Lorenzo Viani, Ceccardo, 1922

Generale - Lorenzo Viani, Grande Aiutante - Luigi Salvatori, Grande Cancelliere

nemmeno in Francia... L’aiutante che ebbe la fortuna

sulle case grigie. ¶ L’Aiutante con gli ultimi soldi

alla stazione dal suo aiutante. ¶ Tosto ch’ebbe messo

di Castello. E l’Aiutante parlò. ¶ - Amici, un fatal

Antinori interrompeva il grande Aiutante, e rivolgendo verso il

nostri coltelli - continuò l’Aiutante - cancellammo alcune parole di

tuoi eguali, mio grande aiutante! ¶ Dopo questa cerimonia, c

stanza vicina dal suo aiutante. ¶ Svegliai il Generale di

Pavullo. ¶ - Maggio 1914. - Al grande aiutante Lorenzo Viani. - Quartier Generale

che al suo Grande Aiutante fossero sopraggiunte in quei

nessuno? ¶ E il Grande aiutante ignora ove sia il

Luigi Salvatori; il Grande Aiutante, Lorenzo Viani, ambedue dell

apuano vi dico. L’Aiutante resterà col Generale questa

e il suo Grande Aiutante alla vigilia della battaglia

fucilieri. E il Grande Aiutante dov’è, Apuani a

Generale? ¶ Il mio grande Aiutante che ignora che cosa

grido: - Nessuno, nessuno!! - L’Aiutante, dopo il duplice grido

L’indomani mattina l’Aiutante e il Difensore delle

azzurra pietra ligure. L’Aiutante corra ad accertarsene. ¶ L

corra ad accertarsene. ¶ L’Aiutante si precipitò per le

pietra ligure». ¶ Quando l’aiutante ritornò all’Albergo Confidenza

poeta aveva prestato all’Aiutante il suo pastrano e

suo pastrano e l’Aiutante era al timone. Nelle

Sentendo questa roba, l’Aiutante sgusciò le uova e

mentre a poppa l’Aiutante si rassettava per i

colpi ricevuti. ¶ - Lo grande Aiutante si è reso reo

un’impresa eroica. - L’Aiutante osò balbettare qualche scusa

il poeta lo investì: - Aiutante, siete un mascalzone, bugiardo

Forte dei Marmi: - Lo Aiutante sia immediatamente sostituito; il