Bibliografia dei giornali lombardi satirici e umoristici
Giornale studentesco redatto in tono magniloquente, con un orecchio al latino e un orecchio al dialetto, si rivolgeva ai "matti goliardi" ma anche alle "bionde e brune sartine croce e delizia dei nostri giorni e delle nostre notti". Tra rubriche fisse del giornale: Un goliardo per numero, Nel gran mondo goliardico, Nel piccolo mondo politico. Pubblicò una serie di parodistici «Quasi canti-sparsi» della Commedia dantesca:
Era già l'ora che volge la fame
Alli studenti e intenerisce il core
Lo dì che la bolletta triste e infame
Prese possesso con letale ardore
Di loro tasca di moneta spoglia
Che pare un foco privo di calore.
Dedicò molto spazio all'VIII congresso interuniversitario nazionale che si tenne a Pavia nel 1905. Pubblicava poche vignette e molte caricature litografiche a penna, sia dell'ambiente goliardico, sia dell'ambiente teatrale e musicale.