Enrico Galiano, Tutta la vita che vuoi, 2018

con tutte le forze. ¶ 2. ¶ Clo è all’ingresso del

ma da qualche tempo Clo lo ha soprannominato dentro

lei, la dovevi chiamare Clo. Il cognome, poi, proprio

non la chiamano né Clo, né Claudia. La chiamano

chiamano La Ladra. ¶ Sì, Clo, capelli neri mossi, matita

a questa parte, che Clo sia la sua fidanzata

sua fidanzata. ¶ In realtà, Clo non è la ragazza

la ragazza di Komir. Clo non è la ragazza

di bicchieri di troppo, Clo ci ha ballato qualche

due argomenti che a Clo interessano meno al mondo

qui?!». ¶ 5. ¶ «Mirišljavo đubre!» sente Clo urlare verso di lei

preferito, quando litiga con Clo, è «mirišljavo đubre!». Insulto

ha in cantina, eppure Clo ne è sempre stata

corridoio del centro commerciale, Clo, abbagliata dalle luci fortissime

italiano lo aveva spiegato, Clo aveva subito pensato: «Ecco

questo no”, dice mentalmente Clo passando di fronte ai

se ne accorge, così Clo si avvicina, si inginocchia

è accorta di nulla. Clo fa qualche passo ancora

cioccolato che fa fermare Clo in mezzo alla gente

ti sorride». ¶ “Sì”, pensa Clo, che sta cercando un

sono proprio un ossimoro.” ¶ Clo è un ossimoro perché

è colma di luce. Clo è un ossimoro ambulante

banchi buttati per aria. Clo è un ossimoro perché

lo merita. E allora Clo pensa ai turni massacranti

ora vuole essere chiamata Clo, è proprio a causa

però, e che neanche Clo sa, è che oggi

fai qui da sola?» ¶ Clo odia le frasi di

faccio amico”, pensa istintivamente Clo, mentre reprime uno sguardo

per avvicinarsi a lei. ¶ Clo non lo sa ma

combinato qualche guaio. ¶ Insomma Clo non sa che non

per la seconda volta Clo reprime l’istinto di

le piace un sacco. ¶ Clo pensa a questa immagine

dice Vito Locera, sorridendo. Clo risponde al sorriso e

Proprio in quel momento, Clo intravede in fondo al

qua un secondo?» dice Clo all’agente Vito Locera

appena dato del tu. ¶ Clo deve fare in fretta

le risponde la guardia. ¶ Clo entra nel gigantesco megastore

quella camicia?» gli chiede Clo. ¶ Il primo principio del

A chi lo dici.» ¶ Clo, per rubare, sembra esserci

No, rosa no», dice Clo. «Nero va bene.» ¶ Il

davvero molto gentile», dice Clo, e vede il commesso

lì che aspetta, pensa Clo, mentre si avvicina alla

solito queste cose a Clo vengono meglio con i

altra faccenda. Così a Clo è venuta istintiva quella

tutto questo è avvenuto, Clo era già fuori con

fra l’altro, perché Clo l’ha lanciato in

che fuori dal megastore Clo si ritrovi di fronte

spalle agitate di Skazzi, Clo intravede la sagoma del

fanno finta di niente. ¶ Clo prova a liberarsi, e

le libereranno i polsi, Clo prenderà un foglietto dal

perfetti. ¶ Invidia e repulsione. Clo prova verso di loro

le stringono i polsi, Clo vedesse una specie di

comunque non sarebbe credibile. ¶ Clo è cresciuta troppo in

lascia. Così alla fine Clo, con una mossa rapida

basso ventre. ¶ Ecco perché Clo adesso entra nel centro

zoppicante verso di loro. Clo allora grida «Aiuto!», e

presa dai polsi di Clo per portare le mani

si fa da parte. Clo allora si china per

pochi passi dal cedere. ¶ Clo allora fa in tempo

forza ha nelle gambe, Clo, e intanto pensa che

di piovere. ¶ Sì, per Clo è come se piovesse

quello che può fare Clo è prolungarli il più

di punizione: ma lei, Clo, sa che è un

fortissima dritta nello stomaco, Clo riesce a non sentire

déjà-vu. ¶ Tutto questo Clo l’ha già visto

che esce dalle casse. ¶ Clo sta correndo verso l

lavorava nella comunità dove Clo si era trasferita dopo

ogni tanto. Stravedeva per Clo: ogni santo giorno le

che era strano, perché Clo interagiva pochissimo con gli

Cosimo ne era convinto. Clo rideva quando lui le

al mondo con cui Clo parlava davvero. ¶ Ci sono

tutto tranne che pensare, Clo pensa agli albatri. In

è così illogica, perché Clo pensa agli albatri quasi

La sapeva a memoria. ¶ Clo lo aveva guardato storto

su due zampe!» ¶ Ora Clo cominciava a capirci qualcosa

tu quella sbagliata, giusto?». ¶ Clo aveva annuito. Sì, era

cara la mia piccola Clo. Che quando senti che

circa un anno prima, Clo aveva deciso che un

affannato graffiarle la gola, Clo si rende conto che

te. In questa città Clo vede sé stessa solo

andata ancora di più. ¶ Clo vorrebbe un posto dove

fosse mai stata bambina. ¶ Clo vorrebbe un posto dove

e ho una pistola.» ¶ Clo mostra l’arma ai

tuo compleanno.» ¶ Da dietro, Clo li osserva. Fa due

a questo punto che Clo, da dietro, si sporge

amico. ¶ «Ascolta», lo interrompe Clo, «io non vi conosco

Perfetto», lo interrompe subito Clo. «Siete entrambi scappati con

in dieci minuti. ¶ Parla Clo. ¶ «La macchina è di

festa.» ¶ «Che festa?» chiede Clo. ¶ «Una festa. Il co

bambini delle elementari», commenta Clo, con sospetto. ¶ «Eh, che

sono un po’ strani.» ¶ Clo osserva attraverso il riflesso

sempre tu che decidi.» ¶ Clo allora lo aveva guardato

per qualche strana ragione Clo sente che se lui

quel che costi, ora Clo lo costringerà a farlo

sotto, eh?» gli dice Clo. ¶ Filippo Maria si volta

Giada...» prova a dire. Clo lo interrompe subito: «Giada

ritorna a guardare davanti. ¶ Clo annuisce leggermente, e leggermente

Filippo si gira verso Clo e si indica il

brutto ragazzo», lo ferma Clo. ¶ «Eh?!» ¶ «No, non sei

finisci?!» gli dice secca Clo. ¶ «No senti, io ti

lei e...» ¶ E lì, Clo, fa una cosa che

Storia lunga», ha risposto Clo. «L’importante è che

una cosina, ragazzi», aggiunge Clo, quando sono sempre più

SE NO IO... IO...» ¶ Clo sente perfettamente quello che

da lui!» gli bisbiglia Clo, ma Giorgio ha esaurito

secondo di silenzio, poi Clo guarda Giorgio e fa

lei», risponde lui rassegnato. ¶ Clo, nel frattempo, ha iniziato

Che aspetti?» lo incalza Clo. Non ricevendo risposta alcuna

ha la salivazione azzerata. Clo allora gli si mette

e va. Giorgio e Clo rimangono soli: «Ma co

o-orecchio?» le chiede. Clo mette il braccio intorno

posso farti una domanda?» ¶ «Clo. Io mi chiamo Clo

Clo. Io mi chiamo Clo.» ¶ «Cioè, ho appena baciato

rendete conto?» ¶ «O-Ok... Clo. Co-cosa sei andata

così una cavolata!» replica Clo. Giorgio non risponde, usando

po’ di tempo, poi Clo sbuffa e fa: «Oh

poi si voltano verso Clo. ¶ «Però giuro che se

di un anno fa Clo era seduta in giardino

ridevano, e allora a Clo venne in mente una

in faccia e poi...» ¶ Clo si era fermata. Le

un trucco c’è». ¶ Clo adesso apre lo zainetto

tu abbia mai incontrato?». ¶ Clo lo guarda seria, senza

ma gli occhi di Clo sono un chiaro avvertimento

vivere, attualmente arrivata a 215. Clo intuisce il finale e

foglietto con il numero 170. Clo allora glielo strappa di

del biglietto», fa infine Clo, ributtando tutti i foglietti

felicità nelle piccole cose?». ¶ Clo lo fulmina con lo

perché gliel’ho detto? ¶ Clo cammina rapida tra le

oppure meno solo. Ora Clo si sente più sola

quel commento di Giorgio. Clo sa che è una

gli altri ma per Clo no, non è una

quasi tutto intorno a Clo non sono colori ma

Escort che si apre. Clo entra che ha ancora

è inventata?». ¶ Nel frattempo Clo tira fuori dalla borsetta

può essere, dipende», fa Clo, strappando un foglio dal

Quelle dovete scrivere!» ¶ Giorgio, Clo e Filippo Maria hanno

chiede avvicinandosi per sbirciare Clo. ¶ «Allora: imparare a fare

arie. ¶ «Un fiordo?» chiede Clo da dietro. ¶ «Un fiordo

c’è?» gli chiede Clo. ¶ «Adesso le do-dobbiamo

deve restare?» ¶ «Semplice», risponde Clo, «cioè, semplice e difficile

aver lasciato perdere.» ¶ Come Clo dice quest’ultima frase

ultimi sempre più lentamente. Clo invece ha già finito

Ci scambiamo i fogli?» ¶ Clo non risponde subito, ci

Ehi Filippo», gli fa Clo. ¶ «Dimmi.» ¶ «Quanti desideri hai

da ridere?» gli chiede Clo. ¶ «Sì Fili, c-che

ragazzi escono dall’auto. Clo si siede sul cofano

CHE LE DEVO DIRE!» ¶ Clo e Giorgio si guardano

e abbassa gli occhi. Clo gli va vicino, gli

Maria. ¶ «Perché?» gli chiede Clo. ¶ «Sì insomma, non è

troppe cartacce in giro!» ¶ Clo fa come non lo

per scendere.» ¶ «Molto interessante Clo. Davvero. Ma che cacchio

che lo sguardo di Clo sia tutt’altro tranne

meriti, tutto qui.» ¶ «Ok Clo, ma se è un

Torretta. ¶ «Ragazzi, giratevi», fa Clo. ¶ Nessuno si gira, nessuno

voi!» ¶ Ancora silenzio. Allora Clo prende la maniglia dello

lo sportello per trattenere Clo nella macchina. ¶ «Ferma. Io

fa. ¶ Sul volto di Clo si dipinge un sorriso

non cambinano!» ¶ «Cambinano?» chiede Clo. ¶ «Sì, non cambinano. Non

ci ha minacciati. Vero Clo?» ¶ «Vero.» ¶ Poi, proprio quando

venire. Non importa», fa Clo, poi indossando a sua

ma, prima che escano, Clo richiude il suo e

timore.» ¶ «Eh, e quindi?» ¶ Clo lo guarda per un

neanche smesso di balbettare. Clo glielo aveva promesso, ma

vuoi», gli ha detto Clo, girandosi e incamminandosi verso

rivolge la mano verso Clo. ¶ Dopodiché, dentro di lui

dal momento in cui Clo inizia a parlare, partono

le cose da dire, Clo sa già cosa fare

dice a voce alta Clo, sempre usando la sua

dalle prime parole di Clo, restano con il boccone

e riempie la borsa. Clo però nota che di

prende la borsa a Clo e si mette a

pensare a squagliarsela ma Clo, quando già sta indietreggiando

punizione per lui”, pensa Clo. ¶ Così, anche se dovrebbe

ormai era fatta, e Clo è andata verso il

omone in direzione di Clo. ¶ È ufficiale: Filippo Maria

se li riapre vede Clo morta per terra in

con lo sguardo prima Clo, poi il cuoco: e

su di lui. ¶ Mai Clo si sarebbe aspettata di

volta vengono giù sfracellandosi. ¶ Clo chiude gli occhi per

Tu-tutto ok? Filippo? Clo?». ¶ Clo si riprende un

tutto ok? Filippo? Clo?». ¶ Clo si riprende un attimo

inzaccherata di Merlot friulano, Clo guarda Giorgio e Filippo

sui vetri; quella dietro Clo e ride e grida

in autostrada – e poi Clo urla a quello alla

a un certo punto Clo, come svegliandosi. È un

per tutti e tre. Clo aveva preso in un

al tempo stesso ritrovarlo. Clo si sente così stupida

gran fretta di partire, Clo vorrebbe farlo durare di

di nuovo sottosopra. ¶ Adesso Clo deve trovare un altro

proseguire a piedi», fa Clo a un certo punto

intravisto negli occhi di Clo qualcosa di strano. Come

Maria si gira verso Clo e le dice: «Non

preso, i baci di Clo gli erano arrivati addosso

che tra Giada e Clo c’era stata la

eccitazione: i baci a Clo avevano qualcosa in più

di questi, quello di Clo, c’è scritto: ¶ «Andarmene

Eh no.» ¶ E poi Clo accelera, si mette a

momento della verità”, pensa Clo. ¶ Dire la verità è

due vanno avanti. ¶ Allora Clo con uno scatto li

vederla sparire all’orizzonte, Clo si ferma qualche metro

MI CREDETE PIÙ», fa Clo alzando la voce per

a dire: «Sentiamo, va’». Clo prende un sasso per

sé Giorgio per andarsene. ¶ Clo però li blocca. ¶ «Io

qualcosa, è...» e qui Clo inizia a fare qualcosa

con me e insomma…» ¶ Clo prende fiato. Le parole

la balla della rapina?» ¶ Clo tira su con il

chi?» ¶ «Loro! Tutti!» dice Clo. Con le mani indica

dubito che tu possa…» ¶ Clo guarda prima a terra

Skudic. Male non farà!». ¶ 19. ¶ Clo sarà anche una persona

decina di chilometri, quando Clo ha fermato Giorgio e

fianco a lui, poi Clo, seduta di dietro, e

Mettetela così, ragazzi», interviene Clo. «Qualsiasi cosa succeda, avrete

perché Giorgio no?» chiede Clo. Filippo apre lo sportello

È per questo che Clo è un genio. ¶ È

a un certo punto, Clo se ne esce con

di resistenza: poi però Clo gli ha spiegato come

A Filippo Maria, invece, Clo ha trovato dei pantaloni

per fare prima e Clo appena fuori ad aspettarli

e due», gli fa Clo da oltre la tenda

la sua frase Giorgio. ¶ Clo sposta la tenda ed

prova a dire, ma Clo lo interrompe subito: «Bene

benedire e chiede a Clo, diretto come non è

da tutte e due?». ¶ Clo ci riflette un po

muovi di lì!» dice Clo, afferrando Filippo per i

quasi quasi esco...» ma Clo, ancora con gli occhi

pena?» ¶ «N-no dai Clo, prima è stato un

Maria sospira, guarda prima Clo e poi Giorgio, sembra

uscire di scatto prendendo Clo di sorpresa: peccato che

fino a farli baciare. ¶ Clo osserva la scena da

ok abbiamo fatto, contenta?». ¶ Clo guarda negli occhi Giorgio

su, poi risponde indicando Clo con un cenno: «Me

meglio quello con te». ¶ Clo risponde al suo sguardo

no?» dice Filippo a Clo. ¶ «Un premio, e per

come premio?» gli chiede Clo, ma prima che riesca

Filippo fa per baciarla. Clo, colta di sorpresa, prima

nel bagno del treno, Clo e Giorgio. Dal negozio

meglio essere sicuri, così Clo ha preso un po

Così, mentre Giorgio e Clo sono ancora di là

sente la voce di Clo chiedergli, mentre si siede

mette fra quella di Clo e la maniglietta, e

piaccio?» risponde lui, sorridendo. Clo intanto non ride né

le fa Filippo Maria. Clo ci mette un attimo

è nella mano di Clo. ¶ «Non è che lo

gridarlo, senza tante spiegazioni?» ¶ Clo gli restituisce il foglietto

Idiota fermarsi?» lo aiuta Clo. Giorgio annuisce: era quello

silenzio per qualche istante. Clo fa una specie di

e, sempre guardando fuori, Clo risponde: «Se hai così

lo sai?» gli chiede Clo. ¶ «Così», risponde lui. ¶ L

dai garage sotterranei: così Clo può far vedere loro

La vedete quella lassù?» Clo indica una finestra al

Giorgio. ¶ «Questa qua», risponde Clo, quando nel semibuio del

attenzione vuoi dire?» chiede Clo. «Sì, be’, certo non

macchina così comune.» ¶ «Sì Clo: se questo fa la

veramente figa.» ¶ «Cio-cioè?» ¶ Clo fa segno con l

Il campanello suona ancora. Clo gli fa: «Non vai

quindi? Dove stiamo andando?» ¶ «Clo? La storia, su!» ¶ «Va

ci sono Giorgio e Clo. Appoggia le mani ai

di Giorgio, prima?» obietta Clo, indicando il punto più

mia genialità? Vedete che…» ¶ Clo gli mette una mano

la puoi fare!» ammette Clo. ¶ «Allora deciso?» ¶ «Deciso.» ¶ «De

cui voglio essere chiamata Clo, poi sarete voi a

intero il sorriso di Clo e i suoi occhi

intero la mano di Clo che a un certo

Fili quando scopre che Clo gli ha fregato il

e la voce di Clo che dice «State calmi

e la mano di Clo si allunga e ci

Fili sopra quella di Clo. ¶ Perché, be’. ¶ Ci sono

tre insieme fanno uno. ¶ Clo è stata una specie

avrebbero sempre dovuto essere. ¶ Clo è stata quel pugno

ti fa stare meglio. ¶ Clo è stata un secchio

vernice buttato sul muro. ¶ Clo è stata la macchinina

immondizie quando era bambino. ¶ Clo è stata la poesia

caso il mese scorso. ¶ Clo è stata il pezzo

per finire l’astronave. ¶ Clo è stata la scritta

scritta sgrammaticata sul muro. ¶ Clo è stata un temporale

il suo deserto aspettava. ¶ Clo è la sberla che

stile così!» ¶ «Va bene, Clo, abbiamo capito: non vuoi

nome-là. Ma perché Clo?» ¶ «In fo-fondo assomiglia

due lettere in comune, Clo non c’entra assolutamente

spieghi perché hai scelto Clo?» ¶ «Non l’ho mai

cui voglio essere chiamata Clo, poi sarete voi a

quel giorno sarebbe stata Clo, Clo e basta, perché

giorno sarebbe stata Clo, Clo e basta, perché la

Pisa. ¶ Giorgio alla guida, Clo sul sedile di fianco

fuori luogo, da quando Clo ha finito di raccontare

appoggiato al sedile di Clo, che lo lascia fare

quarta passata di capelli, Clo sente la mano destra

aveva mai saputo nulla: Clo aveva una paura fottuta

dentro il casino che Clo ha nel cuore lo

pescarne uno, uno solo.» ¶ Clo ci pensa su un

passa il foglietto a Clo. ¶ «Ah, a questo voglio

si limita a fissare Clo socchiudendo le palpebre, mentre

rumoroso, ma bello!» ¶ Allora Clo con un movimento solo

spostano lo sguardo verso Clo. ¶ Ha gli occhi chiusi

tu mi chiami Tombin, Clo?» ¶ «È il tuo nome

telefonica, mentre Giorgio e Clo si sono seduti su

sorride mentre glielo dice, Clo. Le guance di Giorgio

hai chiamato?» gli chiede Clo. ¶ «Mio papà. Cacchio, è

tornando, di non preoccuparsi.» ¶ Clo lo guarda un po

la spia?». ¶ «Ma figurati Clo. A lui interessa solo

stia bene.» ¶ «Tra-tranquilla Clo, davvero. Suo pa-pà

suo», fa Filippo, sorridendo. ¶ Clo si alza dalla panchina

ca-capisce.» ¶ «È facile Clo! Una puttona è una

ci sono Giorgio e Clo: la radio è a

strada molte meno macchine. ¶ Clo accarezza la guancia di

sudati. ¶ «Ehi», gli fa Clo. ¶ «Di-dimmi.» ¶ «Secondo te

nessuno al mondo sa, Clo dovrebbe adesso come minimo

intanto. La mano di Clo adesso si appoggia sopra

difficile da fare, secondo Clo. La più bella, ma

veramente speciale. ¶ Questo pensa Clo. ¶ Che devi essere tu

la mano. ¶ Questo pensa Clo, precisamente questo, quando subito

mette in mano a Clo, prende il respiro e

imbocca la statale 10, quando Clo ripiega il ritaglio di

dove abita Antonella Zaia. Clo è seduta di dietro

vedresti?» ¶ «Chi?» ¶ «Io e Clo. Come ci vedresti?» ¶ Giorgio

Ma tra lei e Clo scusa, è lo stesso

vedi, a me e Clo?» gli chiede Filippo, controllando

si volta a guardare Clo che dorme, poi ritorna

gli occhi chiusi di Clo che dorme. ¶ «Sì, non

tra le labbra di Clo, e dei suoi occhi

del “chiavi-in-mano”?» ¶ Clo si è appena svegliata

qualcuno. ¶ «Tombin», gli fa Clo, ridendo, «la prossima volta

del genere.» ¶ Filippo guarda Clo leggermente di sbieco. Questi

È la mano di Clo. Che gli fa: «Posso

Cano… che?» ha chiesto Clo. ¶ «Canofobi! Quelli che hanno

che è fuori?» dice Clo. ¶ «Magari si è trasferita

trattore. ¶ Anche Filippo e Clo accostano l’orecchio. E

qualcuno che russa», dice Clo. ¶ «Fo-forse è la

gamba tesa nella conversazione Clo, quindi: «Se è così

più forte. Nel frattempo Clo apre il suo zainetto

risponde Filippo Maria, indicando Clo. «Ha un amico in

un’ultima cosa», annuncia Clo, rivolgendosi alla donna. Sarebbe

a te, eh?» risponde Clo, come al solito con

frase, Filippo Maria e Clo si scambiano un’occhiata

gli fa Filippo. E Clo subito dietro, guardando Filippo

Giorgio, Filippo Maria e Clo la ringraziano. Stringono la

loro tre stanno uscendo, Clo sente la voce della

molto più chiaro.» ¶ «Sì Clo, che cavolo vuoi fare

grande. Grande come se Clo ci fosse sempre stata

andarsene. ¶ Sembra quasi che Clo se le voglia andare

averlo fatto!» ¶ «Sì ma Clo, posso dirti una cosa

solo…» ¶ «Tu vuoi solo?» ¶ Clo sta lì, dietro, in

Maria la sentono benissimo, Clo che dice: «Non piove

E ora, solo ora, Clo ha capito come mai

a sassate dal cielo, Clo guarda verso il finestrino

che andiamo a vedere Clo che fa il numero

si prova a baciare Clo. Soffice. ¶ Gli viene in

a cui potrebbe pensare. ¶ «Clo, a te piacciono i

coraggio di dirglielo, a Clo, ma quel soffice ancora

Quando prima in macchina Clo ha raccontato qual era

a entrare dal retro. Clo conosceva un passaggio dalle

con la mano a Clo, come a dirle «Aspetta

tantissimo. A quel punto, Clo gli ha tolto di

Filippo Maria: mettersi tra Clo e il deejay per

levare il microfono a Clo, si è limitato a

i calcoli stilati da Clo in macchina, con tutto

il tempo giusto per Clo per dire quello che

male!» ¶ E dicendo questo Clo restituisce il microfono al

d’artificio finale, con Clo ancora sulla consolle, davanti

lontano la voce di Clo parlare al microfono. ¶ Komir

a Filippo Maria Tombin. ¶ Clo finisce di parlare al

e lo spintona via. ¶ Clo e Giorgio a loro

scena della rissa, bloccando Clo e tenendola per le

secondi dopo, e prende Clo per il collo. ¶ Giorgio

del sangue. ¶ Komir prende Clo e la sbatte al

mezzo tra Sakic e Clo e si prende al

prende al posto di Clo una manata che lo

Giorgio, Filippo Maria e Clo non ci sono più

quello che vuoi. Ciao, Clo». ¶ Poi mette il foglietto

quello alla guida chiama Clo «Claudia». Quando succede se

finisce con la parola «Clo». ¶ Ehi, ciao ¶ mi verrebbe

ogni tanto, ¶ la vostra Clo ¶ La ragazza finisce di

gli occhialoni, la chiama: «Clo!». ¶ Ma la ragazza non

ragazza non si gira. ¶ «Clo!» ¶ Ma la ragazza non

si gira. ¶ Al terzo «Clo!», quando sono tutti e

Giorgio, Filippo Maria e Clo, be’, questa è un

NOTA DELL’AUTORE ¶ Cara Clo, ¶ anzi: cara Claudia, ¶ so

VIVERE, ¶ SECONDO CLAUDIA BOLLA (CLO) ¶ Correre dritti verso il