Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
Modestamente parlando, [il «Diavolo a quattro»] vorrebbe essere il terzo alla partita che giocano, a Parigi il Charivari, ed a Londra il Punch! Vi par troppo?
Dovette sembrare effettivamente esagerata questa pretesa, che si accompagnava oltretutto alla volontà di uscire quotidianamente, dal momento che il giornale durò soltanto pochi mesi. In questo breve periodo, tuttavia, esso ebbe modo di manifestare compiutamente la propria vocazione democratica, sostanziandola con le ottime vignette e caricature (Beretta, De Pedrioli, Allievi, Mosca, Susani) di V. Bignami.
Fra i temi trattati, oltre al problema dei tenitori nazionali irredenti, va ricordata la questione dello Schleswig-Holstein, che nei mesi in cui uscì il giornale, vedeva fronteggiarsi l'esercito danese da un lato e quello austro-prussiano dall'altro. (È giusto segnalare la bellissima vignetta ambientata in un'arena, dove il Tedesco ha appena randellato la Danimarca sotto lo sguardo impassibile di Svezia, Francia, Inghilterra e Italia).
Rubriche: Notiziette, Cose teatrali, Diavolerie, Telegrafia privata (agenzia Stefani).