Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
Dal 15 febbraio 1922 (a. IV, n. 6): EL VA... 'L BIROCC.
Giornale umoristico assai ben fatto. Ospitava numerosi pupazzetti di personaggi cittadini, brevi articoli mordaci, parodie letterarie (Dante, Ariosto, Foscolo, Giusti, Manzoni, Carducci) e ampie corrispondenze pettegole dalla provincia.
Da segnalare una rara parodia dei «Sepolcri» foscoliani (25 maggio 1921):
All'ombra d'un bel fiasco e fuor dall'urne
Elettorali, dite, è forse il sonno
Del trombato men duro?... Tutto, tutto
Abbiam fatto per esser messi dentro
Nella ristretta cerchia degli eletti,
Dando pur noi lusinghe all'elettore...
China l'altera fronte abbiam baciato
All'elettor le scarpe, abbiam sofferto
L'inferno, abbiamo chiesto, bestemmiato,
Pianto, ma nulla, nulla fu ottenuto!
Il giornale fu anche uno dei pochi fogli umoristici che, pur senza risparmiare frecciate ai socialisti, mantenne un atteggiamento di prudente distacco anche dai fascisti (28 dicembre 1921):
Dicevan una volta i bolscevisti:
- Comunizziam le terre e i capitali! -
Rispondono alto e forte ora i fascisti:
- Ma le vostre pretese son letali
alla Patria italiana! - I primi almeno
trovaron chi a lor pose un forte freno.