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Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici

277. MENEGHINO ALL'ESPOSIZIONE DEL 1881
Dal 24 novembre 1881 (a. I, n. 26): MENEGHINO.
sottotitolo
I primi tre numeri recano la dicitura: Supplemento al Caricaturista; poi: Giornale per tutti.
luogo
Milano.
durata
5 maggio 1881 (a. I, n. 1) - 23 marzo 1882 (a. II, n. 12*).
periodicità
Settimanale.
direttore
Luigi Lavini, direttore proprietario responsabile; poi: Ambrogio Porro, direttore responsabile.
stampatore
Milano, Tipografia C. Borroni.
pagine
8; poi: 4.
formato
9x20 cm; poi: 42x30 cm.
prezzo
10 centesimi.
abbonamento
3 lire per trenta dispense; poi: 5 lire.

Il giornale uscì, inizialmente come supplemento a «Il Caricaturista» (n. 93), in concomitanza con la grande esposizione nazionale del 1881 che si tenne a Milano fra maggio e novembre di quell'anno. Si trattava di un "giornaletto che, pur mantenendo sempre la sua caratteristica umoristica" avrebbe offerto "in ogni suo numero delle speciali rassegne di cose d'arti semi-serie, disegni di quadri, statue, macchine, ritratti dei più benemeriti espositori; in una parola, quel complesso di fatti e di notizie che valgono a tener viva l'attenzione dei visitatori dell'Esposizione e del pubblico in genere". Apriva regolarmente il giornale una Revista dell'esposizion, firmata con lo pseudonimo di Gambus, la quale, seppure col tono un po' faceto del dialetto, passò in rassegna buona parte dei settori espositivi.
Chiusa l'esposizione, visto il favore incontrato dal giornale, le pubblicazioni proseguirono ancora per qualche mese con un formato più grande. L'abituale rivista di apertura in dialetto milanese si aprì alla cronaca cittadina, mentre proseguivano le turlipanate (ovvero le barzellette) e la rassegna teatrale.
Largo spazio venne sempre destinato alle illustrazioni litografiche che furono di qualità piuttosto diseguale, sebbene corroborate spesso dall'impiego del colore. Esauriti i temi più strettamente legati all'esposizione, il giornale finì col mettere alla berlina cose e persone alquanto generiche, come il carnevale o il cinismo delle cocottes, senza peraltro disdegnare qualche puntata politica e anticlericale.

raccolte
Biblioteca nazionale Braidense - Milano.