Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
Giornale di satira politica. Si apriva con un ironico Sguardo internazionale sulle ottime possibilità per la pace in Europa in quel momento. Il maggiore conforto veniva dai Balcani:
Rimangono i Balcani.
Ma in verità essi sono la provvidenza del cielo. Se non ci fossero i Balcani bisognerebbe inventarli. Se noi vediamo tutte le potenze convergere unanimemente verso un punto comune come tante sorelle a chi lo dobbiamo?
Ed è uno spettacolo che commuove fino alle lacrime quello di vedere ogni Nazione coprir questi Balcani di tanto affetto da reclamarne ognuna un pezzettino quasi per reliquia.
Divertente pure la lunga Invocazione ai nuovi santi milanesi che godono il Paradiso delle 100 mila lire in su scritta in forma di litania:
S. Airoldi cav. Luigi abbi pietà di noi
S. Albini cav. Leopoldo abbi pietà di noi
S. Arnaboldi Cazzaniga conte Bernardo abbi pietà di noi
S. Bagatti Valsecchi abbi pietà di noi
Nelle vignette, di buona fattura, Sonnino e Giolitti erano i personaggi presi più frequentemente di mira. Il giornale sospese le pubblicazioni in vista di un ingrandimento, ma noi si è trovata traccia di una alcuna ripresa.