Lorenzo Viani, Ritorno alla patria, 1930
concordanze di «Amedeo»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1930 | per nome di battesimo Amedeo, ma la gente gli | ||
2 | 1930 | aveva pertugiato il viso. Amedeo per quella sua faccia | ||
3 | 1930 | via della religione, ma Amedeo s’era traviato. ¶ — Umiliati | ||
4 | 1930 | Dina ripeteva spesso ad Amedeo, il quale taceva e | ||
5 | 1930 | signora Dina asseriva che Amedeo era stato sviato dai | ||
6 | 1930 | di recidersi la gola. Amedeo ora impenetrabile e fermo | ||
7 | 1930 | la Cremazione, squadrava sospettosa Amedeo: ¶ — Come ti leggerei volentieri | ||
8 | 1930 | sopra la spalla d’Amedeo. — Ah.... alzatevi e ridete | ||
9 | 1930 | rassettava i panni d’Amedeo, ristava dall’opra, fissava | ||
10 | 1930 | più dolce. Filiberto scrutava Amedeo come se egli si | ||
11 | 1930 | scimmietta? — chiese Filiberto ad Amedeo che lo guardava con | ||
12 | 1930 | di più al desco. Amedeo era già col pensiero | ||
13 | 1930 | e benedisse il figlio. ¶ Amedeo, estraniato, mantrugiava della mollica | ||
14 | 1930 | conto. ¶ La mattina, presto, Amedeo si mise il sacco | ||
15 | 1930 | Su, Federico! — disse intrepido Amedeo — Dai pace agli altri | ||
16 | 1930 | altri. Io parto — e Amedeo scese le scale tanto | ||
17 | 1930 | scese e salì prestamente. Amedeo costrinse a calci il | ||
18 | 1930 | spezzasse in due, e Amedeo si sentì scombussolare dentro | ||
19 | 1930 | della corsa sfrenata e Amedeo potè soltanto esclamare: ¶ — Loro | ||
20 | 1930 | nella primavera dei morti, Amedeo andava nel quadrato dei | ||
21 | 1930 | senza suscitare verun tonfo. ¶ Amedeo a quella visione pacata | ||
22 | 1930 | vi si infrangeva mugliando. ¶ Amedeo, che osservava attonito lo | ||
23 | 1930 | in un altra caverna. ¶ Amedeo, nei sogni d’amor | ||
24 | 1930 | pungolate verso l’ammazzatoio. ¶ Amedeo si sbrancò dalla folla | ||
25 | 1930 | sulle calate del porto. ¶ Amedeo, benchè intronato dal viaggio | ||
26 | 1930 | nelle ore di smarrimento, Amedeo si trovò sotto le | ||
27 | 1930 | bordo e sdigiunatelo. ¶ Quando Amedeo fu salito a bordo | ||
28 | 1930 | gli chiese il nostromo. ¶ Amedeo, che aveva il boccone | ||
29 | 1930 | vecchio. ¶ — Ma però — commentò Amedeo — vi significo che se | ||
30 | 1930 | terra e portò seco Amedeo. Passarono sulle calate accidentate | ||
31 | 1930 | pieni di gente carica. Amedeo e il compagno giunsero | ||
32 | 1930 | sogghignavano e parevano singhiozzare. Amedeo, che non aveva mai | ||
33 | 1930 | I due rimasero silenziosi. Amedeo fissava il muro di | ||
34 | 1930 | dal banco affissava stupito Amedeo: ¶ — Di quali sei tu | ||
35 | 1930 | America. ¶ — Farai il sacco? — Amedeo non comprese il significato | ||
36 | 1930 | non fare il curioso. ¶ Amedeo e il compagno uscirono | ||
37 | 1930 | Ho capito l’arcano. ¶ Amedeo e il compagno scendevano | ||
38 | 1930 | riposarti. ¶ — Sì — rispondeva invariabilmente Amedeo. ¶ Giunti a bordo, Amedeo | ||
39 | 1930 | Amedeo. ¶ Giunti a bordo, Amedeo scese in cuccetta, il | ||
40 | 1930 | santuario. ¶ — Mi alzo — disse Amedeo. In un attimo fu | ||
41 | 1930 | ormeggiato a murata. Vedendo Amedeo disse: ¶ — Vedi, fratello, la | ||
42 | 1930 | uccelli. ¶ — Lo vedo. — E Amedeo, saltato sul carabotto di | ||
43 | 1930 | fissavano atterriti la terra. Amedeo, dalla banchina, osservava lo | ||
44 | 1930 | un gemito: Italia!! Italia!!! Amedeo volse le spalle al | ||
45 | 1930 | tutto! Il viso di Amedeo per i crivelli del | ||
46 | 1930 | gente arcigna e frettolosa. Amedeo era il solo che | ||
47 | 1930 | fili elettrici, rondini inebriate. Amedeo pesticciato, accoppiato, divincolato, sollevato | ||
48 | 1930 | vederli”. Al pensiero di Amedeo balenarono tutti quelli tristi | ||
49 | 1930 | linea palpitante dell’orizzonte. ¶ Amedeo stazionava verso la parte | ||
50 | 1930 | veglia e il sonno Amedeo rivide il paese. ¶ Una |