Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
poi: nessuno.
Giornale umoristico ben fatto sia quanto ai pupazzetti che quanto al testo (poesie in dialetto di Silvio Richiedei e numerose parodie di Dante, Manzoni, Giusti e D'Annunzio.
Nonostante l'ambito locale della pubblicazione, non era infrequente trovarvi commenti relativi alla situazione politica nazionale e perfino estera. Nei versi che seguono, per esempio, si commenta la recente conclusione della guerra russo-giapponese:
Proprio ver: chi è morto giace,
ed i vivi si dan pace...
a Portsmouth (America).
Ora infine che il trattato
fu concluso e già firmato,
Si respira meglio!
Dopo lunga gestazione
tra la Russia ed il Giappone
rifiorì Concordia.
Furbacchione quel De Witte!..
dopo tutte le sconfitte
finì poi per vincere!
Però forse il moscovita
perso avrebbe la partita,
se sull'automobile
Non giungeva Roosevelt
che con far prudente e svelt (1)
salvò capra e cavoli;
senza dir che sotto mano
il germanico sovrano
tenne per la Russia.
Dovè pur sembrargli dura
a quel povero Komura!
a che dunque il vincere?
Con le pive (il poverin)
dentro il proprio Sac... kalin,
ritornò d'America.
Ma più cruda sorte avea,
come sempre, la Corea:
questa Italia asiatica.
Questa povera infelice
disperata or piange e dice:
"Chi di me più misera?
"Sia la Russia od il Giappone
per me sempre c'è un padrone
che mi turlupina".
(1) II verso è tronco anche nel manoscritto inedito di Giuseppe Ingiusti. Crediamo sia per comodità di rima. (N. d. R.)