Egisto Roggero, I racconti meravigliosi, 1901

questo biglietto a donna Attilia.... fa in modo di

voce, ma sicura: ¶ — Vieni, Attilia.... chiudi bene quella porta

un poco diffidente. ¶ — Vieni, Attilia, vieni – ripetè l’altra

altra, ancora. ¶ E donna Attilia andò vicino a donna

sogno di poeta. Donna Attilia bruna, ardente, tutta ardore

corruscanti, nei capelli magnifici.... ¶ — Attilia – cominciò l’altra – tu

Ma Laura!... – interruppe donna Attilia, sempre più sorpresa c

questo, ora?... – disse donna Attilia, turbata alquanto, suo malgrado

la fissò. ¶ — Perchè dunque. Attilia.... ¶ — Continua.... – fe’ l’altra

altra, trasalendo. ¶ — Perchè dunque, Attilia, tu hai voluto.... ¶ E

orecchio. ¶ — Laura! – esclamò donna Attilia, levandosi in piedi, fatta

bianchezza di statua. ¶ Donna Attilia nel frattempo si era

disse ella ridendo. ¶ — No, Attilia, no – vaneggiò ancora la

tu.... tu.... ¶ — Taci! – mormorò Attilia sordamente. ¶ — E tu mi

donna come un soffio. ¶ Attilia non rispose. ¶ Era pallida

gingilli, – e uccidimi.... ¶ Donna Attilia indietreggiò. ¶ Era un picciol

pazza, dunque, tu!... – mormorò Attilia cercando con gli occhi

riprese a parlare: ¶ — Sì, Attilia ora è finita e

e per te.... ¶ Donna Attilia nella stretta convulsa di

non riusciva a disserrare, Attilia stringeva sempre il piccolo

donna Laura, – fa presto! ¶ Attilia si sentiva soffocare. ¶ Grosse

per entrare. ¶ — No! – urlò Attilia, folle. ¶ — Urla pure, urla

chiama, fatti sentire.... ¶ Donna Attilia tacque. ¶ — Uccidimi, dunque, una

Laura. ¶ — No! – ripetè donna Attilia. ¶ — Ah! no?... tu dici

mano: e in essa Attilia vide scintillare il pugnaletto

il pugnaletto. ¶ — Aiuto!... – gridò Attilia. ¶ — Chiama.... chiama pure.... debbono

affrettati: uccidimi.... ¶ — Aiuto! – ripetè Attilia follemente. ¶ Donna Laura alzò

il collo nudo di Attilia. ¶ — Ah sì! – stridette in

raso della scollatura di Attilia. ¶ Alla vista del sangue

Alla vista del sangue Attilia perse la testa: perduta