Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
Giornale repubblicano più incline alla polemica che alla satira vera e propria (subì diversi sequestri), come dimostra, d'altra parte, il modesto numero di vignette, peraltro alquanto scadenti. Merita una menzione, però, la parodia dell'Inno federale del lavoratore composto dal cardinale Rampolla e puntigliosamente chiosato dal giornale:
D'un bruno velo il fulgido
Sol la mia fronte ha tinta:
Me l'ha di perle cinta
le stille di sudor
Viva il lavor!
II pan perch'io son povero
Domando ogni mattina
Al campo, all'officina,
Volgendomi al Signor;
Viva il lavor!
Sapevo che gli stupidi
Nel nostro amato regno
Abbondano a tal segno
Da fare ai ciuchi onor:
(Che bell'onor!)
Ma chi poteva attendersi
Che fosse sublimato
n versi e poi cantato
Il cretinismo ancor?...
Io no, Signor!