili; e come, quanto meglio si
172
1927
si estende la vigilanza e il controllo sopra tutti
173
1927
tanto più si fortifica e s'ingigantisce il potere
174
1927
il potere della volontà. ¶ E perciò noi sentiamo il
175
1927
errore di quei metodi e sistemi che pretendono di
176
1927
subcosciente. Che la suggestione e l'ipnotismo possano essere
177
1927
volontà, lo neghiamo recisamente. È vero che la suggestione
178
1927
di questi metodi ipnotici e suggestivi, i quali per
179
1927
la curiosità che suscitano e per il fare ciarlatanesco
180
1927
dei produttori incontrano spesso e volentieri il favore popolare
181
1927
nel ripetere ogni mattina e ogni sera mille volte
182
1927
la volontà. La volontà è vittoria sul meccanismo, è
183
1927
è vittoria sul meccanismo, è dominio cosciente di sè
184
1927
dominio cosciente di sè, è valutazione e scelta di
185
1927
di sè, è valutazione e scelta di fini. Nè
186
1927
gusto eccentrico. Fantasticherie indiane e paradossi americani sono ugualmente
187
1927
armonicamente col più fermo e tenace dominio di sè
188
1927
il terreno dalle illusioni e dagli errori, possiamo finalmente
189
1927
propri delle azioni volontarie, è evidente che al suo
190
1927
insieme sempre più perfetto e compiuto. Tutto ciò che
191
1927
che rende più forte e decisa l'inibizione, più
192
1927
l'inibizione, più calma e prudente la deliberazione, più
193
1927
desidera: finchè non si è «levato il capriccio». Il
194
1927
capriccio». Il curioso si è che in quella tenacia
195
1927
che in quella tenacia e nell'esclusività di quel
196
1927
prova di fermo volere, e un grande filosofo ne
197
1927
volontà, la quale quando è vera sa essere costante
198
1927
vera sa essere costante e non piegare come il
199
1927
come il vento spira e non dirigersi dove la
200
1927
massima parte dei casi è uno che non ha
201
1927
personalità dell'individuo «capriccioso» e s'impongono talvolta con
202
1927
sottrarsi ad ogni arresto e ad ogni controllo della
203
1927
seconda deformazione della volontà è l'ostinazione. Guardate un
204
1927
che batte i piedi e strepita e piange e
205
1927
i piedi e strepita e piange e resiste con
206
1927
e strepita e piange e resiste con fiero accanimento
207
1927
con ogni dolce maniera e coi più convincenti ragionamenti
208
1927
Ho detto di no, e è no!» grida il
209
1927
detto di no, e è no!» grida il piccolo
210
1927
grida il piccolo puntiglioso, e non c'è il
211
1927
puntiglioso, e non c'è il verso di smuoverlo
212
1927
forte? Neanche per sogno: è soltanto l'orgoglio che
213
1927
lascia piegare dalla ragione, è l'istintiva indisciplina che
214
1927
le armi della polemica, e, se pur si convincerà
215
1927
cedere» nella più insulsa e meschina delle cose, piuttosto
216
1927
le conseguenze talvolta gravi e dannose del suo sciocco
217
1927
del suo sciocco puntiglio; e diverrà persino insensibile ai
218
1927
di forza» a sè e agli altri. Quante volte
219
1927
esigerebbe piuttosto una rinunzia! È certo che ci vuole
220
1927
mantenerlo dopo essersene accorti; e molto meglio manifesta la
221
1927
volitiva chi sa, quando è necessario, umiliare il proprio
222
1927
umiliare il proprio orgoglio e sanare con un atto
223
1927
un atto di bontà e di perdono tutto un
224
1927
un passato di risentimenti e di rancori, piuttosto che
225
1927
atteggiamento preso una volta e tutto suggestionato da questa
226
1927
gl'impulsi dell'egoismo e liberando lo spirito dalla
227
1927
vita assuma come luce e guida la ragione e
228
1927
e guida la ragione e il dovere. ¶ LA PREPOTENZA
229
1927
psicologiche. Ma la storia e l'esperienza ci dimostrano
230
1927
emergere sugli altri uomini e di dominarli, la smania
231
1927
la smania del comando e della conquista, sono in
232
1927
uomini in cui questa è debole e deficiente. Quanto
233
1927
cui questa è debole e deficiente. Quanto meno un
234
1927
delle sue passioni irrefrenabili e dei suoi indomiti istinti
235
1927
per amor della patria e del suo sovrano, dimostrava
236
1927
una volontà più energica e pura di quella del
237
1927
insaziabile sete di autorità e molto spesso anche debole
238
1927
vinto delle proprie passioni. ¶ E quanti sono ancor oggi
239
1927
dopoguerra, questo fenomeno psicologico è uno dei più interessanti
240
1927
uno dei più interessanti e costituisce uno degli indici
241
1927
tratto dalla esperienza eroica, e rievochi le ore di
242
1927
il cielo di lampi e sollevano da terra ampie
243
1927
grigie, mentre il suolo è tutto spazzato dalle mitragliatrici
244
1927
tutto spazzato dalle mitragliatrici e arso dai lanciafiamme, quando
245
1927
dentro la sicura caverna, e ci rappresentano con malìa
246
1927
la dolcezza della pace e dell'amore, sorge pure
247
1927
inclinazioni naturali, le frena e le vince, e ci
248
1927
frena e le vince, e ci getta d'un
249
1927
quel rifiuto di cedere, è l'atto con cui
250
1927
più: perchè la vittoria è già conquistata nell'attimo
251
1927
la vittoria più grande e più ricca, che non
252
1927
più ricca, che non è quella che si riporta
253
1927
si riporta contro eserciti e contro artiglierie, ma quella
254
1927
dominando se stessi. ¶ Nè è da credere che soltanto
255
1927
che rinunzia alla gioia e sfida la morte sia
256
1927
sia la volontà. Non è soltanto nei supremi momenti
257
1927
la nostra esistenza, non è solo dinanzi alla prova
258
1927
un conflitto si produce e la volontà è chiamata
259
1927
produce e la volontà è chiamata in causa per
260
1927
per dominare una passione. E se abbiamo recato prima
261
1927
esempio del soldato, si è perchè si comprenda che
262
1927
che tutta la vita è una battaglia, e che
263
1927
vita è una battaglia, e che nelle piccole come
264
1927
per togliere ogni dubbio e per rendere sempre più
265
1927
volte, in una gelida e piovosa giornata d'inverno
266
1927
prime naturali inclinazioni, arrestarci e sostare e compiere tutto
267
1927
inclinazioni, arrestarci e sostare e compiere tutto il nostro
268
1927
compensano largamente ogni sacrificio. E ancora: quante volte, per
269
1927
le inclinazioni egoistiche dominate e divenute serve e vassalle
270
1927
dominate e divenute serve e vassalle. Altre volte invece
271
1927
impedire al temperamento timido e timoroso di chiuderci in
272
1927
esigono una soluzione forte e decisa. E allora, soltanto
273
1927
soluzione forte e decisa. E allora, soltanto allora ci
274
1927
segnacolo della nostra volontà. E non c'è gioia
275
1927
volontà. E non c'è gioia maggiore, nelle piccole
276
1927
del sentirsi veramente liberi e padroni di sè stessi
277
1927
di sapere che cosa è la felicità. ¶ CHI NON
278
1927
per cui si acquista e si accresce la forza
279
1927
lascia vincere dalla pigrizia e indugia nel letto, prolungando
280
1927
alle tentazioni del tabacco e dell'alcool. Non ha
281
1927
disciplina nel lavoro quotidiano e va come saltellando di
282
1927
a un'occupazione regolare e ad un'attività metodica
283
1927
ha le sue illusioni: e come per bene avviarsi
284
1927
l'intelletto dagli errori e dalle illusioni che vi
285
1927
il capriccio, l'ostinazione e la così detta «volontà
286
1927
tra i più diffusi e comuni sintomi di quella
287
1927
IL CAPRICCIO. ¶ Il capriccio è una falsa apparenza della
288
1927
volontà propria dei bambini e degli adolescenti: ma non
289
1927
momento non abbiamo coscienza. È il regno vastissimo dell
290
1927
regno vastissimo dell'istinto; e per la sua forza
291
1927
vita piena di inquietudini e di preoccupazioni, e ci
292
1927
inquietudini e di preoccupazioni, e ci troviamo nel mondo
293
1927
occulta sete di desideri e di passioni, avvinti e
294
1927
e di passioni, avvinti e quasi accecati dal miraggio
295
1927
di quel carattere che è proprio delle azioni volontarie
296
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vivace dell'attività creatrice e ci costringe a ripercorrere
297
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del passato, senza libertà e senza progresso! Le abitudini
298
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sono una seconda natura: e se pur ci è
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e se pur ci è occorsa fatica e riflessione
300
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ci è occorsa fatica e riflessione nel nostro primo
301
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giro le sue ruote e conta le ore. Non
302
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conta le ore. Non è certo nella sfera delle
303
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essere meno rigida non è tuttavia meno tiranna della
304
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celeste. La vita nostra è un intreccio complicato di
305
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intreccio complicato di istinti e di abitudini in cui
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personalità non guida ma è guidata, non dirige ma
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segue, non sovrasta ma è sommersa, non comanda ma
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arcano di una calamita. E il più amaro si
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il più amaro si è, che quanto più indulgiamo
310
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cieche che ci dominano e pieghiamo sotto la sferza
311
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illuderci di essere liberi e padroni di noi stessi
312
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padroni di noi stessi e coscienti operatori dei nostri
313
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virilità quello che non è se non un vile
314
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superiore potere di dominio e di controllo. ¶ LA VOLONTÀ
315
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allora come scaturisce limpida e chiara e resa più
316
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scaturisce limpida e chiara e resa più evidente dal
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natura di questa misteriosa e sublime forza di volontà
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che di più nobile e di più alto la
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trascina, quando gli automatismi e le abitudini più vorrebbero
320
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in faccia a loro e frenarli, non cedere, non
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non piegare, ma resistere e vincere, e sostare finalmente
322
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ma resistere e vincere, e sostare finalmente pensosi per
323
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vie che la ragione e la coscienza morale ci
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momento dell'azione volontaria è l'inibizione: è il
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volontaria è l'inibizione: è il «no» che ci
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dalla servitù dell'istinto e che illumina d'un
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l'attività psichica prevalente è quella intellettuale: ma tutte
328
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della libertà» che filosofi e psicologi hanno sempre indicata
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accompagna tutto il processo e si riverbera in tutte
330
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perchè il processo si è aperto con un atto
331
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terrena può innalzarsi. Così è che ci sentiamo liberi
332
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immaginazione ci prospetta innanzi, e nel giudicare qual sia
333
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degno d'essere ricercato e raggiunto; così è che
334
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ricercato e raggiunto; così è che ci sentiamo poi
335
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la via migliore; così è che nell'istante della
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comune esperienza. ¶ PROVE EROICHE. ¶ E sia, il primo, tratto
337
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sono frutto di esperienza e di amore. Una nobile
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ha porto l'occasione; e dagli intenti eminentemente pratici
339
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dagli intenti eminentemente pratici e divulgativi di quella sono
340
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di un carattere forte e temprato; e procedono perciò
341
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carattere forte e temprato; e procedono perciò in forma
342
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perciò in forma facile e piana, con esercizi e
343
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e piana, con esercizi e con esempi, evitando ogni
344
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evitando ogni terminologia scolastica, e mirando piuttosto a rispondere
345
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esperienza della vita. Vi è, tuttavia, un'idea direttrice
346
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negli studi psicologici: ed è che la volontà sia
347
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volontà sia essenzialmente inibizione, e che pertanto nella sua
348
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sua forma più perfetta e compiuta essa si manifesti
349
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amarezze, i loro sogni; e che si è sentito
350
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sogni; e che si è sentito felice solo quando
351
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risvegliare le coscienze assopite e destare un palpito di
352
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assomiglia al supremo Fattore, e principio di morale eccellenza
353
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il principato della natura, e gli porge i mezzi
354
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i mezzi di conoscerla e trasformarla, onde stabilire il
355
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essere scolpite nella mente e nel cuore dei giovani
356
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dello spirito; nè vi è ingegno che possa sperar
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non sorregga l'animo e lo guidi verso le
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spirito umano s'illumina e si sublima, che altro
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se non la pazienza e la tenacia, lo spirito
360
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lo spirito di iniziativa e la costanza nei propositi
361
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il dominio delle passioni e l'attenta concentrazione del
362
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del pensiero, la fermezza e l'abnegazione, cioè, in
363
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una parola, la volontà? ¶ E quando, volgendo lo sguardo
364
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natura, i campi irrigui e fecondi onde l'uomo
365
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gli agi della vita e a render più facile
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a render più facile e attraente l'esistenza a
367
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di mille macchine pulsanti, è la volontà che dirige
368
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la volontà che dirige e che opera, per strappare
369
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natura i suoi segreti e per trasformarne le forze
370
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benefiche dispensatrici di ricchezze e di gioie. ¶ Se tanto
371
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di gioie. ¶ Se tanto è il valore di questa
372
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umano, indicarne le origini e gli sviluppi, seguirla nella
373
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negli ultimi anni si è procurato di sottoporre a
374
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sono stati sciolti; tuttavia è innegabile che qualche sprazzo
375
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sprazzo di luce si è riusciti a gettare negli
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dell'anima più profondi e più ignorati. ¶ GLI ATTI
377
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concetto esatto della volontà, è necessario distinguere bene le
378
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a guisa d'immediata e quasi meccanica reazione seguono
379
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a certi stimoli esterni e rispondono semplicemente al bisogno
380
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la ritiriamo di scatto, e non ci quietiamo finchè
381
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adattata alla nuova temperatura. È troppo evidente che queste
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azioni volontarie. ¶ GLI ISTINTI. ¶ E non lo hanno neppure
383
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azioni, molto più complesse e variate di quelle elementari
384
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sfuggono al nostro controllo e ci trascinano verso mète
385
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tra le nostre possibilità e le nostre ambizioni. Allora
386
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così potremo tornar lieti e sereni incontro alle aspre
387
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della vita, con amore e con fede, guardando fissi
388
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che da lungi risplende e sorride. ¶ La disciplina volontaria
389
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fisica. ¶ L'energia volontaria è una nella sua essenza
390
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si manifesti nel dirigere e regolare i nostri movimenti
391
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sottrarsi a un vizio, è sempre la medesima energia
392
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insomma, può essere varia e molteplice, pur essendo unico
393
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ed uguale il fine; e a chi voglia perfezionarsi
394
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movimenti del nostro corpo, e quindi della disciplina volontaria
395
1927
vita fisica; 2° del controllo e della direzione del nostro
396
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direzione del nostro pensiero, e quindi della disciplina volontaria
397
1927
della padronanza sulle passioni e del perfezionamento interiore, e
398
1927
e del perfezionamento interiore, e quindi della disciplina volontaria
399
1927
IL DOMINIO DEI MOVIMENTI. ¶ È una cosa di grandissima
400
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movimenti del nostro corpo e ad indirizzarli ai fini
401
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dicevano i savi antichi, è il nostro maggior tiranno
402
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il nostro maggior tiranno: è una macchina che ci
403
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trascina nella sua furia e ci schiaccia sotto il
404
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dell'educazione della volontà è appunto quello di affrancarsi
405
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affrancarsi da questo tiranno e di fare, di quello
406
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padrone, un servo docile e fedele. La macchina che
407
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che ci uccide se è più forte di noi
408
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siamo noi a guidarla e a dominarla. ¶ Si pensi
409
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vita d'ogni uomo e nella vita della società
410
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esige i suoi movimenti; e l'opera riesce tanto
411
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disciplinati, frenati a tempo e a tempo sospinti, diretti
412
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manufatti: nelle officine dove è la macchina che corre
413
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ne guidino il cammino? e poi, chi ha fatto
414
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moderna non sarebbe nata e non potrebbe mantenersi. Ma
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forbici debbono fare incisione e misura le parti tagliate
416
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belle figure di fiori e di frutta; il conduttore
417
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del timone, del freno, e sempre costretto a misurarlo
418
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passo cadenzato nella marcia e nelle evoluzioni, ora padrone
419
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oratore, chiunque col moto e col gesto dà vita
420
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di pensiero, tanto meglio e con maggiore abilità riuscirà
421
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Potrà sembrare esagerato, ma è tuttavia verissimo, che un
422
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noi dobbiamo raccomandare soprattutto e innanzi a tutto quegli
423
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per tempo il dominio e il controllo sui muscoli
424
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slanciano in movimenti irresistibili, e sulla lingua che troppo
425
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che troppo spesso si è sciolta più che le
426
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minuti, guardando l'orologio!»: e quel dominio sul riso
427
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grido, esasperata dall'impegno e dal desiderio di vincere
428
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sfida, sono belle, utili e piacevoli prove della forza
429
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esercizi inibitori dei movimenti è offerta oggi, per i
430
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il diletto della danza e della musica al vantaggio
431
1927
sviluppo armonico dei muscoli e, soprattutto, di una disciplinata
432
1927
fini di una sana e feconda educazione della volontà
433
1927
della volontà. ¶ LA GINNASTICA. ¶ È certo in ogni modo
434
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palestra o all'aperto) e degli sports si trovano
435
1927
per superare l'altezza) e quelli da cui deriva
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sia superata. L'imprecisione e la fatica sono i
437
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la ginnastica deve combattere. E noi raccomandiamo a coloro
438
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di sembrar troppo meticolosi e critici) un qualche inconveniente
439
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un programma troppo metodico e regolare di esercizi ginnastici
440
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di esercizi ginnastici: ed è quello di ripetere sempre
441
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situazioni una volta prodotte, e quindi di costringere a
442
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sempre gli stessi movimenti e gli stessi sforzi, col
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automatici, lo sforzo psichico è eliminato. ¶ GLI SPORTS. ¶ Perciò
444
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ha un movimento preordinato e fisso, ma bisogna volta
445
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controllo sopra sè stessi e quindi una direzione propriamente
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propriamente volontaria dei movimenti. E ancora, tra tutte le
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sports, giudichiamo più alta e perfetta e raccomandiamo massimamente
448
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più alta e perfetta e raccomandiamo massimamente come educatrice
449
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esercizi fisici, non c'è una grande varietà di
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movimenti, anzi l'attenzione è rivolta più che altro
451
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per vincere la stanchezza e accrescere la velocità finchè
452
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il traguardo sia raggiunto. È molto, ma non è
453
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È molto, ma non è ancor tutto. ¶ L'ALPINISMO
454
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di stelle, quando tutto è silenzio e quasi l
455
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quando tutto è silenzio e quasi l'intera umanità
456
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quasi l'intera umanità è abbandonata nel sonno, egli
457
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nel sonno, egli già è in cammino e sale
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già è in cammino e sale pel ripido sentiero
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chiarore tra le erbe e le pietre. All'alba
460
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le pietre. All'alba è già alle prime rocce
461
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dalle nebbie della pianura e i suoi raggi tingono
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va esplorando la pietra e ne esamina tutte le
463
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lo spuntone di roccia è là, e va afferrato
464
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di roccia è là, e va afferrato: tutti i
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solo rilassamento della tensione e della vigilanza potrebbe essere
466
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fatale. Ma lo slancio è dato, la punta è
467
1927
è dato, la punta è afferrata: siamo salvi! Ora
468
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sforzo finale sia superato e il passo difficile sia
469
1927
vinto. Ma la vetta è ancora lontana: e ad
470
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vetta è ancora lontana: e ad ogni passo una
471
1927
la natura un nuovo e diverso sforzo di intelligenza
472
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diverso sforzo di intelligenza e di volontà. Qua una
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Qua una cresta sottile e battuta dal vento, dove
474
1927
dal vento, dove tutto è un giuoco finissimo e
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1927
è un giuoco finissimo e delicato di equilibrio, là
476
1927
canalino dalle pareti umide e scivolose, là una pietraia
477
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muove sotto i piedi e che un movimento troppo
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un movimento troppo brusco e non accorto potrebbe far
479
1927
far posto ai piedi, e far buchi per sostegno
480
1927
precisione: da una parte è l'abisso, dall'altra
481
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superare con passo snello e leggero, ed ecco finalmente
482
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premio della fatica. Chi è salito sulla candida cima
483
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sulla candida cima, non è il piccolo corpo, ma
484
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della sua ascensione spirituale. E lassù, in faccia alle
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1927
volta azzurra del cielo e nella raggiera dorata del
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mondo, lassù dove tutto è puro, chi celebra veramente
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il suo trionfo, lassù, è lo spirito: l'altezza
488
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l'altezza della cima e le difficoltà superate testimoniano
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sulla natura. ¶ L'alpinismo è, conchiudendo, la scuola più
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volontaria nella vita fisica. E non solo per la
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dimenticano tutte le mollezze e gli agi dei palazzi
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mangiare un pasto semplice e frugale con le provviste
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sè nel proprio sacco, e per dormire senza svestirsi
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sopra un rozzo pagliericcio; e l'aiuto reciproco che
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verso una mèta comune; e tutte le avventure, sempre
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le avventure, sempre diverse e sempre emozionanti, dalla burrasca
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o coi camosci, tutto è, nella bella giornata dell
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il popolo che conosca e sappia gustare le gioie
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fino dall'infanzia. Genitori e maestri dovrebbero comprendere e
500
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e maestri dovrebbero comprendere e utilizzare quello spirito di