Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
Giornale di mite umorismo politico. Si occupò delle questioni municipali, ma anche di quelle nazionali, e talvolta degli avvenimenti esteri, come nel caso della guerra russo-turca del 1877-1878.
Fu favorevole a Zanardelli, del quale condivise le riserve nei confronti del trasformismo di Depretis. Alla figura di Louis-Adolphe Thiers, morto nel 1877, dedicò una parafrasi della celebre ode manzoniana a Napoleone, invocando la sovrana sentenza dei posteri per questo controverso statista.
Non mancavano d'altro canto le amenità, come questa spiritosa ode al velocipede:
Sopra il telegrafo
Sopra il vapore,
Che l'ossa arrischia
Del viaggiatore,
Gentile e rapido
Come il pensiero,
Il Velocipede
Tiene l'impero. [...]
Né capitomboli,
Né teste rotte,
Né brache lacere,
Né molte botte,
Furono ostacolo
A quei valenti;
Ma seguitarono
Pesti e contenti. [...]
Che locomobile
Del nostro Stato
Il Velocipede
Sia proclamato [...]
E gli onorevoli
Ne avran vantaggio,
Togliendo al deficit
Spese di viaggio.
Anche per la parte illustrativa il giornale costituì una eccezione per la norma della stampa umoristica locale, pubblicando grandissime e spesso buone litografie (firmate Macia e Bighello). Il sistema adottato negli ultimi numeri consisteva nel pubblicare la litografia su un intero lato del foglio che poi veniva piegalo in quarto, senza essere però tagliato.
Fra le rubriche: Cronaca locale (poi: A zonzo per Brescia), Cronaca teatrale; Birbonate (poi: Originalità).