Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
Periodico umoristico dichiaratamente apolitico. Praticava una tiepida galanteria, soprattutto nelle vignette. Fra le rubriche, apparivano assai divertenti le Lettere di contrabbando, spedite da una disastrosa Stefania:
Mia cara Glementina
Profitto de ll'assenza del mio principele per forti sapore cheho trovato fìnalnente il pasto che mici voleva per rme. faccia la datilogarfa con una vaccato e ci copio le case chefa intri b unale. [...]
l'Lavoocato ê un bue nuomo, più tosto anzi anotte ma mipare che viola vere dolle pretese, Difetti dopo due gorni chero cui si è permeso di carezzarm, i capeli;. lio apeno che mi son sentita la capezza sulla testa volevo riballarmi ma se poi ci ri mettevo il I° posto, eco sî incamiciavo male la corriera e Allora in veced i Legnarmi colai come se niente fosse la testa sulla testiera de la maccina e feci finta di guardarmi la pra tica che cela dovevo dare coppiata perla sera.